Grande attesa a Carpineto Romano per la nuova stagione teatrale promossa e sostenuta da Comune di Carpineto Romano e A.T.C.L., il Circuito Multidisciplinare di promozione, distribuzione e formazione del pubblico per lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio, e, con il patrocinio della Compagnia dei Lepini e la collaborazione di Matutateatro. Da dicembre fino ad aprile, l’Auditorium Leone XIII ospiterà cinque spettacoli tra alcune delle migliori proposte nazionali di prosa e cinque spettacoli di teatro ragazzi.
A conferma della grande passione che la comunità del piccolo centro lepino nutre per il teatro, in pochissimi giorni si è registrato il tutto esaurito degli abbonamenti alla stagione di prosa.
«Il 6 dicembre si apre il sipario della stagione teatrale a Carpineto Romano. Una stagione costruita sull’entusiasmo per dare spazio alla prosa classica, alla comicità e a degli show con la certezza di riscontrare il favore del pubblico, sempre con l’impegno di garantire un cast artistico di tutto rispetto, da far invidia ai grandi teatri cittadini, con attori di portata nazionale. La “stagione” abbraccia diverse espressioni dell’arte e tanta varietà di “genere” ad un costo contenuto. LA CULTURA È UN BENE COMUNE E VA SEMPRE CONDIVISA!» così dichiara Emanuela Massicci, Assessore alla Cultura del Comune di Carpineto Romano.
ATCL, il Circuito Multidisciplinare di promozione, distribuzione e formazione del pubblico per lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio, commenta così la nuova stagione: «La risposta massiccia per il terzo anno consecutivo della piccola comunità di Carpineto Romano alla stagione di prosa 2019/2020, con il sold out di abbonamenti registrato in tempi record ed ancor prima della presentazione ufficiale, rappresenta per tutti noi la vittoria di una scommessa. La partita che il circuito regionale sta giocando sul territorio dei Monti Lepini ha come obiettivo principale quello di promuovere la cultura dello spettacolo dal vivo come momento di incontro per le comunità, come luogo delle relazioni di prossimità. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo chiamato in causa alcuni tra i maggiori esponenti della scena teatrale e le nostre aspettative non sono state disattese».
«Siamo pienamente soddisfatti» dichiara Quirino Briganti Presidente della Compagnia dei Lepini «della rinnovata attenzione del circuito regionale ATCL nei confronti di Carpineto. In questi tre anni è stato riportato il grande teatro nell’Auditorium Leone XIII, un’offerta culturale che si caratterizza per la notevole qualità degli spettacoli proposti. Un successo raggiunto grazie all’efficace collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti, continueremo a collaborare con l’ATCL ad ambiziosi progetti culturali per il sistema territoriale dei Lepini».
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STAGIONE DI PROSA
Si comincia venerdì 6 dicembre ore 21, con “Il sindaco pescatore”, uno spettacolo di Edoardo Erba, tratto dall’omonimo libro di Dario Vassallo, interpretato da Ettore Bassi con la regia di Enrico Maria Lamanna. Narra la storia di un eroe normale, Angelo Vassallo, un uomo che ha sacrificato con la sua vita l’impegno di difendere e migliorare il suo territorio e le sue persone, con la sua opera di uomo semplice onesto e lungimirante. Ambientalista convinto, amato dai suoi concittadini, in una regione malata e straordinaria come la Campania, Vassallo è stato assassinato la sera del 5 settembre 2010 e ancora oggi i suoi assassini restano ignoti.
Il 18 gennaio ore 21 la compagnia Matutateatro presenta “Garbatella”, racconto teatrale tratto da “Una vita violenta” di Pier Paolo Pasolini. Con le musiche dal vivo di Roberto Caetani, Titta Ceccano e Julia Borretti portano in scena la storia d’amore tra Irene e Tommaso ambientata nella Roma degli anni Cinquanta, la lingua sperimentale di Pasolini, le canzoni romane di una volta.
