Ventisei serate con tre opere, Il trovatore, Madama Butterfly e La bohème, un balletto classico, Il lago dei cigni, il Requiem di Verdi, il ritorno di Roberto Bolle e Vinicio Capossela con il suo Bestiario d’amore, dal 15 giugno al 6 agosto sono i numeri e i titoli della stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma che per il secondo anno di seguito torna al Circo Massimo per un pubblico di 1000 spettatori.
“È una gioia ripartire in presenza proprio dal Circo Massimo a distanza di un anno ormai dalla presentazione dello scorso anno – le parole del Sovrintendente dell’Opera di Roma Carlo Fuortes in occasione della presentazione della stagione estiva Opera al Circo Massimo – quest’anno ripetiamo l’esperienza dello scorso anno con l’augurio di tornare alle Terme di Caracalla il prossimo anno. Con l’Opera al Circo Massimo cercheremo di portare la bellezza ai romani e ai turisti della nostra città ed anche la gioia, dopo molto tempo, di rivivere la cultura finalmente insieme. Fare opera e balletto in uno spazio archeologico così straordinario permette di moltiplicare il piacere della musica e dell’arte”.
Uno spazio ampio che ospita una stagione inedita (gli spettacoli inizieranno alle ore 21) realizzata nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19 per garantire il distanziamento interpersonale e la massima sicurezza che si inaugura martedì 15 giugno con il nuovo nuovo allestimento di un grande classico, Il trovatore di Verdi, nell’interpretazione musicale del maestro Daniele Gatti e la regia di Lorenzo Mariani in una visione all’insegna del contrasto, bianco o nero e che conclude la trilogia popolare di Verdi del teatro capitolino. La presenza del grande schermo inaugurato lo scorso anno consentirà di coinvolgere tutto il pubblico, anche quello più distante sfruttando anche l’uso di tecnologie e sperimentazioni con i video firmati da Fabio Iaquone e Luca Attilii.
Nel ruolo di Manrico si alterneranno Fabio Sartori e Piero Pretti, Roberta Mantegna, dopo Luisa Miller e i Vespri siciliani di due anni fa, è Leonora, Clémentine Margaine è Azucena, Christopher Maltman e Giovanni Meoni si alterneranno nel ruolo del Conte di Luna.
Spazio poi a due riprese di allestimenti pucciniani ideati nel 2014 per le Terme di Caracalla, ma totalmente ripensati per gli spazi del Circo Massimo, Madama Butterfly con la regia di Àlex Ollé de La Fura dels Baus con la direzione di Donato Renzetti e La bohème con la regia di Davide Livermore diretta dal maestro Jordi Bernàcer.
Dal 16 luglio (con 4 repliche martedì 20, giovedì 29, sabato 31 luglio e venerdì 6 agosto) torna la Butterfly de La Fura dels Baus (con le scene di Alfons Flores, i costumi di Lluc Castells, le luci di Marco Filibeck e i video di Franc Aleu) vede la giovane geisha come una ragazza comune e Pinkerton un ricco uomo d’affari. Nel ruolo di Cio-Cio-San, che richiede forte presenza attoriale, debutta a Roma (poi anche a Salisburgo), Corinne Winters, mentre nel ruolo di Pinkerton ci saranno Saimir Pirgu e Angelo Villari.
Davide Livermore firma la regia, le scene, i costumi e le luci de La bohème (con tanto di nevicata in piena estate) fra giochi di tecnologia, video mapping e proiezion immersa fra le più famose opere d’arte dell’impressionismo francese, da Renoir a Monet. Vittoria Yeo è Mimì, Piero Pretti è Rodolfo. Dopo la prima di venerdì 30 luglio, le repliche ad agosto si terranno domenica 1, martedì 3 e giovedì 5.
Dal 22 giugno (con cinque repliche venerdì 25, sabato 26, mercoledì 30 giugno, giovedì 1 e venerdì 2 luglio) spazio a un classico del repertorio, Il lago dei cigni di Čajkovskij nell’allestimento firmato da Benjamin Pech con le scene di Aldo Buti e le luci di Vinicio Cheli.
