La virtuosa e pluriennale collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Cervia e il Centro di Produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri prosegue con lo stimolo e il progetto condiviso di qualificare sempre più la “bomboniera” del Walter Chiari come polo di riferimento culturale privilegiato per tutta la sua comunità di riferimento.
La Stagione 2019/2020 del Teatro Comunale “Walter Chiari” di Cervia tenderà infatti ad ampliare la vitalità e la dinamicità della sua offerta culturale, percorrendo i binari di una proposta plurale nei linguaggi artistici ma di assoluta singolarità nella qualità, nell’originalità e nel prestigio degli spettacoli che la comporranno.
Il cartellone dedicato alla PROSA sarà inaugurato da un’importante “Prima Nazionale”: Corrado Tedeschi e Martina Colombari debutteranno infatti a Cervia con la divertentissima commedia Montagne russe di Eric Assous. Quelli che seguiranno saranno altri nomi di altissimo profilo del firmamento teatrale italiano: Paola Quattrini, Erica Blanc, Giuseppe Pambieri e Cochi Ponzoni con Quartet; Valter Malosti con Molière/Il Misantropo; Claudio Casadio, Andrea Paolotti e Brenno Placido con l’intenso dramma d’impegno civile La Classe, co-prodotto da Accademia Perduta; la compagnia del Teatro Biondo di Palermo con Chi vive giace di Roberto Alajmo e Ugo Dighero e Gaia De Laurentiis con la commedia sentimentale Alle 5 da me di Pierre Chesnot.
Confermati per la prossima Stagione gli Incontri con gli Artisti, organizzati in collaborazione con il CRAL Comunale, che avranno luogo presso il Ridotto del Teatro nel pomeriggio del loro secondo giorno di permanenza a Cervia.
La rassegna di TEATRO COMICO vedrà alternarsi sul palcoscenico artisti molto amati dal pubblico come Paolo Cevoli, Anna Maria Barbera e Maurizio Lastrico. Ma non è tutto: gli appuntamenti con la comicità saranno quest’anno raddoppiati dalla rassegna STAND UP che porterà a Cervia alcuni degli esponenti di spicco del nuovo fenomeno “Stand Up Comedy” che dal mondo anglosassone sta crescendo esponenzialmente anche in Italia grazie all’avvento di Netflix e ai social network, YouTube in primis.
Il cartellone FAVOLE sarà composto da tre rappresentazioni che, come da consolidata tradizione, andranno in scena il sabato sera delle settimane antecedenti il Natale. Tre serate in cui il palcoscenico del Walter Chiari sarà “invaso” da tutti quegli elementi per i quali il Teatro Ragazzi italiano viene unanimemente reputato il migliore d’Europa: magia, poesia, fantasia, colore, musica e ritmo, potere immaginifico della parola e scenografie sorprendenti. La rassegna comprenderà alcune produzioni di Accademia Perduta/Romagna Teatri – compagnia leader a livello nazionale del settore – grazie alle quali sarà sottolineato una volta di più il ruolo del Teatro cervese quale Centro di Produzione nell’ambito del Sistema Teatrale nazionale.
L’offerta per i più giovani sarà poi completata dalle matinée di TEATRO SCUOLA con un cartellone di quattro titoli per il pubblico delle Scuole materne e tutti gli ordini e gradi di quelle dell’obbligo che comprenderà anche una nuovissima produzione di Accademia Perduta: Pinocchio, uno spettacolo di Marcello Chiarenza con la regia di Claudio Casadio.
La Stagione sarà poi arricchita dallo spettacolo “Fuori abbonamento” Saluti da Brescello di Marco Martinelli, programmato in collaborazione con Comune di Cervia – Comando di Polizia Locale, prodotto dal Teatro delle Albe/Ravenna Teatro e interpretato da Luigi Dadina e Gianni Parmiani.
