La cantante e autrice romana fa tappa al Padova Pride Village con il “Biondologia Tour 2019”. Sul palco del Festival eseguirà live brani tratti dall’ultimo album “Biondologia – L’arte di passeggiare con disinvoltura sul ciglio di un abisso”
Parte all’insegna della grande musica live la programmazione settimanale del Padova Pride Village, la più grande kermesse LGBT d’Italia. Mercoledì 10 luglio farà tappa alla kermesse il “Biondologia Tour 2019” della cantante e autrice romana Romina Falconi che porterà sul palco i brani del suo ultimo concept album “Biondologia – L’arte di passeggiare con disinvoltura sul ciglio di un abisso”. Le dodici canzoni che lo compongono sono legate attraverso lo studio psicologico delle emozioni in una nuova forma musicale battezzata “Psico-Pop”:
«Quest’album è una mappa psico-emozionale di tutti gli schiaffi della vita – racconta Romina Falconi – Ogni canzone è uno stato emotivo preciso, con un suo suono e una sua voce narrante: quella di un paziente dall’analista. Voglio parlare di emozioni perché sono pure e incontrollabili, così come è puro il paziente che si racconta: non deve avere ragione, non deve essere saggio, vuole solo tornare in piedi. Cado a pezzi e chiedo scusa, rido di tutto e di me. Dedico con ferocia questi capitoli a chi, come me, sa che gli eroi non sono quelli invincibili; sono i caduti che hanno saputo insistere».
Non potrà mancare, nel corso del concerto, l’esecuzione del nuovo singolo “Magari muori”, frutto della dissacrante liaison artistica con Taffo Funeral Services, celebre agenzia di pompe funebri salita spesso agli onori delle cronache per la tagliente comunicazione sui propri social, tra attualità politica e sottili metafore sull’argomento tabù della morte. Il brano è prodotto da Marco Zangirolami e vede la partecipazione di Renzo Di Falco come speaker nell’introduzione del brano. Il testo è un inno alla vita, ma è anche pregno di significati. Ironicamente si scherza sull’importanza dei vaccini e si attaccano le discriminazioni. È una canzone contro il bullismo e l’omofobia: “violenti e razzisti, il marmo vi dona”. Non è la classica canzone estiva, che parla di spiagge e vacanze, ma ha tutte le carte in regola che diventare un incalzante da tormentone.
Ingresso 5€ dalle 19.30 alle 23.30; gratuito dalle 23:30 alle 2.00