Lunedì 3 maggio, un nuovo appuntamento di “Emersioni – Dialoghi tra attrici”, un progetto ideato dalla direzione artistica di Teatro i – l’attrice Federica Fracassi, la dramaturg Francesca Garolla e il regista Renzo Martinelli – all’interno della stagione 2020_2021, dal titolo pubblicAzione. Dall’1 febbraio al 7 giugno, 20 attrici, per dieci dialoghi in diretta Facebook: centrale il tema dell’“emersione” e dell’“emergenza”. Viene data la giusta attenzione a chi emerge, a ciò che emerge e che per questo vive in modo nuovo e propone linguaggi inediti con cui a stento riusciamo a sintonizzare i nostri paradigmi acquisiti? Stare nell’emergenza significa anche cambiare, dar vita a nuove idee?
In ogni diretta, due attrici di teatro, di cui una emergente, che sta dando le prime importanti prove della sua ricerca, e un’attrice dal percorso già consolidato, dialogano su parole chiave inerenti a temi di politica, estetica e poetica e si confrontano sui nodi della contemporaneità, a partire innanzitutto dalle loro differenti esperienze in teatro. Dodici le parole chiave proposte dalla direzione di Teatro i, parole che sono un punto di partenza per la discussione, che la coppia progetterà con la massima libertà di temi e linguaggi: creazione, perturbamento, conflitto, comunità, entusiasmo, corpo, maschera, confini, paura, mito, differenza, misura. A introdurre e moderare gli incontri, l’attrice Federica Fracassi.
Lunedì 3 maggio, appuntamento con le attrici Cinzia Spanò e Serena Balivo, alle 19 sulla pagina Facebook di Teatro i.
Dopo la diretta tutti i dialoghi restano visibili sul canale YouTube di Teatro i: (142) Teatroi – YouTube.
Emersione/Emergenza secondo Cinzia Spanò e Serena Balivo:
Cinzia Spanò
Immaginiamo che queste due parole siano parte di una storia.
Emergenza e Emersione: a volte le emergenze creano dei piccoli strappi, degli spazi, anche dei silenzi. Lì si può dare la possibilità a qualcosa di affacciarsi.
Oppure.
Emersione e Emergenza: in quest’ordine la storia cambia. La piccola levatrice consapevole si mette d’impegno a far emergere ciò che la abita. Non tutto ciò che arriva è mansueto, a volte qualcosa si affaccia scompigliando le carte come uno spirito pieno di dispetto. Non sempre il processo è reversibile.
Serena Balivo
In geologia si definisce con il termine “emersione” quel “fenomeno per cui terre sommerse si innalzano lentamente al di sopra della superficie delle acque”: credo abbia molto a che fare con la ricerca teatrale, con il lavoro d’attore. Così come credo che “emergenza” abbia a che fare con una condizione eccezionale fuori dall’ordinario, con l’urgenza di agire, con la messa in allarme, e con il pericolo: quindi, con il Teatro.
