Domenica 8 ottobre, all’Auditorium Comunale alle 17, Enrico Bronzi torna come direttore a San Vito al Tagliamento per San Vito Musica.
Bronzi – violoncellista tra i migliori in Europa, brillante operatore culturale e direttore d’orchestra – per l’occasione bacchetta dell’Arrigoni si cimenta in due trascrizioni da Busoni e Mahler rispettivamente per 9 e 13 strumenti.
***
Continua San Vito Musica, la Stagione musicale del Comune di San Vito al Tagliamento, per il tredicesimo anno curata dell’Accademia d’Archi Arrigoni, con la direzione artistica di Domenico Mason (anche anima dall’Accademia) e di Filippo Maria Bressan, anche quest’anno direttore ospite di due appuntamenti e già apprezzato nella precedente Stagione.
La Stagione di San Vito Musica è organizzata dall’Accademia d’Archi Arrigoni, in collaborazione e con il sostegno del Comune di San Vito al Tagliamento, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura e Promoturismo FVG “Io sono Friuli Venezia Giulia”; e del Ministero della Cultura; con la collaborazione di AIAM – Associazione Italiana Attività Musicali e Cidim – Comitato Nazionale Italiano Musica. Main sponsor: Midj (Cordovado).
***
Domenica 8 ottobre, all’Auditorium Comunale alle 17, San Vito musica prosegue con il gradito ritorno di Enrico Bronzi – uno tra i più quotati violoncellisti europei, tra i fondatori del Trio di Parma, direttore d’orchestra, organizzatore e direttore artistico di diverse rassegne – a dirigere l’Accademia d’Archi Arrigoni nella serata dal titolo “Riduzioni … sostenibilii”.
Il titolo evoca la nuova veste che i brani della serata assumono grazie alle trascrizioni della Berceuse Élégique di Ferruccio Busoni e dalla Quarta Sinfonia di Mahler: l’organico orchestrale originale viene restituito rispettivamente per 9 e 13 strumenti, grazie al sensibile lavoro di adattamento di Erwin Stein, direttore d’orchestra allievo e collaboratore di Schönberg attivo nella prima metà del Novecento.
La Berceuse élégiaque di Ferruccio Busoni (composta nel 1909 in memoria della madre) è un’opera intensa, accorata e, insieme, quasi sospesa; molto cara all’autore, egli stesso così la commenta: “In questo pezzo mi riuscì per la prima volta di trovare una sonorità personale e di risolvere la forma nel sentimento”.
La Quarta Sinfonia di Gustav Mahler connette il primo sinfonismo dell’autore austriaco con un tratto più maturo e severo, meno magniloquente – e per questo la trascrizione di Stein risulta particolarmente fortunata nella restituzione intima e discreta, con alcuni tratti che evocano una narrazione clima quasi liederistica.
Enrico Bronzi è violoncellista e direttore d’orchestra, ma anche divulgatore in ambito musicale. Si è esibito in tutte le più importanti sale da concerto d’Europa, Usa, Sud America e Australia. La Carnegie Hall di New York, la Filarmonica di San Pietroburgo, il Mozarteum di Salisburgo e il Teatro Colon di Buenos Aires sono solo alcuni esempi. Ha una ricca esperienza da solista, che l’ha portato a imporsi in importanti concorsi internazionali e a collaborare con artisti e complessi di solida fama, come Martha Argerich e il Quartetto Hagen. All’attività da solista, Bronzi affianca quella con il Tro di Parma, ensemble da lui co-fondato nel 1990 e la didattica, che svolge dal 2007 come professore all’Universität Mozarteum Salzburg e la direzione d’orchestra, oltre che di operatore culturale che l’ha portato a fondare e a formare l’Orchestra da Camera di Perugia
L’Accademia d’Archi Arrigoni (direttore artistico Domenico Mason), dal 2009 persegue la missione di formare giovani musicisti nell’ambito della cameristica e della musica orchestrale, proponendo corsi di perfezionamento con docenti di fama provenienti da tutto il mondo e valorizzando i giovani con l’attività in orchestra. L’Accademia, con le sue proposte, dunque, consente a tantissimi nuovi concertisti – prevalentemente provenienti dal Friuli Venezia Giulia e dal Veneto Orientale – di perfezionarsi e di esibirsi in numerosi concerti, affrontando i repertori più diversi, al fianco di direttori e solisti di fama nazionale e internazionale. Un modo, dunque, di valorizzare il territorio (e le sue giovani leve) e di farlo conoscere attraverso l’arte. Fra le attività dell’Accademia spicca anche l’organizzazione del Concorso Internazionale “Piccolo Violino Magico”, destinato a giovani violinisti fino ai 13 anni.
****
Informazioni e biglietti:
BIGLIETTI Intero: 15 euro – Ridotto: 10 euro – Studenti: 5 euro
ABBONAMENTI Intero: 60 euro – Ridotto 40 euro – Studenti: 15 euro
Per acquisti e prevendite, contattare l’Ufficio IAT (tel 0434 843030, mail iat@sanvitoaltagliamento.fvg.