Network Sonoro
, la più importante rete toscana che diffonde le nuove musiche su tutto il territorio della regione, nelle grandi città come nei piccoli centri. Nel calendario 2021 si aggiunge un nuovo progetto pensato apposta per il Teatro della Limonaia di Villa Strozzi, Firenze.
Fondato nel 2005 e curato da Music Pool e Musicus Concentus, Network Sonoro gode del contributo di: Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze ed è sostenuta da Fondazione CR Firenze con il contributo di Intesa Sanpaolo.
PROGRAMMA
I concerti hanno inizio alle 21:30
Ingresso: 13 + dp – prevendite Boxoffice Ticketone
info: www.eventimusicpool.it – www.musicusconcentus.com
Mercoledì 16 giugno – DIEGO CARRARESI Quartet
Il polistrumentista e arrangiatore Diego Carraresi presenta il suo nuovo quartetto con il pianista Francesco Maccianti, il batterista Alessandro Fabbri e il contrabbassista Guido Zorn. Il progetto è un omaggio al repertorio di Chet Baker, soprattutto quello del suo ultimo periodo, subito prima della fine inaspettata, col quale è stato spesso in Italia. Arricchiscono il repertorio altri brani, standards e classici del bebop, sempre proposti nello stile “cool” di Chet.
Mercoledì 30 giugno – FUNK OFF
Dopo 20 anni di attività e più di 900 concerti possiamo dire che i Funk Off hanno letteralmente dato un senso nuovo alla parola Marchin’ Band. Hanno infatti legato a quest’accezione un tipo di musica che unisce il groove della black music a composizioni e arrangiamenti di tipo jazzistico con movimenti e coreografie di grande impatto visivo ed emotivo. La loro grinta, il loro affiatamento e l’originalità della loro musica, scritta e arrangiata da Dario Cecchini, fondatore e leader della band, sono uniche ed inimitabili.
Mercoledì 7 luglio – DON ANTONIO
Il 16 aprile è uscito il nuovo album di Don Antonio “La Bella Stagione”, su etichetta Santeria / Audioglobe: un disco ma anche una raccolta di racconti brevi. Questo lavoro è il primo in cui Don Antonio va oltre la formula della musica cinematica-strumentale e si cimenta con canzoni in italiano. Le dieci tracce sono storie che esplorano memoria, esperienze, paesaggi e visioni. Un disco asciutto, realizzato nella sala di incisione de L’Amor Mio Non Muore e finalizzato a Nashville, prodotto insieme a Roberto Villa e Ivano Giovedì. Un disco che, come in un flusso di coscienza autobiografico, anche nel suono “tocca” molti dei mondi e delle epoche vissute da Don Antonio: i folklori e i synth dei primi ’80, le melodie ariose e le partiture contemporanee.
Mercoledì 14 luglio – SARA BATTAGLINI Vernal Love
Vernal Love è il nuovo progetto della cantante e compositrice Sara Battaglini. Un progetto trasversale con un ensemble interamente toscano composto da sei elementi intrecciati in un delicato tessuto acustico ed elettronico. Dopo il primo disco Dalia con una formazione in trio, Sara Battaglini compone e arrangia il nuovo lavoro per una formazione allargata a sei musicisti in cui oltre alla ritmica composta da Simone Graziano, Francesco Ponticelli e Bernardo Guerra intreccia alla sua voce la timbrica di due fiati, il sax baritono e clarinetto basso di Beppe Scardino e la tromba e flicorno di Jacopo Fagioli.
Mercoledì 21 luglio – BARGA JAZZ ENSEMBLE Dagli Appennini alle Madonie, segnali a distanza
Dagli Appennini alle Madonie, segnali a distanza è una produzione originale di Jazz in Toscana, affidata a Bruno Tommaso e coordinata da Barga Jazz. Si tratta di un lavoro sul tema della musica popolare e delle sue contaminazioni, un viaggio in musica sulle tracce di un patrimonio musicale che va dai canti di lavoro ai canti di festa, alle ninne nanne. Il tutto rivisto nello stile di Bruno Tommaso e interpretato da una line-up di musicisti toscani provenienti in gran parte dalle fila della Barga Jazz Big Band.
Mercoledì 28 luglio – DIALOGUES Biondini / Maurizi / Mariottini
Dialogues è il progetto discografico di Luciano Biondini, Stefano Maurizi e Mirco Mariottini, che nasce dal desiderio di ricerca e innovazione musicale all’interno dei linguaggi dell’improvvisazione fra Jazz Contemporaneo e World Music. La ricerca creativa assume un carattere espressivo basato sulla libertà di dialogo fra i tre musicisti, esprimendo in modo più sincero possibile lo stato d’animo della vita stessa, nel colore naturale delle sue giornate e delle stagioni. La scelta di un repertorio decisamente aperto a culture musicali diverse, sottolinea la volontà di esprimere una musica senza frontiere.