Immancabili, infine, gli appuntamenti con la grande tradizione del teatro dialettale – programmata nei venerdì sera dei mesi di novembre, dicembre e gennaio – che porterà sul palcoscenico sei commedie ricche di allegria e buon umore.
PROSA
A inaugurare la nuova Stagione di Prosa del Teatro Comunale Walter Chiari di Cervia sarà la “Prima Nazionale” di Montagne russe, una divertentissima commedia di Eric Assous, interpretata da Martina Colombari e Corrado Tedeschi, per la regia di Marco Rampoldi. Un uomo di cinquant’anni e una giovane e attraente donna sono i protagonisti. Si incontrano in un bar, nel tardo pomeriggio e poi, lui, approfittando dell’assenza della moglie partita per una vacanza, la invita nel suo appartamento. L’uomo inizia a sedurla ma succede qualcosa che frena le sue avances…da questo momento inizierà una serie di esilaranti e piccanti colpi di scena fino ad arrivare a un inaspettato e toccante finale (sabato 9 e domenica 10 novembre ore 21).
Paola Quattrini, Erica Blanc, Giuseppe Pambieri e Cochi Ponzoni saranno poi protagonisti di Quartet, una commedia ambientata in Italia, culla del bel canto, per la regia di Patrick Rossi Gastaldi. Protagonisti della pièce sono quattro grandi interpreti d’opera. Famosi, energici, irascibili e, insieme, divertenti, che vivono ospiti in una casa di riposo. Cosa accade quando a queste vecchie glorie viene offerto di rappresentare per un galà il loro cavallo di battaglia, il noto quartetto del Rigoletto di Verdi Bella figlia dell’amor? Tra rivelazioni, confessioni, invenzioni ed il classico coup de théâtre, i quattro troveranno il modo non solo di tornare alle scene, ma di far ascoltare le loro voci, riscoprendosi giovani e gloriosi come un tempo. Un gioco teatrale e drammaturgico capace di far ridere, riflettere e commuovere (lunedì 9 e martedì 10 dicembre ore 21).
Valter Malosti affronterà poi Molière, proponendo un Misantropo del tutto inedito. Il suo Alceste è un filosofo, un folle estremista del pensiero, che assume in sé anche risonanze più intime e strazianti, senza rinunciare alla sottile linea comica, al fuoco farsesco che innerva il protagonista. In scena anche Anna Della Rosa, una fra le attrici più talentuose della sua generazione, (ammirata anche al cinema nel film premio Oscar La grande bellezza di Sorrentino), insieme ad un cast di altissimo livello. Il Misantropo è una commedia amara e filosofica, anomala e profetica, secondo molti il capolavoro di Molière, perfettamente definita da Cesare Garboli come “un classico del Novecento scritto più di tre secoli fa”! È infatti un testo totalmente “al presente”, violento, potente, perturbante. Una commedia tragica, venata di una forma di umorismo che porta in sé, appena al di sotto della superficie comica, le vive ferite e il prezzo altissimo costato al suo autore (sabato 25 e domenica 26 gennaio 2020 alle ore 21).
La rassegna proseguirà con l’intenso dramma d’impegno civile La Classe di Vincenzo Manna, interpretato da Claudio Casadio e un cast di giovani attori tra i quali Andrea Paolotti, Brenno Placido per la regia di Giuseppe Marini frutto della co-produzione di Accademia Perduta, Società per Attori e Goldenart. La storia è ambientata ai giorni nostri, in una cittadina europea in forte crisi economica. Disagio, criminalità e conflitti sociali sono il quotidiano di un decadimento generalizzato che sembra inarrestabile. A peggiorare la situazione, appena fuori dalla città, c’è lo “Zoo”, uno dei campi profughi più vasti del continente. Alla periferia della cittadina c’è un Istituto Comprensivo specializzato in corsi professionali che avviano al lavoro. Albert, laureato in Storia, viene assunto all’Istituto Comprensivo nel ruolo di Professore Potenziato. Il Preside dell’Istituto gli dà subito le coordinate sul tipo di attività che dovrà svolgere: il corso non ha nessuna rilevanza didattica, serve solo a far recuperare crediti agli studenti che devono diplomarsi il prima possibile. Tuttavia, intravedendo nella loro rabbia una possibilità di comunicazione, Albert riesce a far breccia nel loro disagio (martedì 4 e mercoledì 5 febbraio ore 21).
