Dopo il grande successo delle precedenti edizioni – che hanno visto alternarsi sul palco del Teatro Patologico (sede del Festival) personaggi di spicco del mondo dello spettacolo, del cinema, dello sport e della politica – quest’anno Il Festival Internazionale del Cinema Patologico, considerata la situazione sanitaria mondiale legata al diffondersi del Coronavirus, si terrà online sul sito del Teatro Patologico, dal 17 al 26 Aprile: www.teatropatologico.com cosi cambieranno Festival come Cannes, Venezia o Berlino.
Su questa piattaforma sarà possibile vedere i cortometraggi ed i lungometraggi selezionati (arrivati da tutto il mondo: India, Iran, Egitto, Canada, Messico, Russia, Francia, Polonia, Uganda, etc…) e che verranno valutati dalla particolarissima Giuria di questo Festival, ciò che lo rende davvero unico al mondo.
La giuria, infatti, sarà interamente composta dagli attori diversamente abili della Compagnia Stabile del Teatro Patologico e dagli allievi del primo Corso Universitario di “Teatro Integrato dell’Emozione”, ideato e realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
La direzione artistica è a cura del regista e attore Dario D’Ambrosi. Il Festival intende promuovere il giovane cinema italiano e straniero ed attivare sinergie tra il mondo del cinema ed ambienti in cui si lavora sul disagio mentale e l’emarginazione sociale, convinti che questo possa contribuire ad un’evoluzione del linguaggio cinematografico stesso.
L’aggettivo “patologico” associato al nome del Festival si riferisce, in senso lato, alla composizione della giuria dello stesso ma non ai temi dei lavori presentati, i quali non saranno necessariamente attinenti alla tematica del disagio sociale, ma spazieranno attraverso i più svariati contesti.
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Queste le selezioni ufficiali:
SEZIONE CORTOMETRAGGI
FOOD di Anvay Shinde (India) 4.17 min
HUG ME di Ahmad Seyedkeshmiri (Iran) 9.50 min
BAD SEED di Guilherme Daniel (Portogallo) 14.14 min
ORPHEUS di Rudy BOURGOIN – Kevann BOUSSAC – Jules DASSIÉ – Ornella SESSA – Aleksander Rudnicki – Vincent VEUX (Francia) 3.31 min
COFFE BREAK di Christian Filippi, Alessandro Rotili, Valerio Martinoli, Roberto Falessi (Italia) 5.19 min
ODYSSEUS di Daniel Le Hai (Polonia) 7.20 min
LIFE GONE WITH THE WIND di Siavash Saedpanah (Iran) 6.27 min
WHERE HAVE ALL THE COWBOYS GONE? di Arkadii Zirin (Russia) 11.17
CINETERAPIA di Sabrina Scuccimarra (Italia) 15 min
TITAN (CREATIVE SPIRIT) di Guillaume Bricout, Gary Jeannot, Lorraine Jacquot, Leonard Laville (Francia) 1.32 min
WRAP ME UP di Brittney Canda, Vincent Rene-Lortie (Canada) 7.22 min
LADYBUG di Nicola Di Lello, Carmelo Iacona, Tiziano Fortunato (Italia) 13.48 min
PIPO AND BLIND LOVE di Hugo Le Gourrierec (Francia) 12 min
COFFIN DECOLLETE’ di Nancy Kamal (Egitto) 5.57 min
STONES di Alexander Mescheryakov (Russia) 9.30 min
RONDINI ALL’INFERNO di Vladimir Di Prima (Italia) 6 min
ANOTHER DAY di Natalia Vorotnikova, Igor Nurgaliev (Stati Uniti) 3.13 min
“NO SMOKING ON A TRAIN” di Shoora Vatman (Aleksandra Abramova), Kseniia Vasileva, Julia Franke (Julia Rostovskaia), Natalia Vorotnikova (Russia) 2.25 min
BACKBEAT di Christian Filippi, Alessandro Rotili, Valerio Martinoli, Roberto Falessi (Italia) 4.51 min
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SEZIONE LUNGOMETRAGGI
LAST MEMORIES BEFORE I DIE di Brandon Piper (Messico)
COME TE STESSO si Simone Pizzi (Italia)
AFFITTASI VITA di Stefano Usardi (Italia)
ZUMBALU di Geofrey King (Uganda)
IL DRAGO DELLA TERRA BIANCA di Mario Raele (Italia)
BADANTI di Paolo Pandin (Italia)