Confortati dall’andamento della Stagione appena conclusa, l’Orchestra della Toscana lascia per il periodo estivo il Teatro Verdi e diventa protagonista di rassegne e festival estivi.
Anche quest’anno le scelte artistiche e organizzative sono indirizzate a rafforzare il radicamento dell’ORT sul territorio regionale.
Tra giugno e luglio nelle sue varie versioni cameristiche l’ORT prende parte ai piccoli festival che animano le chiese, i borghi, i giardini e i chiostri della Toscana: Montaione, Gambassi, Stazzema, Montepulciano, Massa Marittima; al Festival delle Colline di Poggio a Caiano con un prezioso omaggio alla favola sinfonica di Prokof’ev “Pierino e il lupo” con la voce di Bobo Rondelli e con la direzione di Carlo Moreno Volpini; e ancora nei i piccoli centri della campagna senese con la rassegna Maestri Chigiani in Terra di Siena, che concluderà l’estate dell’ORT con i concerti del 12 e 13 agosto. Tra i protagonisti della rassegna senese, musicisti del calibro di Philipp von Steinaecker, Boris Belkin e Alexander Lonquich.
E attenta come sempre a percepire, a Firenze e nelle vicinanze, le convergenze con altre realtà d’arte, l’Orchestra entra nella kermesse dell’Estate Fiesolana con una produzione della Provincia di Firenze in collaborazione con il Comune della Città di San Pietroburgo, ‘Souvenir de Florence’ in scena al Teatro Romano di Fiesole il 29 giugno. Insieme all’ORT il Coro Harmonia Cantata, il Quartetto Magrigal di San Pietroburgo e i solisti del Teatro Marijnskij. Nel corso della serata (ingresso libero) si alternano pagine corali e sinfoniche dei più grandi compositori italiani e russi e canzoni della tradizione popolare russa.
Sul palcoscenico Andrej Alekseev.
Nel mese di luglio spicca l’appuntamento speciale al Teatro del Silenzio di Lajatico, in occasione di Bravo China per i festeggiamenti dei 40 anni di relazioni diplomatiche Italia-Cina, con quattro star del concertismo internazionale: Andrea Bocelli, Lang Lang, Uto Ughi, Andrea Griminelli.
In agosto l’ORT sarà nuovamente ospite del prestigioso festival Tuscan Sun Festival con due appuntamenti,
2 e 6 agosto, guidati da Carlo Montanaro e solisti di primissimo livello (Pinchas Zukerman, Amanda Forsyth, Andrea Griminelli, Leif Ove Andsne) interpreti di pagine tra le più belle del repertorio classico e romantico fino al novecentesco e celeberrimo ‘Concerto de Arajuenz’ di Rodrigo con Miloš Karadaglić alla chitarra.
Com’è nella sua migliore tradizione, l’ORT si trasforma in settembre in duttile strumento per sostenere i giovani musicisti, e in questa linea collabora con la Scuola di Musica di Fiesole e il Conservatorio ‘Cherubini’ di Firenze per due serate dedicate a Liszt e affidate alla direzione del giovane Carlo Goldstein
Non solo classica per l’ORT ma anche un suggestivo incontro con la musica rock: il 25 ottobre al Teatro Verdi di Firenze l’Orchestra insieme alla storica PFM (Premiata Forneria Marconi) per la direzione di Bruno Santori, realizzerà una serata con arie e musiche dal teatro d’opera italiano e altri brani celebri da Saint-Saëns, Mahler, Rimskij Korsakov, Mendelssohn.
La stagione lirica impegna l’Orchestra e il Coro della Toscana nella ripresa di ‘Romeo et Juliette’ di Gounod, e di ‘Cavalleria Rusticana’ insieme a ‘Pagliacci’.
Il 6,7,8, ottobre con Play It! entriamo nel vivo dei progetti siglati da Giorgio Battistelli.