A seguire una commedia nera, una storia di fantasmi e disgrazie, tinta di “realismo magico” siciliano: Chi vive giace di Roberto Alajmo con la regia di Armando Pugliese prodotta dal Teatro Biondo di Palermo. Un incidente automobilistico, una disgrazia nella quale una giovane donna perde la vita a causa della guida distratta di un ventenne. Non è colpa di nessuno, se non del caso, ma il marito della donna non se ne fa una ragione: non sa se perdonare o se vendicare, come le tante voci del quartiere popolare in cui vive gli suggeriscono. Dall’altra parte, il padre del ragazzo non sa come comportarsi, se assolvere in pieno il giovane col pretesto della fatalità o spingerlo a porgere le proprie scuse al vedovo. A questo punto sono i fantasmi che bisogna interrogare… (venerdì 13 e sabato 14 marzo ore 21).
A chiudere il cartellone saranno Ugo Dighero e Gaia De Laurentiis, protagonisti di Alle 5 da me, una commedia scritta da Pierre Chesnot e diretta da Stefano Artissunch. Una pièce esilarante che racconta dei disastrosi incontri sentimentali di un uomo e di una donna: lui in cerca di stabilità affettiva, lei ossessionata dal desiderio di maternità. Come spesso capita nella vita, la ricerca spasmodica porta a essere poco selettivi, e così i due finiscono per accogliere in casa personaggi davvero singolari, a tratti persino paradossali… (mercoledì 8 e giovedì 9 aprile ore 21).
TEATRO COMICO
Gli appuntamenti di Teatro Comico saranno inaugurati dal simpaticissimo Paolo Cevoli con La sagra famiglia. Genitori e figli: dramma della nostra epoca. Ma forse questo problema esisteva già al tempo dei cavernicoli. Paolo Cevoli racconta la sua storia personale di padre e di figlio paragonata con ironia ai grandi classici. Edipo, Ulisse, Achille, Enea, fino ad arrivare a Dio in persona con Mosè e il popolo ebraico e la famiglia di S. Giuseppe, Maria e Gesù Bambino. Un po’ per dire cose serie, senza prendersi troppo sul serio e per raccontare la Sagra Famiglia (sabato 23 novembre alle ore 21).
Il secondo appuntamento del cartellone sarà con Anna Maria Barbera, protagonista insieme al Leo Ravera Jazz Trio di Ma voi… Come stai?! I tempi attuali ci obbligano sempre più a innumerevoli ore in ostaggio del computer e del cellulare. La moderna “magia” di poter ritrovare una voce o un volto non sempre restituisce quel dialogo vero che intimamente vorremmo. Sopraffatti dalla faticosa realtà, si finisce per riferirne la sopravvivenza, lasciando incomunicato il proprio anelito. Anna Maria Barbera porta in scena emozioni, sentimenti, riflessioni, dubbi e paure in cui potersi riconoscere quando siamo alle prese con un’esistenza solitaria e un po’ frastornata, con la nostalgia di sentirsi “vivi”, compresi nella nostra disorientata umanità (venerdì 10 gennaio alle ore 21).
Il cartellone sarà chiuso da Maurizio Lastrico con il recital Nel mezzo del casin di nostra vita, in cui l’attore reciterà i suoi celebri endecasillabi “danteschi”, che mescolano il tono alto e quello basso, che raccontano con ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita. Proporrà inoltre le sue storie condensate, in cui la sintesi e l’omissione generano un gioco comico di grande impatto (martedì 3 marzo alle ore 21).