Cinzia Spanò
Cinzia Spanò è attrice teatrale, diplomata all’Accademia dei Filodrammatici di Milano nel 1996. Da allora ha lavorato in teatro con registi fra i quali Massimo Castri, Damiano Michieletto, Francesco Frongia, Ferdinando Bruni, Carmelo Rifici, Massimo Navone, Beppe Navello, Silvie Busnuel, Beppe Rosso, Lorenzo Loris. Ha recitato al fianco di attori come Franca Nuti, Giancarlo Dettori, Lucilla Morlacchi, Ruggero Dondi, Ida Marinelli, Franco Branciaroli, Elia Schilton, Laura Marinoni, Massimiliano Speziani, Fausto Russo Alesi, Marco Foschi. Il suo percorso teatrale è segnato in particolare dal lungo sodalizio che l’ha vista legata al regista Antonio Latella lavorando su autori come Pasolini, Marlowe e Fassbinder. E’ stata conduttrice di trasmissioni televisive e radiofoniche. E’ l’organizzatrice, oltre che una degli interpreti, dello spettacolo “Il Vicario” di Rolf Hochhuth, portato in scena nel 2017 da Rosario Tedesco. Ha curato l’adattamento teatrale dello spettacolo “A Nome Tuo”, tratto dall’omonimo romanzo di Mauro Covacich andato in scena nel 2013 con la regia di Roberto Recchia. Da alcuni anni affianca al suo percorso di attrice anche quello di drammaturga. Il suo testo teatrale “Marilyn”, dedicato alla figura della Monroe, è andato in scena al teatro Litta nel 2011 e al Teatro Franco Parenti nel 2013. Lo spettacolo “La Moglie” liberamente ispirato alla figura di Laura Capon Fermi, è prodotto dal Teatro Elfo Puccini di Milano e ha debuttato nella primavera del 2017 con la regia di Rosario Tedesco. Lo spettacolo è stato vincitore del Premio Donne e Teatro 2018. Nel 2018 firma la regia di Einstein & Me sulla vita di Mileva Maric, scritto e interpretato da Gabriella Greyson. A maggio 2019 debutta “Tutto quello che volevo”, sempre prodotto dal teatro Elfo Puccini, dedicato alla Giudice Paola di Nicola e alla sua sorprendente sentenza riguardante il famoso caso di prostituzione minorile dei Parioli di Roma. Nel 2020 fonda insieme a numerose colleghe il collettivo Amleta, con l’obiettivo di superare le problematiche legate alla disparità di genere nel mondo dello spettacolo.
Serena Balivo
Serena Balivo, attrice teatrale, classe 1985 (candidata al Premio Ivo Chiesa nella categoria “Futuro della scena” (2020); vincitrice Premio UBU “Nuova attrice o performer under 35” (2017); seconda classificata Premio UBU “Nuova attrice o attore under 35” (2016); vincitrice Premio Giovani Realtà del Teatro nel 2011), è laureata con lode in “Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo” con l’indirizzo “Ideazione e produzione teatrale, drammaturgica, musicale e per lo spettacolo”. Comincia il suo percorso di studi intorno al lavoro dell’attore a 15 anni frequentando numerosi laboratori teatrali, studiando e lavorando con Naira Gonzalez, Bruce Myers, Renata Molinari, Claudio Morganti, Marco Martinelli, Alfonso Santagata, Danio Manfredini, Massimo Munaro, Paola Teresa Bea, Cristian Ceresoli, Lucilla Giagnoni, Massimo Sabet, Antonio Pizzicato, Davide Fossati, Stefano Orlandi, Silvio Castiglioni, Arianna Scommegna, Bano Ferrari. In una di queste esperienze di formazione, a 21 anni nel 2007, incontra Mariano Dammacco con il quale comincia a collaborare con continuità fino a creare un sodalizio artistico fondando nel 2009 la Piccola Compagnia Dammacco (compagnia finalista al Premio Rete Critica 2016). Per la Piccola Compagnia Dammacco è attrice monologante o protagonista negli spettacoli: L’ultima notte di Antonio (2012), L’inferno e la fanciulla (2014), per il quale spettacolo è anche co-autrice del testo, Esilio (2016 – Premio Last Seen (miglior spettacolo dell’anno su KLP), Premio Museo Cervi, finalista al Premio Cassino Off), La buona educazione (2018), Spezzato è il cuore della bellezza (2020). Ha pubblicato L’inferno e la fanciulla (L’arboreto Edizioni 2016).
Note di Federica Fracassi
Scegliere, nell’emergenza di questo tempo nuovo e difficile, donne emergenti che stanno scommettendo sul lavoro della scena, significa dare visibilità e piena parola a coloro che muovono i primi passi in teatro, per raccontare profondamente i sentieri meno scontati della loro ricerca appena iniziata, ma già così ricca, unica e multiforme, mettendoli a confronto con esperienze che differiscono per generazione, ma che a volte possono avere sintonie estetiche o di percorso. – afferma l’attrice Federica Fracassi, direttrice artistica di Teatro i insieme a Francesca Garolla e Renzo Martinelli – L’ottica è quella di essere spettatori di emersioni inedite che sono sì il risultato dei racconti di giovani donne e attrici, ma anche e soprattutto di un rispecchiamento, della sorpresa che affiora da inaspettati duetti, da tranches de vie e, perché no, da pezzi teatrali a due voci. Divertirsi a scompaginare le carte, a far incrociare due sguardi sul mondo, a creare universi che nell’incontro si arricchiscono reciprocamente, dando vita a un “oltre”, a un “altro”, imprevisti per parlare alle nostre vite e ai nostri percorsi.
