“Sono orgogliosa che nella scelta delle premiate in qualità di manager dei Teatri d’Opera nel mondo ci siano le rappresentanti del Metropolitan di New York, che patrocinia il premio, e del Teatro dell’Opera di Roma” commenta Francesca Chialà, Consigliera di Amministrazione del Teatro dell’Opera di Roma e Regista, che ha ricevuto a New York il 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita 20 anni fa dalle Nazione Unite, il Callas Tribute Prize New York prestigioso premio intitolato a Maria Callas, creato per divulgare nel mondo il legame della Callas con la città statunitense dove è cresciuta con la sua famiglia di immigrati di origine greca.
“Un riconoscimento internazionale del grande lavoro di rilancio dell’immagine dell’Opera di Roma nel mondo che abbiamo realizzato negli ultimi 6 anni, da quando nel mio primo mandato di Consigliera ci siamo occupati del risanamento economico del Teatro e nel secondo di riportare l’Opera di Roma agli splendori del passato attraverso l’innovazione e al rapporto storico del Teatro con l’Arte Contemporanea” prosegue la Chialà, premiata per essere stata una delle più giovani donne entrate nel CDA di una prestigiosa istituzione lirica nel mondo, ma anche per la sua dedizione nella divulgazione dell’opera lirica e il suo forte impegno nel sociale, riuscendo a coniugare la solidarietà con le 7 Arti, dal cinema alle arti visive, dalla Danza alla Musica.
“Sono felice che il Callas Tribute Prize New York non tenga conto solo della qualità artistica e professionale delle premiate ma del loro grande impegno nel sociale perché la principale funzione dell’Arte deve essere promuovere la Bellezza e la Solidarietà, come ho cercato di fare nel Docufilm che ho diretto per RAI5 “7 Concerti in 7 Giorni in 7 Città. Un Ponte di Musica e Solidarietà tra l’Italia e la Terra Santa” prosegue la Chialà che dedica questo prestigioso premio “all’artista e attivista cilena Daniela Carrasco e alla giovane militante somala Almaas Eman, uccise per le loro idee di Pace e Libertà che abbiamo il dovere di continuare a promuovere con la forza dell’Arte e la potenza della Musica”.
II Callas Tribute Prize New York viene istituito per celebrare la nascita a New York di Maria Callas, nata la notte del 2 dicembre 1923 nell’Ospedale Terence Card Cook nell’Upper East Side di Manhattan: l’edizione 2019 vede la partecipazione della Italian Academy della Columbia University di New York impegnata per l’omaggio speciale alla Callas con musica, teatro e premiazioni destinate alle donne nel mondo che si sono distinte nel sociale, nell’arte e ovviamente nella musica.
I premi, promossi dalla Melos International, consistono in una opera artistica raffigurante la Callas, creata dal designer artista Francesco Forte; tra gli italiani che hanno ricevuto il prestigioso Callas Tribute Prize New York, anche il celebre soprano Katia Ricciarelli e fra i premiati internazionali anche la soprano sudcoreana Sumi Jo, cantante attrice cino-canadese Lu Ye, la direttrice dell’opera da camera di Varsavia Alicja Wegorzewska, Melissa Wegner, Executive Director del National Council Auditions del Metropolitan Opera of New York, l’attrice hollywoodiana Sienna Rose Miller.