Heiner Müller
L’ORAZIO
Dal 24 novembre al PACTA Salone per la regia di Giovanni Battista Storti
Primo appuntamento con la sezione New classic nella nuova stagione al PACTA Salone di Milano torna dal 24 novembre al 3 dicembre 2023 L’ORAZIO di Heiner Müller con la regia di Giovanni Battista Storti, anche in scena con Lorena Nocera, Vladimir Todisco Grande e le musiche dal vivo di Thomas Umbaca. La produzione Teatro Alkaest in coproduzione con PACTA . dei Teatri pone un dilemma difficilmente risolvibile e oggi più che mai urgente: può un eroe, riconosciuto da tutti come lo strenuo difensore della libertà dei suoi concittadini, essere al contempo un assassino?
Roma e Alba sono in guerra tra loro e, per evitare la carneficina di una battaglia tra eserciti, scelgono i propri rappresentanti affinché si affrontino in un duello mortale, alla fine del quale l’Orazio uccide il Curiazio e Roma sottomette la città rivale. Il Curiazio era fidanzato alla sorella dell’Orazio e quest’ultimo, sdegnato dal pianto della giovane in lutto per l’amato, non esita a ucciderla. La comunità affronta un dilemma difficilmente risolvibile: può un eroe, riconosciuto da tutti come lo strenuo difensore della libertà dei suoi concittadini, essere al contempo un assassino? Rivisitando il mito, il grande drammaturgo Heiner Müller restituisce in modo lucido e appassionato il dramma che ogni società si trova ad affrontare nel tentativo di affermare la Verità.
“Questo testo ci porta sull’oggi – spiega il regista Giovanni Battista Storti -: siamo di nuovo in guerra, in Europa e in Medio Oriente, ci confrontiamo ogni giorno con la ‘giustizia’ dell’autodifesa di fronte all’aggressione, e quella dei limiti che siamo chiamati a imporci nella reazione. Siamo di nuovo Orazi e Curiazi di fronte a una prova che incrocia giustizia, diritti e responsabilità? Il testo di Heiner Müller ci invita a elaborare questa prova, rendendola in qualche modo indispensabile”.
In scena tre attori, una donna e due uomini, affiancati dal musicista e cantante Thomas Umbaca, si alternano nella narrazione della vicenda rivolgendosi direttamente allo spettatore per una rievocazione oggettiva. Con una struttura ritmica ben definita, un flusso costante di significati e immagini trascina attori e spettatori. I costumi rimandano a epoche tra loro diverse, a indicare tre figure di rappresentanti della comunità degli spettatori e al tempo stesso tre personaggi appartenenti alla memoria.
L’OPERA
Prima rappresentazione assoluta: Berlino, Schiller Theater, 1 marzo 1973, regia di Hans Lietzau. Scritta alla fine degli anni ’60, insieme a Filottete e Mauser compone il trittico dei drammi didattici alla Müller: “I drammi didattici, in qualunque modo li si consideri, contrariamente alle parabole hanno una struttura da tragedia, cioè mettono in questione il mondo e non pretendono di essere delle risposte” (H. Müller in “Der Spiegel”, n. 19, 1983). Müller ripercorre l’antica leggenda del duello tra Orazi e Curiazi, inscenando una vicenda in cui il principio dialettico brechtiano pare incepparsi, e consegna al pubblico tutte le contraddizioni in essa contenute, esortandolo a farsi carico della ricerca di una possibile, e sempre provvisoria, soluzione.
Heiner Müller (1929-1995), il più grande drammaturgo tedesco del Novecento dopo Bertolt Brecht, è stato per oltre un ventennio uno degli autori più rappresentati sui palcoscenici internazionali. Nato in un villaggio della Sassonia meridionale e figlio di un militante socialista perseguitato dai nazisti, trascorre la giovinezza nella Germania hitleriana. A guerra conclusa riesce a passare nella Zona di Occupazione sovietica (SBZ), quello che sarà il futuro territorio della DDR, e nel 1951 si trasferisce a Berlino Est, dove inizia a scrivere recensioni per alcune prestigiose riviste letterarie. Le sue prime opere teatrali risalgono alla metà degli anni cinquanta. Nel 1961 la prima e unica messa in scena di Die Umsiedlerin oder Das Leben auf dem Lande (La contadina sfollata o La vita in campagna) scatena una ridda di polemiche e reazioni negative, con il conseguente divieto di ulteriori rappresentazioni e l’espulsione di Müller dall’Unione degli Scrittori, in cui verrà riammesso soltanto nel 1988, all’apice della sua fama mondiale. È l’inizio di un rapporto complesso e tormentato con le autorità della DDR, che induce lo scrittore alla riscrittura delle opere shakespeariane e dei classici del mito (tra le quali L’Orazio). In seguito, le sue opere teatrali riscuoteranno crescenti consensi nella Germania occidentale e in tutta Europa, con numerosi premi e riconoscimenti letterari. Müller è anche autore di poesie e saggi, ma soprattutto è uno dei più lucidi interpreti dei travagliati destini del proprio Paese, prima e dopo la svolta del 1989. Membro dell’Accademia delle Arti di Berlino Est, nella Germania riunificata è direttore del celebre Berliner Ensemble fino alla sua morte, sopraggiunta nel 1995.
PACTA SALONE
dal 24 novembre al 3 dicembre New Classic
L’ORAZIO
di Heiner Müller
traduzione Saverio Vertone e Mario Missiroli
regia Giovanni Battista Storti
con Lorena Nocera, Giovanni Battista Storti, Vladimir Todisco Grande
musiche dal vivo Thomas Umbaca (el. Piano, loop station)
installazione Marcello Chiarenza e Marco Muzzolon
disegno e partitura luci Fulvio Michelazzi (AILD)
costumi Caterina Villa
coproduzione Teatro Alkaest / PACTA . dei Teatri
Invito a teatro
Durata 50’
INFORMAZIONI
Dove siamo: PACTA SALONE via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
MM2 P.zza Abbiategrasso-Chiesa Rossa, tram 3 e 15, autobus 65, 79 e 230
Per informazioni: www.pacta.org – tel. 0236503740 – mail biglietteria@pacta.org – promozione@pacta.org – ufficioscuole@pacta.org
Orari spettacoli: da martedì a sabato ore 20.45 | giovedì ore 19.00 | domenica ore 17.30 – lunedì riposo – VERIFICARE SUL SITO GLI ORARI
Orari biglietteria: dal lun al ven dalle ore 16.00 alle ore 19.00 | nei giorni di programmazione, 1h prima dell’inizio dello spettacolo
Acquisto biglietti: www.pacta.org e Circuito Vivaticket (online, telefonicamente e nelle prevendite fisiche) 25% di sconto per chi acquista online
Prezzi biglietti: Intero €24 | Rid. Convenzioni, CRAL e gruppi (min. 10 persone) €16 | Under 25/over 60 €12 | gruppi scuola €9
CONVENZIONE con E-VAI car sharing per favorire la mobilità sostenibile – 50% di sconto sul biglietto intero di ingresso a tutti gli utenti E-VAI car sharing che utilizzeranno le auto del gruppo per raggiungere il teatro