Porre i giovani adulti a confronto con i linguaggi e le problematiche del tempo, stimolandoli a leggere, scrivere, discutere di opere che non trovano spazio nella programmazione curricolare. Ponendosi questo primario obiettivo 20 anni fa nasceva Libernauta.
Oggi il concorso per giovani lettori, la cui XX edizione prende il via venerdì 20 dicembre in oltre 40 biblioteche della Città Metropolitana, è una delle più importanti iniziative in Italia dedicate alla promozione della lettura in ambito adolescenziale.
Ben 30 le scuole secondarie di secondo grado coinvolte e oltre 40 le biblioteche della Città Metropolitana che partecipano attivamente al progetto. Anche se c’è ancora molta strada da fare i numeri sono confortanti: dal 2000 ad oggi hanno preso parte al concorso di Libernauta più di 15 mila ragazzi tra i 14 ai 19 anni.
Partecipare è semplicissimo. A partire dal 20 dicembre è sufficiente collegarsi al sito www.libernauta.org, una volta effettuata l’iscrizione al concorso i ragazzi possono recarsi in una delle biblioteche dell’Area Sdiaf e scegliere uno dei 15 testi di recente pubblicazione, selezionati da un apposito comitato scientifico nonché particolarmente indicati per questa fascia d’età (14/19 anni). Per essere ammessi al concorso è necessario leggere almeno 3 libri tra quelli proposti e quindi farne una recensione direttamente via web. Gli elaborati scritti dovranno pervenire entro il 20 maggio 2020.
“I magnifici 15” di questa edizione sono: “Ragazzi dell’estate” di Cristina Brambilla (Rizzoli), “Cose più grandi di noi” di Giorgio Scianna (Einaudi), “Santa Muerte” di Marcus Sedgwick (Pelledoca), “L’età dei sogni” di Annelise Heurtier (Gallucci), il Premio Andersen 2019 “A sud dell’Alameda” di Lola Larra e Vicente Reinamontes (Edicola), “L’ambasciatore delle foreste” di Paolo Ciampi (Arkadia), “Dalla terra alla luna” di Rocco Cantore (Rubbettino), “Ladies football club” di Stefano Massini (Mondadori), “La principessa sposa” di William Goldman (Marcos y Marcos), “storiemigranti” di Sio, Nicola Bernardi (Feltrinelli), “Dolci traumi” di Gianmarco Tricarico (Miraggi Edizioni), “Kentuki” di Samanta Schweblin (Sur), “L’ultima notte della nostra vita” di Adam Silvera (Hot Spot), “Il gioco della paura” di Maren Stoffels (Pelledoca), “Gli squali” di Giacomo Mazzariol (Einaudi).
Il concorso mette in palio molti premi (come e-readers, buoni-acquisto utilizzabili in librerie, abbonamenti a teatri, biglietti per concerti e spettacoli, abbonamenti per palestre e piscine) per gli autori delle recensioni giudicate più autentiche e significative. Ogni partecipante che scrive almeno 3 recensioni riceve un premio e un attestato.
Il comitato scientifico conferma la presenza di Paola Zannoner (fra le ideatrici storiche del progetto e vincitrice del Premio Strega Ragazzi 2018 con il romanzo “L’ultimo faro”) e di Matteo Biagi (insegnante e coordinatore -nonché “inventore”- del blog “Qualcuno con cui correre”). A loro si aggiunge, per questa XX edizione, un altro prestigioso membro: lo scrittore e giornalista Fabio Geda.
Si rinnova anche per quest’anno la sinergia con l’associazione culturale Wimbledon, che organizza il festival “La città dei lettori” e con cui Libernauta progetterà alcuni incontri che vedranno la partecipazione di autori provenienti da entrambe le realtà; come nella passata edizione, Wimbledon metterà a disposizione alcuni dei premi per i lettori del concorso.
Tra le riconferme anche Fumofonico, un collettivo di giovanissimi artisti che mirano a praticare e diffondere la poesia attraverso l’organizzazione di eventi e Poetry slam, e Lucca Crea, società organizzatrice del Lucca comics&games, importante partner di Libernauta che metterà in palio alcuni ingressi per LC&G 2020.
