A dicembre non si aprono solo la Stagione d’Opera e quella di Balletto: oltre ai tradizionali Recital di Canto, inaugurati lunedì 20 da Ildar Abdrazakov, il Teatro presenta un nuovo ciclo di 10 Concerti da camera nel Ridotto dei Palchi alle 11 della domenica mattina con i professori dell’Orchestra scaligera. L’attività cameristica trova così un ambiente più raccolto e certamente più consono all’ascolto rispetto alla grande sala del Piermarini, dando a solisti e gruppi dell’Orchestra la possibilità di mettersi in luce a stretto contatto con il pubblico.
Il primo concerto, domenica 19 dicembre alle 11, è interamente dedicato alla musica di Franz Schubert, di cui vengono eseguiti il Trio per archi D 471 e l’Ottetto D 803. Gli esecutori, insieme alla spalla dell’Orchestra Francesco De Angelis, sono Elena Faccani (violino), Matteo Amadasi (viola), Massimiliano Tisserant (violoncello), Francesco Siragusa (contrabbasso), Fabrizio Meloni (clarinetto), Valentino Zucchiatti (fagotto) e Danilo Stagni (corno).
Il Trio, del 1816, è pagina incompiuta: Schubert compose l’Allegro iniziale, che viene correntemente eseguito, e una quarantina di battute dell’Andante. Si tratta di un pezzo di estrema freschezza e semplicità, nato nel contesto delle serate conviviali che animavano la vita musicale di Vienna.
Assai più strutturato è l’Ottetto D 803, commissionato nel 1824 dal conte Ferdinand von Troyer che alla prima esecuzione sostenne personalmente la parte del clarinetto, accanto a un violinista di fama come Ignaz Schuppanzigh. L’opera, largamente ispirata su indicazione dello stesso committente al Settimino di Beethoven, ha tuttavia carattere tipicamente schubertiano nell’incantevole tenerezza e malinconia e raggiunge esiti altissimi nella fusione di archi e fiati e nell’equilibrio dei timbri strumentali.
Il ciclo di Concerti da Camera 2021/2022 prosegue il 16 gennaio 2022 con il trio formato da Danilo Rossi alla viola, Alfredo Persichilli al violoncello e Stefano Bezziccheri al pianoforte con un programma interamente dedicato a Johannes Brahms. Gli appuntamenti successivi sono previsti per il 6 e 20 febbraio, il 20 marzo, il 10 aprile, l’8 maggio, il 12 giugno, il 9 ottobre e il 13 novembre 2022 con programmi che spaziano da Haydn, Mozart e Beethoven ai contemporanei Franco Donatoni e Mauro Montalbetti.
Biglietti: 20 euro più prevendita
www.teatroallascala.org