Pablo Heras-Casado debutta con la Filarmonica nel terzo appuntamento della Stagione d’Autunno domenica 25 ottobre 2020 (Turno A ore 11; Turno B ore 20). Direttore principale ospite del Teatro Real di Madrid, lo spagnolo Heras-Casado si è affermato con un ampio repertorio che a esecuzioni storicamente informate unisce l’attenzione per le partiture contemporanee. L’impaginato per l’esordio alla Scala accosta il Siegfried Idyll di Wagner a due capolavori delle avanguardie del Novecento: da una parte il Concerto per violino n. 2 in sol min. op. 63 di Prokof’ev, dall’altra la Sinfonia da Camera op. 38 di Schönberg. Ospite solista è l’austriaco Julian Rachlin, violinista di eccezionale abilità tecnica, più volte ospite della Filarmonica.
La serata si apre con Siegfried Idyll, affascinante pagina strumentale di Richard Wagner, precursore dei meccanismi che portarono al cambiamento e alla dissoluzione del linguaggio tonale, e prosegue con il Secondo Concerto per violino che Prokof’ev scrisse nel 1935, a cavallo tra le due guerre. Prokof’ev fu il primo ad eseguire in Russia opere di Schönberg, la cui seconda Sinfonia da camera op. 38 iniziata nel 1906 trovò compimento solo nel 1939, in un contesto lontanissimo da quello in cui era nata.
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Domenica 25 ottobre 2020,
ore 11 (turno A)
ore 20 (turno B)
Filarmonica della Scala
Pablo Heras-Casado, direttore
Julian Rachlin, violino
Richard Wagner
Siegfried Idyll
Sergej Prokof ’ev
Concerto n. 2 in sol min. op. 63
per violino e orchestra
Arnold Schönberg
Kammersymphonie n. 2 in mi bem. magg. op. 38