produzione Pilar Ternera, Gogmagog
con Andrea Keammerle, Alessia Cespuglio, Silvia Lemmi, Carlo Salvador, Michele Crestacci, Marco Fiorentini
liberamente tratto da “Ubu Re” di Alfred Jarry
con i partecipanti al laboratorio Marco Vincenti, Cristina Degl’Innocenti, Giuseppe Gallina, Mirko Fierli, Marta Buondonno, Corinna Giovannini, Giulia Stefanini, Massimo Berti, Cenzina Girau e Angelo Ferrari
costumi e oggetti di scena Giordana Vassena, Elisa Ranucci
luci e audio Filippo Conti
regia Francesco Cortoni
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Al Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci, da venerdì 15 a domenica 17 novembre, debutta in prima nazionale Merdrexdue, liberamente tratto da Ubu Re di Alfred Jarry, con Andrea Keammerle, Alessia Cespuglio, Silvia Lemmi, Carlo Salvador, Michele Crestacci, Marco Fiorentini, diretti da Francesco Cortoni. Provenienti dalle compagnie Pilar Ternera e Gogmagog, hanno incontrato il territorio e la sua comunità per costruire, prima di uno spettacolo, connessioni profonde di riconoscimento ed esperienze di senso.
“Nel nostro modo di fare teatro – spiega Cortoni – ci affidiamo molto spesso all’irrazionale per la scoperta del testo o della composizione drammaturgica. È la capacità di mettersi in ascolto e captare quello che all’improvviso emerge e si mostra, o meglio che ha deciso di farsi vedere e di presentarsi davanti ai nostri occhi. Mi fido molto di queste intuizioni: penso che siano qualcosa di magico e mistico, forse addirittura sciamanico”.
Merdrexdue è il nuovo esito di StudioTeatro, il programma di residenze artistiche pensato dalla Fondazione Teatro della Toscana per il Teatro Studio, qualificandolo come “Casa degli artisti”, luogo di sperimentazione nel senso più alto del termine, e “Teatro per la città”, terreno d’incontro e confronto tra cittadini e artisti.
Il teatro è il luogo per eccellenza dell’incontro, del “qui e ora”, ma lo è ancor di più se l’intero processo di costruzione diviene aperto e dialogante con i cittadini che vengono invitati a concorrere alla creazione artistica. Per questo, Merdrexdue ha trovato la sua forma compiuta solo dopo l’incontro con la comunità di Scandicci.
Da venerdì 15 a domenica 17 novembre, in prima nazionale al Teatro Studio ‘Mila Pieralli’, le compagnie Pilar Ternera e Gogmagog, con Andrea Keammerle, Alessia Cespuglio, Silvia Lemmi, Carlo Salvador, Michele Crestacci, Marco Fiorentini, diretti da Francesco Cortoni, usano il teatro come strumento d’osservazione capace di dialogare con il territorio, attivando pratiche d’indagine e visioni condivise, nella direzione di creare esperienze che arricchiscono e impreziosiscono il senso del vivere. Così, in scena salgono anche gli attori non professionisti Marco Vincenti, Cristina Degl’Innocenti, Giuseppe Gallina, Mirko Fierli, Marta Buondonno, Corinna Giovannini, Giulia Stefanini, Massimo Berti, Cenzina Girau e Angelo Ferrari.
“Nel lavoro che abbiamo proposto – afferma Cortoni – abbiamo chiesto ai partecipanti dei nostri laboratori dei mesi scorsi di lasciarsi andare e di fidarsi. Ci siamo presentati con qualche idea, un testo classico, sovversivo e divertente, come l’Ubu Re di Alfred Jarry, e poco altro. Non molto, quindi, ma è stato voluto. Abbiamo “giocato” insieme e scoperto che tipi di “figure” potevano presentarsi davanti ai nostri occhi, per poi vedere come dargli forma e palcoscenico. È stato un grande atto di fiducia fra noi e chi è venuto e questa è stata la cosa più importante del percorso”.
Ubu Re di Jarry è stato scelto perché dà l’opportunità di riflettere sulla stupidità del potere e della sua arroganza quando non è guidato dalla moralità ed eticità. Ciò sembra contraddistinguere anche l’epoca contemporanea, in cui tutto è lecito e livellato verso il basso, la degradazione e la costrizione.
Inoltre, Jarry nei suoi scritti teorici sulla funzione ed efficacia dell’arte, come Essere e vivere del 1894, porta avanti un discorso che ha affascinato e coinvolto le due compagnie, tanto da ritenerlo pertinente al lavoro sul territorio. Ci ammonisce come il “vivere” sia lontano dall’“esistere”.
Con Merdrexdue (costumi e oggetti di scena di Giordana Vassena, Elisa Ranucci; luci e audio di Filippo Conti) Pilar Ternera e Gogmagog provano, dunque, a sperimentare una nuova forma di vita e di libertà lontana dalla quotidianità che ci vuole docili e innocui. In fin dei conti, come dice Alfred Jarry, vivere è il carnevale dell’essere.
“Insieme ai nostri compagnia di viaggio – conclude Francesco Cortoni – abbiamo potuto stringere un patto per smettere di essere mansueti e cortesi, come ci vorrebbero o come ci costringiamo a essere nella vita quotidiana, e per provare a irrompere nel quotidiano ‘gioco delle parti’. Solo così possiamo dire di aver realmente vissuto l’Ubu Re”.
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Note biografiche
L’ Associazione Pilar Ternera è un’impresa di produzione teatrale nata nel 2004. Nel 2007 la direzione artistica è rilevata da Francesco Cortoni che indirizza i progetti artistici, oltre che alla nuova scena, alle nuove generazioni e all’infanzia.
Gogmagog è un gruppo di ricerca e sperimentazione teatrale nato nel 1998. Formato da un nucleo centrale di 4 attori-autori (Cristina Abati, Rossana Gay, Carlo Salvador, Tommaso Taddei), è impegnato in progetti che vanno dalla scrittura originale alla drammaturgia contemporanea, dalla scrittura poetica a quella di scena. Con il Teatro della Toscana ha realizzato Giovanni per campare digiunava.
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Biglietti
Posto unico 5€
Biglietteria di prevendita
Teatro della Pergola
Via della Pergola 30, Firenze
055.0763333 – biglietteria@teatrodellapergola.com
Dal lunedì al sabato: 9:30 / 18:30 – domenica chiuso
Circuito Boxoffice Toscana e online su www.ticketone.it/merdrex2-biglietti.html?affiliate=ITT&doc=artistPages%2Ftickets&fun=artist&action=tickets&erid=2585259&kuid=575285
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Biglietteria serale
Al Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci, via Gaetano Donizetti 58, a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo