Torna dal vivo e all’aperto nella meravigliosa cornice del Parco dell’Idroscalo di Milano (Segrate) con oltre una settimana di show, performance, incontri e focus sul ruolo e sull’importanza delle arti performative, LAIVin ACTION, festival realizzato da Associazione Etre in collaborazione con Alchemilla che presenta gli esiti del Progetto LAIVin, laboratorio delle arti interpretative dal vivo di Fondazione Cariplo che negli anni ha coinvolto oltre 35mila studenti, 1500 docenti e ben 300 scuole.
Dopo essere stato annullato nel 2020 ed essersi svolto in digitale nel 2021, torna da lunedì 23 a martedì 31 maggio 2022 alla sua dimensione dal vivo e lo fa alla grande, aumentando i giorni e scegliendo, grazie alla collaborazione con Città Metropolitana, un palcoscenico d’eccezione: quello del Parco dell’Idroscalo per regalare ai quasi 3000 studenti e studentesse delle circa settanta scuole secondarie di secondo grado della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola, che hanno partecipato al progetto LAIVin di Fondazione Cariplo, un’occasione unica di espressione creativa, confronto e condivisione di pratiche, per mettersi alla prova, divertirsi e sentirsi protagonisti.
Non soltanto esiti laboratoriali, ma veri e propri spettacoli realizzati dagli studenti con passione e determinazione si alterneranno nei giorni di LAIVin Action. Ad essi si aggiungeranno performance con protagonisti della scena performativa contemporanea e ancora incontri e momenti di riflessioni sugli scenari possibili della scuola del futuro.
E intanto è online e consultabile sui canali di Fondazione Cariplo il nuovo bando LAIVin 2022 destinato agli Istituti Scolastici di secondo grado della Lombardia e delle province di Novara e Verbano Cusio Ossola (con scadenza il 30 giugno 2022) per l’attivazione all’interno dell’offerta formativa scolastica di laboratori musicali, teatrali, di teatro musicale o di altre arti performative.
Programma dettagliato
Da lunedì 23 maggio (dalle ore 10 alle 18) nelle due tensostrutture allestite ad hoc all’interno del Parco dell’Idroscalo, si susseguiranno gli estratti dei laboratori (della durata massima di venti minuti) delle circa sessanta scuole secondarie di secondo grado della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola che hanno partecipato al progetto LAIVin di Fondazione Cariplo. Per la prima volta saranno messe in scena anche restituzioni ibride (parte in video e parte in presenza).
Durante le giornate di LAIVin Action sarà proiettato su maxischermo di fianco al palco sull’acqua – quindi visibile a tutti i partecipanti al festival e anche al pubblico del parco – l’emozionante docufilm Il magico se – L’Arte nelle scuole”, diretto da Toni Brunetti per raccontare il Progetto LAIVin attraverso le voci dei protagonisti. Il film, realizzato nell’estate del 2021 dopo oltre un anno trascorso sperimentando la didattica a distanza, documenta il percorso di tre istituti, scelti tra le 89 scuole vincitrici del bando: Istituto di Istruzione Superiore A. Manzoni di Suzzara (Mantova), il Liceo D. Crespi di Busto Arsizio (Varese) e l’Istituto superiore Falcone Righi di Corsico (Milano). Ed è con le parole e le emozioni di studenti e studentesse che “Il magico se” conferma come l’arte e la bellezza siano elementi essenziali nel loro percorso di crescita.
Giovedì 26 maggio al Parco dell’Idroscalo – ingresso Porta Maggiore – alle ore 14.30 si terrà l’incontro pubblico “Nella scuola di domani, tra protagonismo e nuove forme di autorganizzazione” (gratuito con prenotazione obbligatoria scrivendo a info@progettolaivin.it – posti limitati), una tavola rotonda per riflettere sul ruolo delle arti performative nell’educazione. Gli studenti saranno invitati a raccontare le proprie esperienze in ambito di partecipazione, protagonismo e autorganizzazione, guidati dalla mediazione di un esperto: l’economista e sociologo di formazione Stefano Laffi (già docente di sociologia urbana presso l’Università Bicocca, metodologia della ricerca sociale presso Università Cattolica e al Politecnico di Milano). Sarà possibile seguire l’evento in diretta sui canali social del progetto.
Grande novità di questa edizione sarà l’apertura all’esterno con due particolarissime performance di professionisti a cui i partecipanti al festival (e i visitatori dell’Idroscalo) potranno assistere. Ad alternarsi (tutti i giorni, a metà e in conclusione di giornata LAIVin) saranno Bonora Brothers e Davide Calgaro.
I Bonora Brother, gruppo di artisti calligrafi, illustratori e musicisti, presenteranno la performance “The Ink Atmosphere”, suggestione audio – visiva dove la vena originale folk-blues del cantautore Tia Airoldi si fonde con la maestria dei tratti di illustrazione e la calligrafia dei fratelli Stefano e Mattia Bonora. Un concerto in divenire che segue l’ispirazione del momento per variare da caldi e polverosi brani di matrice new blues a dolci ballate folk, senza tralasciare alcuni momenti psichedelici e sperimentali in cui parole, canzoni e arti visive si coniugano per farsi atmosfera: Atmosfera Inchiostro.
Torna a LAIVin, dopo il successo dell’edizione 2021, il 22enne Davide Calgaro con il suo show di stand up Comedy. Diplomato al Liceo Classico Tito Livio di Milano, frequenta la scuola milanese ‘Quelli di Grock’ prima di approdare in televisione a Zelig, Colorado e Comedy Central (canale 124 di Sky) e nei festival di cabaret, vincendo diversi premi, tra cui il primo posto al festival di Martina Franca. Ha lavorato in “Odio l’estate”, ultimo film di Aldo, Giovanni e Giacomo, “Sotto il Sole di Riccione” su Netflix, “Doc – Nelle tue mani” e “Blanca” su Rai1.
All’interno del festival LAIVin Action gli studenti parteciperanno inoltre a La città pensante, innovativo e creativo laboratorio, ideato e coordinato da Musamatta, collettivo che si propone di ispirare nuove comunità di creativi. Nell’area LAIVin Action all’interno dell’Idroscalo sarà allestita una città, costituita da una serie disordinata di sette pannelli ad altezza d’uomo. Ogni pannello sarà un “quartiere” costruito dai partecipanti utilizzando materiali di recupero, attraverso un particolare approccio alla poesia visiva. Prendendo ispirazione di volta in volta da un artista (da Ketty la Torre a Maria Lai, da Lamberto Pignotti e Eugenio Miccini ad Emilio Isgrò, e ancora Fortunato Depero, Luciano Ori, Johannes Baargeld) e unendo scrittura creativa e arte visiva, si potrà ragionare riguardo alle tematiche affrontate nelle rappresentazioni teatrali.
Fondazione Cariplo
Nei suoi primi 30 anni di attività, Fondazione Cariplo ha contribuito alla realizzazione di oltre 35 mila progetti nel campo dell’Arte e Cultura, dell’Ambiente, della Ricerca Scientifica e del Sociale, mettendo a disposizione di queste iniziative risorse pari a 3,5 miliardi di euro. Nel dettaglio Fondazione Cariplo ha reso possibile la realizzazione di oltre 13 mila progetti culturali sul territorio della Lombardia e delle province di Novara e Verbania destinando a questo settore ben 1161,2 milioni di euro. La Fondazione, inoltre, intende supportare il ripensamento e il rinnovamento delle forme di partecipazione culturale, sperimentando nuovi modelli di fare e vivere la cultura come modalità di crescita per le persone e sviluppo dei territori. Fondamentale sarà coinvolgere pubblici diversi nelle attività e nei luoghi della cultura, ripensare i modelli di offerta e soprattutto di accesso all’arte e alla cultura, arricchire l’offerta culturale nei territori più fragili, sostenendo iniziative capaci di promuovere la partecipazione culturale di fasce sempre più ampie della popolazione.
PROGETTO LAIVin
Il Progetto LAIV è attivo dal 2006 e ha coinvolto oltre 35.000 studenti e 1500 docenti, appartenenti a ben 300 istituti scolastici, nell’attivazione di laboratori di musica, teatro e teatro musicale. Dal 2018 si è trasformato in LAIVin, dove “IN” indica un forte radicamento del progetto nelle comunità locali e l’obiettivo di promuovere connessioni e alleanze tra il mondo della scuola ed enti pubblici e privati nei diversi territori d’azione del progetto. Dal 2018 il Progetto LAIVin propone un sistema di palinsesti territoriali, la cui programmazione prevede spettacoli ed eventi ideati per favorire la nascita di alleanze tra mondo della scuola, enti locali, organizzazioni culturali, soggetti privati e cittadini e l’avvicinamento dei ragazzi ai linguaggi performativi contemporanei.
