Baroque Suite e Vivaldi Suite: due creazioni coreografiche ideate Benjamin Pech ed Eleonora Abbagnato e da Michele Merola segnano il debutto della danza negli straordinari spazi architettonici della Nuvola di Fuksas nella rinnovata collaborazione del Teatro dell’Opera di Roma.
Doppio appuntamento con Danza alla Nuvola, due serate uniche che saranno trasmesse in streaming sul canale YouTube ufficiale del teatro romano (https://www.youtube.com/user/operaroma) sabato 9 e sabato 16 gennaio (ore 20) in compagnia del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, diretto da Eleonora Abbagnato che inaugura il nuovo anno e che arriva dopo il successo dei Concerti alla Nuvola dello scorso settembre che avevano segnato il debutto della musica negli spazi contemporanei della Nuvola.
Naturalmente, in questa occasione, in ottemperanza al Decreto della Presidenza del Consiglio del 3 novembre, gli spettacoli sono realizzati a porte chiuse, in assenza di pubblico, ma con gli artisti in presenza.
“Siamo molto felici del progetto ‘Danza alla Nuvola’ con cui riusciremo ad avvicinare, attraverso lo streaming, amanti del balletto da tutto il Paese e dal resto del mondo” le parole Carlo Fuortes, Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma che ricorda la concreta valorizzazione del Corpo di Ballo romano attraverso le nuove creazioni, dopo Le quattro stagioni per il Circo Massimo, realizzate rigorosamente in condizioni anti Covid.
“Dopo lo straordinario successo dei quattro concerti dello scorso settembre e ottobre – conferma Antonio Rosati Amministratore delegato di Eur Spa – è con vera gioia che annunciamo il primo balletto nella storia della Nuvola. Continua la nostra collaborazione con il Teatro guidato da Carlo Fuortes per offrire ai Romani emozioni, eleganza e bellezza.“
Danza alla Nuvola, doppio appuntamento che coniuga musica, balletto e moda con la collaborazione della maison Biagiotti, si apre sabato 9 gennaio (ore 20.00) con una creazione interamente dedicata al barocco, Baroque Suite, coreografia a quattro mani realizzata da Eleonora Abbagnato, Direttrice del Corpo di Ballo romano, e da Benjamin Pech (già étoile dell’Opéra di Parigi e assistente alla Direzione del Ballo al Teatro dell’Opera di Roma, nonché coreografo dell’acclamato Lago dei cigni del dicembre 2018) su musiche registrate di Antonio Vivaldi (“L’inverno” da Le quattro stagioni; “Eja Mater” e “Stabat Mater” dallo Stabat Mater RV 621) e Alessandro Marcello (Adagio dal Concerto per oboe, archi e basso continuo op. 1 in re minore SF 935).
Protagonisti della nuova creazione, all’insegna di duetti e quartetti, saranno l’étoile Rebecca Bianchi e i tersicorei del Corpo di Ballo (Annalisa Cianci, Antonello Mastrangelo, Giuseppe Schiavone, Damiano Mongelli, fra i danzatori), ma a rendere speciale la serata contribuiranno i preziosi costumi all’insegna della leggerezza realizzati in esclusiva per il balletto da Laura Biagiotti che rinnova la consolidata collaborazione con l’Opera di Roma.
Secondo appuntamento sabato 16 gennaio (ore 20.00) all’insegna della danza contemporanea con la nuova creazione del coreografo Michele Merola, fondatore e direttore artistico di MM Contemporary Dance Company, che debutta con il Corpo di Ballo dell’Opera di Roma con Vivaldi Suite, omaggio alla musica del “prete rosso” (“Cum dederit” da Nisi Dominus RV 608; Allegro dal Concerto in mi minore per violino, “Il favorito”; Largo dal Concerto in Re maggiore per violino, “L’inquietudine”; la Sonata a tre op. 1 n. 12, “La follia”) affidata a sette danzatori, il primo ballerino Claudio Cocino nelle vesti di solista, Annalisa Cianci, Daniela Lombardo, Viviana Melandri, Antonello Mastrangelo, Giuseppe Schiavone, Massimiliano Rizzo. I costumi per la creazione di Michele Merola sono affidati all’estro creativo di Anna Biagiotti, anche per la seconda serata le scene sono realizzate da Andrea Miglio e le luci affidate a Fabrizio Marinelli. Per assistere agli spettacoli in streaming, è sufficiente collegarsi al canale YouTube ufficiale del Teatro dell’Opera, ma è anche possibile contribuire con un ‘biglietto virtuale’ può fare una donazione alla Fondazione. Info e dettagli su www.operaroma.it.