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Le novità di di questa edizione
Come ogni anno Libernauta arriva direttamente sui banchi delle scuole attraverso le animazioni in classe dei 15 libri in concorso, curate dall’Associazione Allibratori: momenti in cui la lettura ad alta voce, l’interazione e la valorizzazione delle dinamiche di gruppo favoriscono il coinvolgimento dei ragazzi. Tra le novità di quest’anno l’avvio di un percorso di formazione rivolto agli insegnanti per proporre queste tecniche di presentazione utili per “attirare nelle storie” e incentivare l’avvicinamento dei ragazzi alla lettura.
Per fare ciò, è necessaria un’ampia e mirata esplorazione bibliografica, che focalizzi i temi e gli argomenti “forti” e metta in luce, in ogni testo, quelle potenzialità, qualità e sfumature adatte a stimolare l’interesse durante una presentazione in classe (la lettura espressiva di brani avvincenti; il riscontro di momenti che si contaminano col vissuto dei ragazzi; l’individuazione di possibili punti da lasciare in sospeso, che suscitano irrimediabilmente la voglia di conoscere il seguito).
Il percorso, che prenderà il via nel mese di gennaio 2020, sarà gestito da Andrea Gasparri e Margherita Micali dell’Associazione Allibratori, dal Comitato scientifico e da ospiti speciali che porteranno il loro contributo ad ogni incontro.
In occasione del ventennale di Libernauta sono inoltre previsti 3 laboratori rivolti ai ragazzi, che si svolgeranno in 3 biblioteche del circuito fiorentino nel mese di marzo 2020.
A partire da alcuni testi di Libernauta, selezionati dai titoli delle 20 edizioni con un criterio tematico, i partecipanti saranno guidati nell’ideazione di elaborati, da realizzare utilizzando tecniche artistiche e forme espressive diverse. Un laboratorio di scrittura, ideato e gestito dal Porto delle storie (scuola di scrittura itinerante a cura della cooperativa Macramè), coinvolgerà i partecipanti nell’elaborazione di racconti ispirati ai libri scelti; un laboratorio di poesia, gestito dal collettivo Fumofonico, consentirà ai ragazzi di esprimersi utilizzando forme poetiche affini alla loro sensibilità, come il poetry slam. Infine, in un laboratorio d’illustrazione, un esperto della scuderia di Lucca Crea, fornirà ai ragazzi tecniche basilari per raccontare una storia attraverso la realizzazione di una tavola illustrata.
In questa nuova edizione il sito sarà ulteriormente implementato, per amplificare sempre di più la divulgazione del progetto e coinvolgere maggiormente i lettori. La grafica, completamente rinnovata, è realizzata dallo studio grafico di Alessio Piccini. Due personaggi esploratori, un ragazzo e una ragazza, dalle connotazioni un po’ retrò-primo novecentesche e moderne steam punk, accompagneranno i lettori alla scoperta dei libri ed interagiranno con loro durante le varie fasi del progetto (recensioni, eventi, laboratori ecc). Il blog sarà la vera e propria voce narrante di Libernauta e raccoglierà interviste ad autori, interventi dei lettori, contributi di scrittori ed artisti che parleranno del loro rapporto con le storie, i libri e la lettura. Dallo scorso anno è stato ideato un canale del sito, il Channel XIX, che quest’anno diventa Channel XX: uno spazio esclusivamente dedicato ai soli iscritti a Libernauta, che continuerà a raccogliere contributi video, foto e playlist spotify dei lettori. La programmazione del Channel verrà arricchita con interviste audio ad autori e lettori riascoltabili in podcast.
Prevista anche una pubblicazione dedicata al progetto e altre iniziative a sorpresa che si terranno nella fase finale del concorso, nell’ambito del festival Liberfest, che si terrà tra maggio e giugno 2020.
L’iniziativa è promossa dalla Regione Toscana, dai Comuni di Firenze e di Scandicci e dall’Unione dei Comuni del Mugello, attraverso la rete bibliotecaria SDIAF, in collaborazione con SDIMM, con il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze, AIB Toscana e Miur. Il progetto, la cui organizzazione e realizzazione è affidata ad Allibratori Aps Onlus, è sostenuto da Lucca Crea, Associazione Wimbledon, Collettivo Fumofonico, Cooperativa Macramè.