“5 milioni di euro da destinare a fornitori di beni e servizi per il settore dello spettacolo”. Questo è il valore del decreto firmato dal Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, che destina una quota pari a 5 milioni di euro delle risorse del Fondo emergenza spettacolo, cinema e audiovisivo, istituito dal decreto Cura Italia, al sostegno degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo.
Potranno presentare domanda di contributo gli operatori con codice ATECO principale 14.12.00, 14.13.10, 14.13.20, 14.19.29, 15.20.10, 32.99.20, 77.29.10, 77.39.94 che abbiano sede legale in Italia, siano in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale e assicurativa, non abbiano procedure fallimentari né condizioni ostative alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni.
Entro cinque giorni dalla data di registrazione del decreto da parte degli organi di controllo, la Direzione generale Cinema e Audiovisivo pubblicherà un avviso con le modalità e le scadenze per la presentazione delle domande di contributo. I soggetti interessati presenteranno domanda di contributo, in via telematica, entro 15 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, utilizzando la modulistica predisposta dalla medesima Direzione generale.
Il decreto è stato trasmesso agli Organi di controllo per la registrazione.