“È un piacere ritrovarsi dopo tanto tempo ed è un momento storico per la danza perché siamo riusciti ad andare avanti senza mai fermarci proprio grazie al Teatro dell’Opera – commenta la direttrice del Corpo di Ballo Eleonora Abbagnato – Non tutti si rendono conto della fatica dei ballerini per tenersi in forma, ma siamo stati subito pronti ad affrontare questo periodo di pandemia con grande entusiasmo”. Sul podio il maestro Andriy Yurkevych.
Nel ruolo di Odette/Odile la prima ballerina dell’Het Nationale Ballet di Amsterdam Maia Makhateli, nel ruolo del Principe il principal dancer del Bol’šoj di Mosca Semyon Chudin e l’étoile dell’Opéra di Parigi Germain Louvet, ma nei ruoli principali si alterneranno anche i talenti del teatro capitolino, le étoiles Alessandra Amato e Rebecca Bianchi, i primi ballerini Susanna Salvi e Claudio Cocino.
“La riapertura al Circo Massimo ha comportato una scelta difficile: la scelta del lago dei cigni è stata un rischio perché si tratta di un titolo importante che esige una compagnia in perfetta forma – conclude la Abbagnato – Lo scorso anno abbiamo avuto una nuova creazione, ma quest’anno porteremo in scena un Lago molto diverso e sul palco saremo 65. Ho voluto il Lago per avere il massimo della fisicità del coprono di ballo”.
Sabato 24 luglio, data unica per il debutto sul podio dell’Orchestra del teatro capitolino il maestro Myung-Whun Chung con la Messa da Requiem, capolavoro sinfonico-corale di Giuseppe Verdi composta per la morte di Alessandro Manzoni. Il soprano Krassimira Stoyanova, il mezzosoprano Daniela Barcellona, il tenore Saimir Pirgu e il basso Michele Pertusi i solisti impegnati nella serata insieme al Coro diretto da Roberto Gabbiani.
“È emozionante tornare qui e presentante la stagione estiva, una stagione che dobbiamo considerare come segno di rinascita e di ripartenza – le parole della Sindaca di Roma e Presidente della Fondazione Teatro dell’Opera Virginia Raggi – ed è il nostro biglietto da visita per far ripartire il comparto turistico. Quest’appuntamento con la cultura è, ancora una volta, il simbolo di una ripartenza che coinvolge tutti, e ci fa ben sperare nel futuro”.
Spazio anche a due extra fra musica e danza. Mercoledì 23 giugno (data unica) il cantautore Vinicio Capossela si esibirà accompagnato dall’Orchestra Maderna diretta dal maestro Stefano Nanni con il progetto Bestiario d’amore, ispirati dall’opera di Richart de Fornival per esplorare e raccontare l’amore in tutte le sue forme. Dal 13 al 15 luglio, per la prima tappa del suo nuovo tour, torna per tre serate anche Roberto Bolle con i suoi “friends”, alcune delle stelle più brillanti del panorama ballettistico internazionale per un sold out assicurato fin dalla prima edizione del 2011.
“Paradossalmente con il teatro chiuso la sua reputazione è continuata a crescere – Il teatro si è aperto al pubblico più ampio grazie allo streaming che ci consente di dialogare in tutto il mondo e abbiano lavorato moltissimo con produzioni come Il Barbiere di Siviglia, La Traviata – ricorda Fuortes con un lungo excursus le attività del teatro – abbiamo fatto musica in posti inaspettati, dalla Nuvola al Maxxi, nei luoghi storici come Palazzo Farnese e o la Galleria Borghese, abbiamo partecipato ai David di Donatello e realizzato uno spettacolo in teatro con Claudio Baglioni che festeggia i suoi 70 anni. E siamo pronti per la prossima stagione che si apre con una nuova commissione del teatro a Giorgio Battistelli con il Giulio Cesare da Shakespeare con la regia di Robert Carsen e la direzione musicale di Daniele Gatti”.
I biglietti per la stagione estiva 2021 al Circo Massimo saranno in vendita da mercoledì 19 alle ore 10 presso la Biglietteria e sul sito del Teatro dell’Opera di Roma. Info su operaroma.it.