Le coppie e il calendario dei dialoghi:
emersioni 1 – 1 febbraio Sonia Bergamasco – Claudia Marsicano
emersioni 2 – 15 febbraio Laura Marinoni – Leda Kreider
emersioni 3 – 1 marzo Milvia Marigliano – Petra Valentini
emersioni 4 – 16 marzo Elisabetta Pozzi – Matilde Vigna
emersioni 5 – 29 marzo Francesca Mazza – Alice Spisa
emersioni 6 – 19 aprile Mariangela Granelli – Agata Tomsic
emersioni 7 – 26 aprile Cinzia Spanò – Serena Balivo
emersioni 8 – 10 maggio Elena Bucci – Federica Rosellini
emersioni 9 – 24 maggio Manuela Mandracchia – Giulia Mazzarino
emersioni 10 – 07 giugno Daria Deflorian – Chiara Bersani
In più, sempre dal 3 maggio, sarà disponibile online, gratuitamente, sul sito di Teatro i, il podcast di Hound Dog, dal testo di Fabio Marson, con le voci di Sergio Leone, Woody Neri, Matilde Vigna, per la regia di Renzo Martinelli, sonorizzazione realizzata da Fabio Cinicola.
Si tratta del secondo dei cinque podcast a essere realizzato all’interno di Pubblicazioni, il progetto ideato dalla direzione artistica del teatro – Francesca Garolla, Federica Fracassi, Renzo Martinelli – e dedicato alla scoperta di nuove voci della drammaturgia contemporanea. Hound Dog è uno dei 129 testi selezionati per la Biblioteca Virtuale, disponibili sul sito di Teatro i (www.teatroi.org).
Hound Dog ha per protagonisti uno Straniero, uno sceriffo da film western, una donna dai piedi giganti e un bambino dalla bocca cucita, in un mondo sospeso tra mistero e una nascosta verità.
In un ufficio oggetti smarriti, regolato da una particolare legge interna e dall’accurato controllo dello sceriffo Mortimer, compare uno Straniero, un musicista jazz che non si spiega come possa essere finito lì. Lo Straniero, nella sua costante ricerca di una via d’uscita che non sembra possibile, conosce Yvonne, la donna dai piedi giganti, e un silenzioso bambino dalla bocca cucita. Mentre passato, presente, ricordi e proiezioni si mescolano in un mondo che non sembra appartenere al nostro, lo Straniero raccoglie, pezzo dopo pezzo, la consapevolezza di un’importante verità fino ad allora tenuta nascosta.
Fabio Marson è nato a Trieste nel 1985, dove si è laureato in Lettere. Nel 2010 si trasferisce a Roma, segue il corso per sceneggiatori Rai-Script e si diploma in Sceneggiatura presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha scritto lungometraggio, radiodrammi e serie tv, testi teatrali, libretti d’opera, racconti e reportage. Nel 2015 vince il Premio Mattador al miglior soggetto con il film “L’amor fu”, scritto con Sara Cavosi, e nel 2018 il Premio Vincenzoni con la commedia “Grappa e Libertà”. Nel 2020, con il testo teatrale “Sacri Scarti”, è tra i finalisti all’NdN – Network di Drammaturgia Nuova. Vive a Roma.
www.teatroi.org/spettacoli/hound-dog/
I testi selezionati per la versione podcast, disponibili online sul sito di Teatro i (www.teatroi.org):
- Phoenicopteridae – La verità del fenicottero di Collettivo Inciampo
disponibile dal 19 aprile
- Hound dog di Fabio Marson
disponibile dal 3 maggio
- La vespa celiaca di Pietro Sanclemente
disponibile dal 13 maggio
- Market di Irene Canale
disponibile dal 25 maggio
- Balena 52-hertz di Jacopo Panizza
disponibile dal 7 giugno