Ci sono spettacoli che raccontano una storia. Molti, quasi tutti.
Ci sono poi alcuni spettacoli, pochi, che con la storia dialogano, penetrano fortuitamente – o per altro sortilegio – nelle venature del tempo e dell’attuale.
Ed allora è la Storia che li chiama a sé, quella con la “s” maiuscola.
È il caso di “Paolo dei Lupi”, un racconto teatrale che scende come balsamo sui lividi interiori lasciati da un anno e mezzo di pandemia e dai lamenti sempre più laceranti di un ecosistema sofferente. La scena, affidata al tratto secco e radioso di William Santoleri, ricrea con efficacia l’ambiente ed il respiro di un bosco, che funziona drammaturgicamente da dimensione altra con cui la narrazione gioca in modalità basculante, inoltrandosi realisticamente tra le foglie umide per poi riemergere alle superfici in cui è di nuovo la parola a proiettare scene urbane nella sola fantasia del pubblico.
Francesca Camilla D’Amico, autrice ed interprete dello spettacolo, veste sul palcoscenico i panni della guida dal passo paziente che conduce lo spettatore lungo un sentiero d’altura, ricercando attoricamente i toni piani e neutrali dell’oggettività e tamponando sul nascere ogni accesso ad una passionalità soggettiva.
Perché “Paolo dei Lupi” racconta per salti ed episodi suggestivi la figura del biologo e poeta abruzzese Paolo Barasso (1949-1991), ma riesce soprattutto a coagulare in alcuni momenti un grumo di salienza dal sapore solenne ed atemporale. Qui la parola si discosta progressivamente dalla vicenda, si impasta con la sostanza sapienziale del verso poetico e per suo tramite instaura un dialogo diretto tra uomo e natura, rivelando in un bagliore la porta traslucida del ritmo vitale autentico ed armonico dove nulla ha fine e tutto partecipa, in perpetua germinazione.
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CREDITS:
“Paolo dei Lupi”
di e con Francesca Camilla D’Amico
regia Roberto Anglisani
scena Wiliam Santoleri
disegno luci Renato Barattucci
compagnia: Bradamante Teatro (Pescara)
coproduzione: Florian Metateatro/Oikos Residenza per Artisti
patrocinio Parco Nazionale della Maiella
Spettacolo Finalista In-Box Verde 2020