STAND UP
La nuovissima rassegna Stand Up, realizzata in collaborazione con Aguilar Entertainment, porterà a Cervia alcuni nomi di punta della Stand Up Comedy italiana, un fenomeno d’importazione anglosassone che sta crescendo sempre più anche nel nostro paese. Ruggero de I Timidi (15 dicembre ore 21), Luca Ravenna (16 febbraio ore 21) e Michela Giraud (5 aprile ore 21) sono i “nuovi comici” che si esibiranno sul palcoscenico del Walter Chiari e che vantano già centinaia di migliaia di visualizzazioni sui rispettivi canali YouTube, un largo seguito social e che registrano puntuali sold out nelle loro esibizioni milanesi e romane.
FAVOLE
La rassegna che per l’ottavo anno consecutivo il Teatro Walter Chiari dedica alle famiglie nel periodo prenatalizio sarà inaugurata da Gianni e il gigante, uno spettacolo della compagnia Teatro delle Briciole. Liberamente ispirato alla fiaba dei Grimm Sette in un colpo, lo spettacolo affronta un archetipo della paura: il gigante che mangia i bambini, la creatura enorme che unisce forza fisica e scarsa intelligenza. Protagonista è un bambino che sfida il gigante in una serie di divertenti avventure e prove d’astuzia. Moderna interpretazione di una fiaba classica, con una minuziosa partitura musicale che scandisce le tappe del viaggio iniziatico del piccolo protagonista (7 dicembre alle ore 21). Seguirà Valentina vuole, una produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri realizzata dalla giovanissima compagnia Progetto g.g. Valentina è una bambina che ha tutto. Vive in un posto sicuro, dove non manca niente. Ma è sempre arrabbiata e urla, urla sempre, perché vuole ancora, vuole altro, sempre di più. Forse le manca qualcosa. Ma cosa non sa. E i grandi? Sembrano non capire. A volte la cosa più importante è anche la più difficile da vedere e da trovare. E per farlo Valentina dovrà cercare nel mondo, perché è lì che bisogna andare per diventare grandi. Valentina vuole è favola di desideri e sogni. Vizi, capricci e regole. E del coraggio che i piccoli e i loro grandi devono avere per poter crescere (14 dicembre ore 21).
Aspettando Natale di Ferruccio Filipazzi un bravissimo cantastorie che, in scena con la sua chitarra, racconterà e canterà quell’atmosfera così speciale che si respira nel tempo del Natale, aiutato da oggetti magici e gioiosi che si fanno luce, movimento, scenografia. Un’attesa difficile da descrivere quella del Natale, fatta di sogni, di magie, di grandi speranze ma anche di piccoli gesti, sorrisi, abbracci… (21 dicembre ore 21).
FUORI ABBONAMENTO in collaborazione con Comune di Cervia – Comando di Polizia Locale
Domenica 1 dicembre alle ore 21 il palcoscenico del Walter Chiari ospiterà, “fuori abbonamento” lo spettacolo Saluti da Brescello, scritto e diretto da Marco Martinelli, prodotto dal Teatro delle Albe/Ravenna Teatro e interpretato da Luigi Dadina e Gianni Parmiani. Sulla scena le statue di Peppone e Don Camillo, come quelle che si fronteggiano in Piazza Matteotti a Brescello, in provincia di Reggio Emilia. Sono lì dal 2001, opera dello scultore Andrea Zangani: Don Camillo sorridente con la mano alzata in segno di saluto; Peppone con fazzoletto al collo e con la mano destra, che tiene il cappello, alzata in segno di saluto. In Piazza si fronteggiano; sulla scena sono voltate verso gli spettatori e pare stiano salutando loro. O è un’illusione? Saluti da Brescello parla di un’Italia che sta cambiando, di una regione che si credeva avere tutti gli “anticorpi”, ma che non è risultata immune dalla corruzione. Le statue di Peppone e Don Camillo raccontano, in un onirico dialogo notturno, la vicenda realmente accaduta a Donato Ungaro, vigile a Brescello e licenziato senza giusta causa per le sue denunce sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel paese.
