Un’occasione imperdibile per vedere – o rivedere – i due lavori, ormai già diventati dei piccoli cult – della compagnia Frigoproduzioni, collettivo artistico fondato nel 2010 dai giovani attori Francesco Alberici, Claudia Marsicano e Daniele Turconi e prodotto da Scarti.
Una reunion in vista dei prossimi progetti e anche un modo per farsi conoscere al pubblico del Teatro Franco Parenti di Milano che li ospita per due settimane all’interno della stagione “Con altri occhi”.
Si parte con SOCIALMENTE, in scena dal 19 al 22 novembre, considerato dalla critica al suo debutto nel 2014 “un segnale confortante sul fronte dell’immissione di nuove idee nel teatro che si fa oggi” e vincitore della Borsa Teatrale Anna Pancirolli.
Lo spettacolo, a distanza di cinque anni quanto mai attuale e sinistramente profetico, propone una riflessione sui meccanismi di sovrapposizione tra virtuale e reale, azione e pensiero. In un’allucinazione continua scorrono sul palco i sogni di successo e gli incubi di fallimento di due soggetti totalmente alienati, desiderosi di amare ma incapaci di farlo.
I social network – si legge nelle note della compagnia – sono dei contenitori all’interno dei quali si sviluppano e si sfogano le nostre pulsioni, le nostre emozioni, le nostre paure. Questo meccanismo vale a tal punto che, alle volte, l’irreale prende il sopravvento sul reale: non siamo toccati dal signore che incontriamo per strada e che ci chiede l’elemosina, fatichiamo a vivere pienamente un sentimento amoroso, ma un’inchiesta sui clochard e un talent sul canto possono emozionarci sino alle lacrime. In questi specchi virtuali ritroviamo noi stessi, più di quanto riusciamo a farlo nel reale, nella vita vissuta.
Si continua con TROPICANA, in scena dal 23 novembre al 1 dicembre, in cui partendo dal tormentone estivo del 1983, inno alla spensieratezza e ballo di gruppo per eccellenza, si riflette sul rapporto tra arte e mercato, in un cortocircuito tra biografie reali e immaginarie, in cui ogni interprete sembra fare outing delle proprie debolezze, vigliaccherie e speranze con ironia e forse – come la critica teatrale ha notato – con una sottile forma di violenza.
In un’epoca in cui anche l’arte diventa merce, la soluzione può essere la prostituzione dell’artista? Come si può andare avanti in un percorso artistico reinventandosi ma mantenendo una propria identità? L’analisi del testo di una canzone, tesa allo svelamento del significato recondito del brano, diventa il pretesto per una lenta immersione negli abissi, alla ricerca del nero che è sempre nascosto dentro un involucro colorato; e del punto di contatto tra quel nero e questo attuale che ci sommerge.
In questo lavoro Frigoproduzioni si raccontano in scena – come ha scritto la critica – “con sincerità e bravura senza guardarsi solo l’ombelico come tanta drammaturgia e post drammaturgia che si vede in giro. Il fallimento comunicativo di Tropicana è quello di tanti giovani artisti, sospinti tra le ineluttabili dinamiche del successo e l’estro della propria poetica”.
Entrambi gli spettacoli sono prodotti da Scarti, impresa culturale creativa che produce tra le realtà più originali del panorama teatrale contemporaneo e organizza a La Spezia da quasi dieci anni Fuori Luogo, percorsi di teatro contemporaneo nel presente, rassegna tra le più interessanti in Liguria.
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ORARI
sabato h 20:00; domenica h 16:45; martedì h 19:30; mercoledì h 20:15; giovedì h 20:30; venerdì h 21:00
PREZZI
Intero 15€; under26 13€; over65 15€
CARD LIBERA
5 ingressi 50€ | 10 ingressi 90€
(da usare anche la sera stessa e per lo stesso spettacolo)
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INFO E BIGLIETTI
Biglietteria
via Pier Lombardo 14
02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it