Domenica 6 febbraio ore 16.45
Pupi di Stac
La bella e la bestia
di Enrico Spinelli
regia di Pietro Venè
burattini originali di Laura Landi
adattamento dei personaggi di Beatrice Carlucci
costumi di Cristina Bacci
scenografie di Enrico Guerrini
musiche di Enrico Spinelli
La storia è presentata dalla Strega in persona che narra un fatto accadutole. Il mercante Arturo, vedovo, ha tre figlie: le due grandi pensano ai vestiti ed alle feste, la più giovane, Belinda, gentile e affettuosa, manda avanti la casa. Gli affari conducono Arturo, con il fido e simpatico servitore Berto, al porto di Livorno. Le sorelle chiedono al padre doni costosi, Belinda si accontenta di una rosa. Tornato a casa il padre ha dimenticato il fiore ed entra in un giardino disabitato. Un orribile mostro gli appare e in cambio della rosa rubata chiede la figlia in sposa. Belinda, rassegnata al proprio destino, va dal Mostro e ne accetta la compagnia senza repulsione; in virtù di questo la Bestia diviene un bellissimo principe che le racconta di essere stato incantato senza un vero perché. Ecco la strega che spiega di essersi sbagliata; voleva punire Arturo che non accettava di sposarla ma aveva diretto l’incantesimo verso il Principe, nella casa accanto. Il lieto fine, con l’intervento di Berto e l’immancabile bastone, vedrà trionfare l’amore e la giustizia.
età consigliata 3 – 10 anni
durata 55 minuti
Domenica 13 febbraio ore 16.45
I Disguido
Cinémagique
Il Cinema è una delle Magie più belle che l’uomo abbia inventato, i sogni si concretizzano in immagini e tutto diventa possibile, gli effetti speciali furono concepiti proprio da un illusionista francese alla fine dell‘800, George Méliès.Questo connubio vincente di Cinema e Magia lo ritroviamo nello spettacolo dei Disguido, dove la Settima Arte offre un contenitore eccellente per dare libero sfogo al sogno e alla fantasia. Tra molteplici allegorie e metafore, lo spettacolo si compone di quadri che si rifanno al meraviglioso mondo del cinema, raccontando la storia dell’uomo e dell’eterno bambino che è in lui. I Disguido mettono in scena il loro “iO” in un Duo con ironia e dirompente comicità, dando vita a un teatro dell’assurdo. Uno spettacolo di visual comedy in cui Magia, illusioni, performance, e trasformismo, riescono a coinvolgere e meravigliare il pubblico di ogni età! Un gioco tra attore e spettatore, una parentesi tonda in un mondo quadrato.
età consigliata dai 5 anni
durata 75 minuti
Domenica 20 febbraio ore 16.45
Pupi di Stac
Il gatto con gli stivali
di Enrico Spinelli
regia Pietro Venè
burattini Pupi di Stac
costumi Pupi di Stac, Beatrice Carlucci
scenografie Enrico Guerrini
musiche Enrico Spinelli
La celeberrima fiaba, conosciuta a partire dal 1600 (Basile, Perrault) è nota ai più nella traduzione di Carlo Collodi del 1875. In questa allegra versione burattinesca si prendono un po’ le distanze dall’impostazione moralistica e con vena più scanzonata ed ironica si punta l’attenzione sul personaggio del Gatto, nella cui scaltrezza il pubblico dei bambini volentieri s’immedesima, quasi ad esorcizzare le difficoltà e le inadeguatezze dei piccoli di fronte al complesso mondo degli adulti. Altamente immorale, dunque, ancorché divertente ed emozionante. Per questo motivo ci sono varie versioni che finiscono con la punizione del Marchese di Carabas e con il crollo di ogni illusione di ricchezza e benessere. Già la premessa della vicenda, un’eredità mal ripartita, è la quintessenza dell’ingiustizia. E allora? Che esempio diamo ai piccoli spettatori? A noi è piaciuto comunque tantissimo interpretare la fiaba e abbiamo cercato di rimediare a queste pecche fondamentali con una lettura scanzonata e sopra le righe, ma soprattutto inserendo la sincera confessione finale dell’inganno da parte dello sprovveduto protagonista.
età consigliata dai 3 ai 10 anni
durata 55 minuti
Domenica 27 febbraio ore 16.45
Centrale dell’Arte
Il pifferaio magico
regia e musiche Teo Paoli
con Silvia Baccianti, Enrico Fink, Alessandro Mazzoni, Lavinia Rosso
La bellissima fiaba dei fratelli Grimm è proposta in un allestimento che ne esalta la magica atmosfera nordica, in cui immagini e musica si fondono a creare un’esperienza di forte suggestione. Il flautista dal vivo, personaggio musicale, conduce i giovani spettatori nel magico viaggio attraverso le creazioni musicali originali, mentre le soluzioni sceniche con l’ausilio delle ombre cinesi e delle immagini elaborate in video, aprono visioni sempre nuove su un mondo di sogno.
Il pifferaio magico è la più celebre delle fiabe tratte dalle Saghe Nordiche dei fratelli Grimm: un musicista, dal magico potere incantatorio viene ingaggiato dagli abitanti per liberarsi dai topolini che invadono le strade del paese. In cambio otterrà la mano della figlia del Borgomastro. Ma quando il pifferaio torna vittorioso, i cittadini gli negano la ricompensa. Il pifferaio allora con lo stesso potere della sua musica, condurrà tutti i bambini dentro la montagna, in un luogo magico e metaforico dove la musica, e quindi l’arte, scacciata dalla società diviene paradiso artificiale. Saranno proprio i bambini, in un finale a sorpresa, a ridare il giusto ruolo all’arte all’interno della società degli adulti. Questa trasposizione teatrale, che prende spunto anche dalla fiaba rielaborata dalla scrittrice russa Marina Cvaetaeva, ci racconta che l’arte è un bisogno profondo di ogni società, e che dove questo non viene riconosciuto la società stessa non funziona più perché viene privata della sua parte vitale, rappresentata in questa fiaba dai bambini. Musica, immagini, atmosfere, tutto concorre in questo spettacolo a creare il pathos di questa fiaba, dove il mondo di sotto, quello dei topolini, che sarà poi dei bambini, dovrà trovare la strada per ricongiungersi al mondo di sopra, quello dei grandi, troppo inaridito per accorgersi che sta perdendo la parte migliore di sé.
età consigliata dai 5 anni
durata 60 minuti
Biglietti:
posto unico numerato € 8,00
eccetto Cinémagique € 15,00 (ridotto under € 10,00)
(esclusi diritti di prevendita)
La biglietteria è aperta ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
Gli spettacoli andranno in scena nel rispetto delle norme Anti-Covid 2019
La biglietteria è aperta ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
Biglietti in vendita nel circuito regionale Box Office/Ticketone
Acquisto on line su www.teatropuccini.it
INFORMAZIONI: 055.362067 – 055.210804
Teatro Puccini
Via delle Cascine 41
50144 Firenze
www.teatropuccini.it – info@teatropuccini.it – www.facebook.com/teatro.puccini