Il fortunato spettacolo di Monica Morini, Bernardino Bonzani e Annamaria Gozzi narra di un paese dove le parole si sono perdute.
«Il dialogo e il riconoscimento dell’altro da noi passano attraverso l’ascolto. Ogni essere umano è portatore di serbatoi di memoria e immaginazione, il filo d’oro della narrazione cuce insieme le vite. Siamo felici di poter portare, in un tempo liquido e frammentato, dove le storie non corrono più occhi negli occhi ma sulla rete virtuale, uno spettacolo che crea lo spazio di relazione tra generazioni e culture»: Monica Morini e Bernardino Bonzani del Teatro dell’Orsa introducono A Ritrovar le Storie, spettacolo che sarà in scena domenica 3 novembre, in doppia replica alle ore 15 e alle ore 17, al Teatro Ariston di Mantova nell’ambito del prestigioso Segni New Generations Festival.
«Nel paese di Tarot le parole si sono rimpicciolite, ma un giorno un saltimbanco arriva sulla piazza con un carretto bislacco capace di riaccendere le storie. Fiabe, fole e memorie di infanzia si intrecciano e portano la meraviglia» aggiungono gli artisti «Si ride delle paure superate, del nostro inciampare goffo nella vita e degli sciocchi che a volte acchiappano la fortuna per la coda. Si trattiene il fiato nell’oscurità del mare, fino a riemergere nello stupore della vita che è tonda e sempre ricomincia come le storie che camminano sempre. Parole e racconti si alimentano a vicenda, chiamano domande. I racconti svelano l’invisibile in un mondo opaco e le parole attraversano i confini, si allungano e corrono tra vecchi e bambini, opposte estremità della vita. La storia del paese di Tarot ci riguarda, chiama a costruire comunità, alla condivisione con l’altro».
A Ritrovar le Storie, progetto speciale selezionato al Festival I Teatri del Sacro e ospite e ospite a numerosi Festival nazionali e internazionali, è ispirato all’omonimo libro di Annamaria Gozzi, Monica Morini e Daniela Iride Murgia (Edizioni Corsare), opera finalista al prestigiosissimo Premio Andersen 2015 e di recente del Premio Elsa Morante “Il mondo salvato dai ragazzini”.
Mario Bianchi, decano dei critici teatrali italiani e massimo esperto di teatro ragazzi del nostro Paese, in merito allo spettacolo interpretato da Monica Morini, Bernardino Bonzani e Franco Tanzi sintetizza: «Un inno al nostro passato, in un presente che ha dimenticato il senso delle parole e del loro più intimo significato. Le storie vengono espresse in un interscambio di accenti dai due interpreti con grande adesione emotiva. Protagonisti sono i santi, gli animali, gli elementi della natura e financo la morte».
Il Teatro Ariston si trova in via Principe Amedeo, 20 a Mantova.
Info sul Festival: http://www.segnidinfanzia.org/
Info sulla Compagnia: http://www.teatrodellorsa.com/