Cosa può fare l’industria della sicurezza per aiutare i responsabili della conservazione delle opere d’arte e dei luoghi dello spettacolo dal vivo a dare le risposte che il loro pubblico si aspetta e si aspetterà per lungo tempo? Quali sono le tecnologie di sicurezza più adatte per passare dal problema all’opportunità? E quali sono i maggiori nodi da sciogliere in una fase così delicata come quella che stiamo vivendo?
Nell’ambito del percorso al quale la Fondazione Enzo Hruby ed essecome/securindex hanno dato avvio con la tavola rotonda dello scorso 4 marzo – dove sono state raccolte le testimonianze, gli stimoli e le esperienze degli esponenti di alcune tra le maggiori realtà culturali del nostro Paese – proseguiamo ora il nostro approfondimento dedicato alle opportunità concrete che le attuali tecnologie possono offrire al settore della cultura addentrandoci nelle varie realtà territoriali italiane.
Il nostro viaggio – che prende il via con la tavola rotonda digitale dedicata all’Umbria programmata per lunedì 19 aprile alle ore 17 e proseguirà poi con vari appuntamenti dedicati ad altre regioni del nostro Paese – ci consente di entrare nello specifico delle molteplici esigenze ed esperienze legate al tema della sicurezza dei musei e dei luoghi dello spettacolo dal vivo in Italia, in un’ottica di ripartenza del nostro Paese dalla sua più grande risorsa, ovvero un patrimonio culturale unico al mondo che si dispiega su tutto il territorio nazionale in innumerevoli luoghi, beni e iniziative di straordinario valore culturale, economico e sociale.
Addentrandoci nella realtà dell’Umbria, ci siamo posti vari interrogativi, tra cui: cosa ha determinato l’emergenza sanitaria sull’economia locale? Qual è la situazione dal punto di vista della sicurezza del patrimonio e dei luoghi della cultura? Quali le maggiori criticità e quali invece gli esempi virtuosi che questa terra così ricca di storia, di fascino e di cultura che richiama ogni anno una fetta considerevole del turismo nazionale ed internazionale può esprimere? Ne parleremo il 19 aprile con il contributo di autorevoli esponenti della cultura e della sicurezza attivi sul territorio regionale, promuovendo un dialogo sempre più proficuo e serrato tra il mondo dei beni culturali e il mondo della sicurezza.
Intervengono Leonardo Varasano, Assessore alla Cultura Comune di Perugia; il Ten. Col. Guido Barbieri, Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Perugia; Marco Pierini, Direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria; Nino Marino, Direttore del Teatro Stabile dell’Umbria; Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby; Veronica Albergotti, Direttore Operativo della società Umbra Control di Perugia, azienda Amica della Fondazione Enzo Hruby. Modera l’incontro Raffaello Juvara, editore e direttore di essecome-securindex.
La partecipazione è libera previa registrazione al seguente link
Per informazioni: info@fondazionehruby.org – tel. 02.38036625 – segreteria@securindex.com – tel. 02.36757931