Si rinnova l’appuntamento con le Lezioni di Storia all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma con un programma inedito di nove incontri sul tema “I confini del mondo”. Il ciclo di Lezioni di Storia è ideato dagli Editori Laterza e realizzato in coproduzione con la Fondazione Musica per Roma.
Per tutti noi, che fin da piccoli abbiamo appreso a scuola una divisione del mondo universalmente ammessa, sarà affascinante scoprire cosa ha rappresentato nei secoli la continua ricerca dei limiti del mondo.
Confini da difendere, confini da superare, confini da esplorare, confini da ridisegnare: tutta la storia dell’umanità ha a che fare con l’idea e con la pratica del “limite”. Nel nome dei confini si sono infatti strette alleanze, combattute guerre, avviate esplorazioni. Ma i confini non sono solo quelli geografici: siamo esseri umani anche nella misura in cui da sempre ci siamo chiesti che cosa ci sia “oltre”: oltre la vita terrena, oltre le conoscenze fin qui acquisite, oltre lo spazio conosciuto.
In questo nuovo e suggestivo ciclo di Lezioni di storia con l’aiuto di autorevoli storici e storiche e di studiosi di altre discipline andremo alla scoperta di importanti snodi politici, commerciali, militari che hanno ridisegnato il mondo e anche dei modi in cui la letteratura, la religione, la scienza hanno allargato i nostri orizzonti nei secoli.
Le lezioni si apriranno il 12 novembre con l’egittologo Christian Greco che si soffermerà sul tema “Gli antichi egizi e l’aldilà” oltrepassando tutti i luoghi comuni sull’ossessione degli antichi egizi per la morte e sulla loro idea di immortalità. Proseguiranno il 26 novembre con Laura Pepe che parlerà, a partire dall’Odissea, dei confini del mondo secondo i greci. Il 17 dicembre Giusto Traina proporrà, nella sua lezione “Roma e l’Oriente”, un lungo viaggio tra il 114 e il 116 d. C., periodo in cui i Romani giunsero fino alle rive del Caspio e del Golfo Persico dovendo ridisegnare l’identità stessa del loro impero. Amedeo Feniello il 21 gennaio 2024 racconterà la bellezza rivoluzionaria del capolavoro di Marco Polo Il Milione, che aprì agli uomini del Medioevo le porte di un mondo fino ad allora ignoto, oltre qualunque immaginazione. Il 4 febbraio David Salomoni svelerà al pubblico i mille volti di Francis Drake – il corsaro della regina destinato a cambiare per sempre la storia d’Inghilterra – che a metà del Cinquecento circumnavigò la terra per colpire l’impero spagnolo. “Diaspora e Sionismo. Ritrovare i confini perduti” è il titolo della lezione di Anna Foa che salirà sul palco il 18 febbraio e spiegherà come alla fine del XIX secolo il progetto sionista cambiò l’intero mondo ebraico. Il 3 marzo il fisico teorico Paolo Ferri ricostruirà, attraverso gli ultimi quattro secoli, i progressi dell’astronomia, continui e sorprendenti, che hanno permesso di scoprire e studiare, in modo sempre più dettagliato, “i confini del sistema solare”. Simona Colarizi dedicherà il suo intervento del 17 marzo alla Guerra Fredda e al mondo diviso in blocchi per quasi mezzo secolo. Il 7 aprile concluderà il ciclo Franco Farinelli con un’ampia riflessione tra passato, presente e futuro “Dalle mappe al web. Il destino dei confini”.
Tutte le lezioni sono introdotte da Paolo Di Paolo.