Autoritratto su carne
di e con Corrado Accordino
collaborazione artistica Simona Bartolena
assistente alla regia Valentina Paiano,
scene e costumi Aurelio Colombo
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Un urlo, un grido, uno spostamento della realtà dai contorni inafferrabili, un tormento che nasce in noi e si espande sulla vita intorno a noi. Questo non è Munch, o meglio, non è solo Munch.
È l’intero Novecento che si apre su queste premesse. Dio è morto, le guerre indossano per la prima volta nella storia l’aggettivo Mondiale, Freud ha cominciato a mischiare e confondere le carte, la modernità è sinonimo di grandezza, di volontà, di spinte propositive, ma anche di isolamento, di nuovi paradigmi della paura, di nuovi contorni dell’anima. Tutto si trasformerà nel Novecento, tutto perderà il suo senso riconoscibile e oggettivo per trovarne un altro, meno afferrabile, meno riducibile, più potente e anche più pericoloso. Una trasformazione che porterà alla realtà di oggi, che tutti noi conosciamo e subiamo, la ‘realtà liquida’, così come viene seducentemente definita. Ricca di libertà e possibilità, e allo stesso tempo inafferrabile e molteplice.
Uno spettacolo appassionante, magistralmente interpretato dal suo autore, dove gli interrogativi di ieri divengono conditio sine qua non per un’indagine del presente e sul divenire, cooptata questa dalle convulsioni della poetica di Munch in vicinanza alla drammaturgia dell’amico August Strindberg, levitata dalle pagine di un diario come dalle riflessioni dello stesso Accordino, lungo le coordinate di un’imperdibile lavoro teatrale volto a superare i limiti di una semplice rappresentazione.
Claudio Elli, puntoelineamagazine.it
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TEATRO ELFO PUCCINI, sala Fassbinder, corso Buenos Aires 33, Milano – Mart/sab 20:00, dom 16:30 – Durata: 60 minuti – Prezzi: intero € 33 / rid. giovani e anziani €17,50 / online da € 16,50- Info e prenotazione: tel. 02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org