Il vincitore della Maschera d’oro 2019 come migliore attore italiano di teatro, Antonio Salines, sarà al Cinema Teatro Nuovo, venerdì 6 e sabato 7 dicembre, proponendo un seminario di formazione e uno spettacolo. Shakespeare e il suo universo di personaggi malvagi sarà analizzato, sviscerato, rappresentato e messo in scena. Si parte dalla formazione: venerdì 6 dicembre, dalle 15 alle 18, e sabato 7 dicembre, dalle 10 alle 13, si terrà un seminario, aperto a tutti, dedicato all’immortale Shakespeare e al mondo emotivo evocato dai suoi personaggi. Questo evento culminerà, sabato sera alle 21, con lo spettacolo Cattivi e cattivissimi nel teatro shakespeariano, prodotto dal Teatro Belli di Roma, in cui finalmente Salines darà volto, movimento, parole a loro: non solo il deforme e sanguinario Riccardo III, Enrico V, il traditore Macbeth e la sua consorte, ma anche Aron del Tito Andronico e Amleto che, con la sua onesta passione, causa la morte di tutti coloro che lo attorniano. “Una galleria di personaggi esemplari per denunciare vizi e debolezze di un epoca passata ma anche di una generale umanità di oggi” afferma Antonio Salines.
Con questo omaggio ha inizio la stagione di teatro contemporaneo del Cinema Teatro Nuovo di Pisa con la direzione artistica di Carlo Scorrano. Proprio venerdì 6 dicembre, dopo il primo appuntamento di formazione con Salines, andrà in scena Il settimo continente, una riflessione sulla questione dei rifiuti, esplorando insieme agli attori de La Ribalta Teatro, la famosa isola di plastica residente nell’Oceano Pacifico. Sulla linea comica, oltre al Plauto di Paolo Cioin, Paolo Giommarelli, Luca Orsini, Giovedì 19 novembre, ci sarà una produzione del Teatro Europeo Plautino, che mostra le esilaranti e comiche vicende dei fratelli Menecmi, identici di nome e di fatto. Ad aprire il 2020, venerdì 17 gennaio, il dramma di Beatrice Cenci ad opera di Carlo Simoni. Un racconto sulla violenza subita da questa donna, che dal passato porta la sua urgente voce al presente: Cronaca di una tragedia. Beatrice Cenci: il mito è una denuncia mai sopita che ancora echeggia nelle cronache attuali. In una data non casuale: domenica 26 gennaio, presenteremo Il cartografo – Varsavia 1:400.000, uno spettacolo di sospensione temporale, che racconta il buio della storia della Shoah vissuto da una bambina e da suo nonno. Sabato 8 febbraio, sarà l’amore a essere narrato da Edoardo Siravo con Fra…intendimenti d’amore, prendendo in prestito le parole dei più grandi: Dante, Shakespeare, Woody Allen, Oscar Wilde, Stefano Benni, Giacomo Leopardi. Un viaggio tra presente e passato per provare a capire le mille sfaccettature dell’amore. Sabato 14 marzo, faranno capolino da dietro al sipario le maschere tradizionali della Commedia dell’Arte in un attuale Alecchin dell’onda: una donna e un uomo, separati dalla ricerca di un futuro migliore al di là del mare, in un racconto epico, di fiaba. Sabato 4 aprile Love is in the hair: con ironia e semplicità, Laura Pozone ci fa conoscere la dolce complicatezza dell’universo femminile interpretando 6 donne dai 25 ai 60 anni! Sabato 18 aprile, alle 21, Il preferito, due fratelli in perenne scontro su tutto, diversi, opposti, che si troveranno a fare i conti con il loro passato. Regia di Dario Merlini. Venerdì 24 aprile, teatro, musica e canzone ci porteranno tra le strade di Genova, sulla Cattivastrada, a incontrare con Cristina Sarti e il genovese Aldo Ascolese (miglior interprete di Faber, riconosciuto dalla Fondazione Fabrizio de André) i personaggi femminili del grande cantautore. Sabato 9 maggio Disequilibri circensi, spettacolo vincitore del Premio Enea Ellero per il Teatro Sociale 2018, messo in scena da Opera Liquida, reclusi ed ex reclusi della casa di Reclusione Milano Opera. Con un titolo che mostra appieno il senso del teatro che vorremmo: un teatro che porta sul palco disequilibri e mancanze, ma che ha la forza e la necessità di fare di questi un repertorio, di risate, riflessioni, riscatto e libertà.
Una rassegna piena e ricca dei grandi nomi del teatro contemporaneo italiano che giungono al Cinema Teatro Nuovo grazie alla forte collaborazione con l’Accademia Teatrale città di Pisa e alla sua direttrice Artistica Cristina Sarti, che è riuscita a portare nella nostra città un’offerta formativa teatrale tra le più importanti in Italia. Assaggio di questa nuova presenza cittadina, chiuderà la rassegna, a fine giugno, lo spettacolo degli allievi e delle allieve del primo anno accademico.
Accanto alle proposte di teatro contemporaneo, il meglio della world music italiana, con 6 appuntamenti di Calendario Popolare organizzato da Francesco Salvadore.