TEATRO SCUOLA
A completare la proposta che ogni anno il Teatro Walter Chiari riserva al giovane pubblico cervese saranno le matinée di Teatro Scuola che si svilupperanno in quattro appuntamenti destinati ai bambini delle scuole materne e agli studenti di ogni ordine e grado della scuola dell’obbligo, dai 3 ai 14 anni. Il cartellone sarà aperto da DISconnesso fuga off-line della compagnia Nonsoloteatro, uno spettacolo che racconta, in chiave divertente e ironica, l’avventura interiore di un ragazzo disconnesso dalla realtà che, durante la sua fuga, riconquista le proprie abilità di relazione, le “tecnologie” del proprio corpo e le proprie sensazioni, riscoprendo un “gioco emotivo” stupefacente, capace di fargli superare ostacoli apparentemente insormontabili, con la sola forza del pensiero… anche senza connessione veloce (29 gennaio ore 10).
Il giovane e talentuoso Pietro Piva presenterà poi la sua nuova creazione, L’usignolo dell’Imperatore (5 marzo ore 10), per poi lasciare il palco all’ultima produzione di Accademia Perduta: Pinocchio di Marcello Chiarenza, con la regia di Claudio Casadio in una versione fedele al racconto originale ma anche inedita, carica di sorprese e di piccole e grandi magie. Lo spettacolo è un’opera di forte impatto visivo che, attraverso un susseguirsi di declinazioni sceniche dell’oggetto/libro riformula il classico in chiave contemporanea e propone una riflessione sul valore della pagina scritta che la creatività di Marcello Chiarenza reinventa in innumerevoli manufatti d’arte (20 marzo ore 10). Ultimo appuntamento del cartellone sarà Enrichetta dal ciuffo del Teatro Perdavvero. Enrichetta dal Ciuffo era una bambina brutta, tanto brutta da fare spavento. Aveva i piedi storti, le gambe storte, la schiena curva, la testa che pendeva da una parte, un occhio chiuso ed era calva, con un ciuffettino di capelli che sembrava sputato fuori dal cranio. Così decisero di chiamarla Enrichetta dal Ciuffo. Ma quanto questa bambina era brutta tanto sarebbe diventata intelligente e simpatica e avrebbe avuto il dono di far divenire intelligente e simpatica la persona di cui si fosse innamorata sopra tutte le altre (21 aprile ore 10).
TEATRO DIALETTALE
La rassegna di teatro in lingua vernacolare, che sarà programmata il venerdì sera alle ore 21, partirà con la Compagine di San Lorenzo in Patatràc (15 novembre), seguita da altre cinque stimate compagnie del nostro territorio: la Filodrammatica di Casola Canina (29 novembre), la Caveja di Ravenna (6 dicembre), la Jarmidied di Rimini (13 dicembre), la Cumpagnì dla Zercia di Forlì (17 gennaio) e il Gruppo La Broza di Cesena (31 gennaio).
ABBONAMENTI
RINNOVO ABBONAMENTI Prosa, Comico e teatro dialettale
da sabato 19 a sabato 26 ottobre 2019 dalle ore 10 alle ore 13 (domenica 20 ottobre esclusa), con rientri pomeridiani sabato 19 e 26 ottobre dalle ore 16 alle ore 19 presso gli uffici del Teatro Comunale di Cervia con ingresso da Viale della Stazione.
NUOVI ABBONAMENTI Prosa, Comico e teatro dialettale
da sabato 2 a giovedì 7 novembre 2019 dalle ore 10 alle ore 13 (domenica 3 novembre esclusa) e fino alla data di rappresentazione del primo spettacolo di ogni rassegna (nei giorni e negli orari di apertura della biglietteria) presso gli uffici del Teatro Comunale di Cervia con ingresso da Viale della Stazione.
