- Reggio Emilia ospita il premio intitolato al fondatore dello storico Quartetto Italiano e realizzato in collaborazione con Max Mara
- Emmanuel Hondré, Direttore della Philharmonie de Paris, presiede la giuria composta da Martin Beaver, violino del Tokyo String Quartet; Francesco Dillon, violoncello del Quartetto Prometeo; Veronika Hagen, viola del Hagen Quartett; Alexander Lonquich, pianista; Kim Kashkashian, violista; Abel Tomàs, violino del Cuarteto Casals
- Iscrizioni entro il 31 gennaio 2020. Bando disponibile su www.iteatri.re.it. Montepremi complessivo di oltre € 45.000. Primo Premio € 25.000, contratto di agenzia, residenza artistica e concerti
- Prevista l’esecuzione in prima assoluta di un brano contemporaneo commissionato al compositore giapponese Toshio Hosokawa
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Con la pubblicazione del bando sul sito www.iteatri.re.it e l’apertura delle iscrizioni – il termine ultimo è fissato per venerdì 31 gennaio 2020 – la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia presenta la dodicesima edizione del Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani”. La competizione triennale, tra i principali appuntamenti internazionali della categoria, si terrà al Teatro Valli dal 7 al 14 giugno 2020. Nato nel 1987 per celebrare Paolo Borciani, cittadino di Reggio Emilia, fondatore e primo violino del Quartetto Italiano – storica formazione che il musicista e critico statunitense Virgil Thomson, dopo un memorabile concerto a New York nel novembre 1951, definì “senza dubbio il miglior quartetto che il nostro secolo ha conosciuto” – il Concorso Internazionale è realizzato grazie alla collaborazione di Max Mara, marchio di eccellenza della moda italiana e tra i principali brand internazionali.
Il Concorso è aperto a dieci giovani Quartetti d’Archi di tutte le nazionalità: l’età complessiva del Quartetto non deve superare i 128 anni e quella dei singoli componenti i 35 anni. Al termine delle quattro prove selettive aperte al pubblico, tre dei dieci quartetti verranno ammessi alla finale di domenica 14 giugno 2020.
I risultati saranno annunciati la sera stessa, a conclusione dei lavori della Giuria presieduta da Emmanuel Hondré, direttore della Philarmonie de Paris. Ne fanno parte: Martin Beaver, violino, Tokyo String Quartet; Francesco Dillon, violoncello del Quartetto Prometeo; Veronika Hagen, viola del Quartetto Hagen; Alexander Lonquich, pianoforte, Kim Kashkashian, viola: Abel Tomàs, violino del Cuarteto Casals.
Le quattro prove percorrono l’arco temporale che va dal Settecento al Contemporaneo e una “Carta Bianca” con improvvisazioni o performance a scelta. Tutti i partecipanti eseguiranno inoltre la nuova commissione per Quartetto d’Archi che il Premio Paolo Borciani ha affidato a Toshio Hosokawa, tra i più rappresentativi e conosciuti autori del nostro tempo, formatosi a Berlino alla scuola di Isang Yun, oltre che profondo conoscitore della musica tradizionale giapponese.
Al primo classificato sarà assegnato un premio in denaro di € 25.000, i vincitori avranno una residenza artistica a Reggio Emilia nel corso della Stagione 2020-2021 e una tournée internazionale, coordinata da Lorenzo Baldrighi Artists Management in collaborazione con Konzertdirektion Goette, Amburgo, per Germania, Austria e Svizzera; L’Agence, Parigi, per la Francia; Ivy Artists, L’Aia, per Belgio, Olanda e Lussemburgo; Sulivan Sweetland, Londra, per il Regno Unito, che li porterà ad esibirsi nelle più prestigiose sala da concerto. Saranno inoltre assegnati il Secondo Premio di € 10.000 (diecimila/00), il Terzo Premio di € 5.000 (cinquemila/00), il Premio Speciale € 3.000 (tremila/00) per la migliore esecuzione della nuova composizione per quartetto d’archi commissionata a Toshio Hosokawa, il Premio del Pubblico € 2.000 (duemila/00), il Premio Under 20 € 1.000 (mille/00). Tutti i dettagli sono contenuti nel bando di partecipazione.
Caratteristica principale del Premio è la ricerca della più alta qualità artistica nei giovanissimi talenti: negli anni, i quartetti vincitori quali Keller (Ungheria), Artemis (Germania), Kuss (Germania), Pavel Haas (Repubblica Ceca), Bennewitz (Repubblica Ceca) e Kelemen (Ungheria) hanno iniziato le loro brillanti carriere internazionali partendo da Reggio Emilia e dal suo Premio.
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Le iscrizioni possono essere effettuate esclusivamente online sulla piattaforma Accepted https://app.getacceptd.com/premio entro e non oltre il 31 gennaio 2020.
Riconosciuto in tutto il mondo come precursore del pret-à-porter moderno, il Gruppo Max Mara è una delle più importanti fashion house internazionali e la prima azienda di confezione italiana creata (nel 1951) con l’intento di proporre abbigliamento femminile “haute de gamme” prodotto secondo processi industriali d’eccellenza. Un primato che il Gruppo Max Mara ha consolidato nel tempo grazie al suo stile rigoroso e prezioso, che ha ottenuto da sempre un crescente successo su scala mondiale, dimostrato oggi dagli oltre 2.600 store inoltre 100 nazioni nel mondo.
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Il Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani” è stato fondato nel 1987 per decisione unanime della Giunta Comunale di Reggio Emilia, in omaggio a Paolo Borciani (1922-1985), fondatore e primo violino del Quartetto Italiano. Il Premio è oggi diventato uno dei concorsi più importanti al mondo. Si svolge ogni tre anni al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia, promosso e organizzato dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.
www.iteatri.re.it