LE EDIZIONI PRECEDENTI
L’edizione 2019 a Brescia del Festival ha visto la partecipazione di 42 istituti, per un totale di 1600 tra studenti, operatori e insegnanti provenienti da tutta la Lombardia e dalle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. In linea con il 2019, nel 2020 si stava progettando il Festival in un nuovo territorio, le città di Lecco e Bellano, e si prospettava la partecipazione di circa 3600 studenti, operatori e docenti provenienti dagli 89 istituti partecipanti al progetto e selezionati dai bandi LAIVin 2018 e 2019. L’edizione 2020 è stata annullata contestualmente all’insorgere della pandemia Covid19, purtroppo negando ai ragazzi l’occasione di condivisione del lavoro e del percorso costruito nei mesi precedenti. L’edizione 2021 si è svolta in digitale.
Alchemilla Cooperativa
Cooperativa sociale nata dall’incontro di esperti in discipline differenti – drammaturgia di comunità, teatro, pedagogia, narrazione, comunicazione – Alchemilla promuove l’inclusione, la partecipazione e lo sviluppo di comunità attive attraverso l’utilizzo delle arti performative. Ha sviluppato esperienza nell’utilizzo delle pratiche del teatro sociale nei diversi contesti scolastici. Alchemilla ha seguito i processi formativi e di tutoraggio del Progetto LAIV dall’avvio nel 2007. www.alchemillalab.it
Associazione Etre
Associazione Etre, nata nel 2008 in seno al Progetto Etre promosso da Fondazione Cariplo, è un network che raccoglie residenze teatrali e multidisciplinari che hanno sede in Lombardia. Obiettivo primario di Etre è promuovere il concetto di residenza, forma di imprenditoria innovativa centrata su: il valore del lavoro sul territorio, il confronto continuo con il pubblico che lo abita, l’importanza del processo produttivo e non solo del prodotto finale. www.etreassociazione.it
Città Metropolitana di Milano
“Un’edizione speciale, che segna una vera e propria ripartenza, dopo i due anni della pandemia che hanno limitato le potenzialità di questa bella iniziativa. L’Idroscalo, col suo parco, offre un teatro naturale perfetto per mettere in scena l’intraprendenza, la creatività e la voglia di esprimersi dei nostri giovani, perfettamente coordinati dalle associazioni Etre e Alchemilla nell’ambito di un progetto ambizioso come LAIVin. Oggi, più che mai, è fondamentale creare spazi inclusivi in cui i nostri ragazzi recuperino la socialità, possano esprimersi e mettersi in gioco, divertendosi. Grazie quindi a tutti gli attori, ma soprattutto ai quasi 3000 studenti e studentesse che riempiranno l’idroscalo con la loro energia e la loro creatività”.
Roberto Maviglia, consigliere delegato all’Edilizia scolastica, impiantistica sportiva e gestione Idroscalo
Siamo desiderosi di poter accogliere e dare visibilità a questo progetto, frutto di importanti collaborazioni e che trova nel nostro Parco dell’Idroscalo la sua cornice perfetta. Durante tutto l’anno, infatti, questa oasi che fa capo alla Città metropolitana di Milano ospita le scuole che vogliono cimentarsi in differenti attività sportive, e non solo: non dimentichiamo infatti il contatto con la natura e le tante declinazioni artistico-culturali che, in questi anni, sono letteralmente fiorite proprio in questo Parco. Siamo orgogliosi, quindi, che possa ora essere testimone e vetrina per la creatività degli studenti e l’impegno delle associazioni coinvolte”.
Maria Cristina Pinoschi, Vice Direttrice Città metropolitana di Milano – Direttrice Istituzione Idroscalo di Milano
Per informazioni: www.fondazionecariplo.it – www.progettolaivin.it
INFORMAZIONI
facebook: Associazione Etre
instagram: progettolaivin
youtube: LAIVin