“La matematica dell’amore (Radice di 2)” è la divertente proposta in cartellone per venerdì 7 febbraio ore 21. Edy Angelillo e Michele La Ginestra tornano insieme per il decimo anno consecutivo per ripresentare uno spettacolo che ormai è diventato un cult del panorama teatrale italiano. La storia di un uomo alle soglie della pensione che fa il consuntivo della sua vita. Lo accompagna una donna, al suo fianco sin da quando erano bambini. Ricordi, emozioni e giochi di sessant’anni di vita insieme, tra alti e bassi, tra prendersi e lasciarsi, raccontati con la voglia di sorridere, anche delle difficoltà. Uno spettacolo molto divertente, con risvolti dolci-amari, per divertirsi, per sorridere e, perché no, riflettere…
Domenica 1 marzo ore 21, è la volta di “La classe”, uno spettacolo di Vincenzo Manna con la regia di Giuseppe Marini. Gli interpreti Claudio Casadio, Andrea Paolotti, Brenno Placido, Valentina Carli, Cecilia D’Amico, Edoardo Frullini, Giulia Paoletti, Haroun Fall narrano la storia di un professore e una classe di studenti che si trova a combattere sia contro se stessa che contro “l’altro”.
Chiude la stagione di prosa venerdì 3 aprile ore 21, “Eduardo’s Rock”, uno spettacolo tratto dalle commedie di Eduardo De Filippo, con Antonello Fassari, Gino Auriuso e Irma Ciamarella che conducono gli spettatori nella vita del geniale attore, regista ed autore napoletano. Un viaggio che avvicina il pubblico all’artista Eduardo e all’uomo De Filippo. Il ritmo della musica rock e dei tre attori, i versi, le parole, gli aneddoti di vita privata e pubblica portano gli spettatori a divertirsi ed emozionarsi grazie al più grande uomo di teatro che l’Italia abbia conosciuto dal ‘900 ad oggi.
Biglietto Unico Spettacolo: € 15
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FAMIGLIE A TEATRO
“Le stelle di sotto. Uno gnomo chiamato cucuzzolo” della compagnia Ruotalibera Teatro apre la rassegna sabato 14 dicembre ore 17.30. Uno spettacolo concerto per bambini con Alessandro Garramone e Fabio Traversa.
Domenica 26 gennaio ore 17.30, la compagnia Matutateatro presenta “L’accento sulla A”, favole, novelle e filastrocche di Gianni Rodari raccontate, musicate e cantate.
La compagnia Opera Prima presenta invece sabato 15 febbraio ore 17.30, “L’unione fa la forza”, uno spettacolo dedicato ai quattro elementi Acqua, Terra, Aria, Fuoco che possono esistere solo l’uno grazie all’altro. Un’importante riflessione sull’importanza del rispetto dell’ambiente e convivenza civile su cui, fin da piccini, è possibile riflettere.
Prosegue la stagione “Diario di un brutto anatroccolo” della compagnia Factory, in scena domenica 29 marzo ore 17.30. Coniugando diversi linguaggi come il teatro e la danza a partire da un classico per l’infanzia di Andersen, lo spettacolo indaga il tema della diversità/identità e dell’integrazione attraverso un linguaggio semplice ed evocativo.
Domenica 5 aprile ore 17.30 si chiude la stagione con “SoprailcielodiSanbasilio” della compagnia 20 Chiavi Teatro. Un divertente spettacolo che racconta la realtà della periferia romana senza dimenticare l’aspetto fantastico.
Grazie all’alta qualità, ai temi trattati e alla molteplicità dei livelli di lettura proposti, gli spettacoli in programma sono in grado di catturare l’attenzione e l’interesse anche del pubblico adulto, proponendosi come un momento dedicato a tutta la famiglia.
Biglietto unico spettacolo: € 5
I biglietti possono essere acquistati presso il foyer dell’Auditorium nei giorni di spettacolo.
Informazioni e prenotazioni: tel. 340 7002732