ABBONAMENTO STUDIO NOVITÀ (Speciale Scuole e Università): € 15 per gli spettacoli Molière/Il Misantropo, La Classe e Chi vive giace.
ABBONAMENTO PLUS NOVITÀ: al momento del Rinnovo o dei Nuovi abbonamenti si potranno acquistare altri nuovi abbonamenti di altre rassegne diverse dalla propria o nuovi abbonamenti della propria, senza ulteriori file e a prezzo scontato! Potranno, quindi, essere acquistati altri abbonamenti di Prosa, Comico e Dialettale (salvo disponibilità).
BIGLIETTI
PREVENDITE dal giorno antecedente ogni spettacolo (festivi esclusi) dalle ore 10 alle ore 13 e, ad eccezione degli spettacoli di Teatro dialettale, presso tutti i punti vendita Vivaticket (www.vivaticket.it). Nei giorni di spettacolo la Biglietteria del Teatro (Via XX Settembre, 125 – Cervia) apre un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
I biglietti della rassegna Stand Up potranno essere acquistati già in fase di campagna abbonamenti.
Sui biglietti acquistati in prevendita o prenotati telefonicamente sarà applicata una maggiorazione di 1 euro.
PRENOTAZIONI TELEFONICHE (tel. 0544 975166) dalle ore 12 alle ore 13 dei giorni di prevendita (salvo festivi). I biglietti prenotati telefonicamente dovranno essere ritirati entro 30 minuti dall’orario di inizio dello spettacolo.
BIGLIETTI ON-LINE degli spettacoli di Prosa, Comico, Stand Up e Favole (www.vivaticket.it) dalle ore 14 di venerdì 8 novembre 2019 al giorno antecedente il primo giorno di prevendita di ogni spettacolo (salvo diverse disposizioni della Direzione del Teatro); le ricevute della vendita on-line dovranno essere permutate con regolari biglietti SIAE alla Biglietteria del Teatro prima dell’inizio dello spettacolo.
REGALO DI COMPLEANNO NOVITÀ: il giorno del proprio compleanno, presentando un documento d’identità valido, ingresso omaggio per lo spettacolo in programma!
Cambio Turno per gli abbonamenti Prosa: entro il giorno precedente l’inizio della prevendita dello spettacolo in questione. Sarà sufficiente telefonare alla Biglietteria del Teatro Comunale di Cervia (0544 975166) dalle ore 10 alle ore 13 dei giorni feriali. Il ritiro del nuovo biglietto dovrà essere effettuato entro 30 minuti dall’orario di inizio dello spettacolo.
Il costo di questo servizio è di € 3,00 per ogni cambio richiesto ed effettuato.
SCONTI SUGLI ABBONAMENTI: da questa Stagione si applicheranno su abbonamenti per CRAL e altri ENTI convenzionati e possessori di YoungER Card. I possessori di un qualsiasi abbonamento della Stagione 2019/2020 del Comunale Walter Chiari potranno usufruire di uno sconto sull’eventuale acquisto di altri abbonamenti grazie alla nuova formula “PLUS” (che sarà applicato sull’abbonamento dal costo inferiore)
SCONTI SUI BIGLIETTI: da questa Stagione i possessori di un qualsiasi abbonamento della Stagione 2019/2020 del Comunale Walter Chiari potranno usufruire di uno sconto sull’eventuale acquisto dei biglietti degli spettacoli delle altre rassegne del Teatro.
RIDUZIONI: si applicano per l’età agli adulti over 65 ed ai giovani under 29. Da questa Stagione è prevista anche una nuovissima riduzione dedicata ai ragazzi under 14.
Info: 0544/975166 – teatrocervia@accademiaperduta.it
www.accademiaperduta.it