Al Teatro Carignano di Torino va in scena Hybris, ultima creazione dell’affermato duo performativo Antonio Rezza e Flavia Mastrella, che dal 1987, senza soluzione di continuità, produce opere d’arte utilizzando ogni media possibile, dalla scultura, alla fotografia, alla scrittura, al cinema, alla performance. In oltre 35 anni di attività Rezza e Mastrella hanno attraversato la ricerca artistica dissacrando ogni canone estetico e offrendo al mondo una visione di arte a 360 gradi, senza esclusione di colpi, dando alle fiamme ogni codice espressivo e costruendo un solco creativo unico e irripetibile. Hybris non fa eccezione e il fatto che sia programmato sul palco del teatro di punta dell’Ente teatrale più istituzionale del Piemonte, la dice lunga sul valore e sull’universale riconoscimento che il duo riscuote e merita. Il pubblico entra in sala con una scena esposta alla vista, in una luce rossa di pericolo e minimale confusione, si offre allo sguardo senza una cifra di comprensione. E dopo poco si dà inizio alla danza indiavolata di Antonio Rezza che, insieme alla compagnia, che da decenni segue il duo creativo, feconda l’habitat segnico creato da Flavia Mastrella, in una profusione di parole, azioni, ripetizioni, archi e logorroica fluente meraviglia dell’essere fra dire, corpo, respiro e relazione. Il tema della soglia, la porta-diaframma fra dentro e fuori, sicurezza e incertezza, famiglia e dissoluzione, è indagato in ogni sua forma, con una porta mobile di stipite e maniglia, occlusione e vuoto, che ci racconta della paura e della noia, dell’esuberanza e dell’eccessiva risolutezza nell’escludere il mondo, la hybris appunto, che si manifesta in una meravigliosa concatenazione di giochi, lazzi, frizzi, truculenti incesti e divertentissimi intermezzi sezionati in specchi in frantumi. Un’immersione totale all’interno della padronanza incredibile di Antonio Rezza fra scrittura, voce e presenza, che lo consacrano fra i più grandi performer della storia dell’arte.
Visto al Teatro Carignano – Torino
Giovedì 6 giugno 2024
Hybris
scritto e diretto da Antonio Rezza e Flavia Mastrella
con Antonio Rezza e con Ivan Bellavista, Manolo Muoio, Chiara Perrini,
Enzo Di Norscia, Antonella Rizzo, Daniele Cavaioli
e con la partecipazione straordinaria di Maria Grazia Sughi
habitat Flavia Mastrella
assistente alla creazione Massimo Camilli
disegno luci Daria Grispino
luci e tecnica Alice Mollica
Compagnia Rezza/Mastrella
La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello
Sardegna Teatro
Spoleto Festival dei Due Mondi