Torna la serie di doppi concerti aperti e chiusi da Dj Set
Ritorna all’interno di Summertime 24, la rassegna New Waves, una serie di doppi concerti aperti e chiusi da Dj Set pensati per esplorare le nuove tendenze del jazz contemporaneo. Negli anni precedenti sono stati ospitati artisti come Ambrose Akinmusire, Nate Smith, Makaya McCraven, Sons of Kemet, Louis Cole Nubya Garcia, GoGo Penguin, James Brandon Lewis, Kokoroko, Kamal Williams.
Così Luciano Linzi direttore artistico della Casa del Jazz descrive la rassegna “Quante e quali forme può prendere il Jazz oggi e per il suo futuro? Con New Waves la Casa del Jazz cerca da qualche anno di rappresentare alcune delle più ardite e innovative declinazioni che hanno al centro questa musica, in combinazione con altri generi, con altre esperienze sonore. Nella convinzione che il Jazz contemporaneo non si fa problemi di etichette, di definizioni. Si mescola con altro, come da sempre per sua natura. E si rigenera. Rigenerando anche il suo pubblico”.
Protagonisti di quest’anno, dopo l’anteprima con l’unica data italiana di Meshell Ndgeocello (7.07), due formazioni a sera per un totale di 6 set. Si parte con il progetto Jazz Bins del chitarrista Marc Ribot e il gruppo afro-futurista Irreversible Entanglements (14.07), per proseguire con il pianista e compositore Nicola Guida con la partecipazione speciale del songwriter Contour e il tributo del batterista Hamid Drake ad Alice Coltrane Turiya (26.07), per finire con il sassofonista, compositore, attivista, poeta Alabaster Deplume e il pianista e produttore Alfa Mist e il (27.07).
PROGRAMMA
Domenica 7 luglio
Anteprima New Waves
MESHELL NDEGEOCELLO
LADY COCO DJ SET
L’acclamata polistrumentista, cantante e cantautrice Meshell Ndgeocello, sempre in una raffinatissima e continua metamorfosi tra influenze soul/funk/reggae e dub/rock e jazz, ha fatto il suo debutto quest’anno sull’etichetta Blue Note con “The Omnichord Real Book”, un album visionario, espansivo e profondamente influenzato dal jazz che segna l’inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera con il quale ha subito vinto un Grammy come “Best Alternative Jazz Album”.
Biglietti 35 euro
Domenica 14 luglio
MARC RIBOT JAZZ BINS
IRREVERSIBLE ENTANGLEMENTS
LUCA COLLEPICCOLO DJ SET
Biglietti 25 euro
I quattro mesi di Marc Ribot con la leggenda dell’organo jazz Brother Jack McDuff sono stati i suoi primi mesi con un artista in un tour internazionale. Il loro itinerario del 1979 comprendeva quelli che sono stati i primi concerti di Ribot in Europa. Anche se i due non registrarono mai insieme, Ribot non perse mai il suo affetto, perché la musica di McDuff e l’organo Hammond hanno dominato la scena soul jazz da cui è emerso. Il collega Greg Lewis, non è solo uno dei più grandi virtuosi viventi dell’organo Hammond b3. Dice Ribot: «Greg è il segreto meglio custodito di New York. Può raccontare una storia sull’Hammond come nessun altro». Completati dal batterista Joe Dyson, i Jazz-Bins usano groove profondi e improvvisazioni esagerate per incanalare lo spirito del Key Club Sparky J’s Lounge di Newark o del CBGB di New York nel 1977, alla ricerca della salvezza del punk/soul.
La band Irreversible Entanglements con sede a Filadelfia, New York e DC è composta da cinque individui le cui visioni artistiche senza compromessi hanno ricevuto ampi consensi. La poetessa Camae Ayewa aka “Moor Mother”, è una figura leggendariamente prolifica e leader della comunità afrofuturista. Il bassista Luke Stewart è meritatamente il musicista più richiesto della sua generazione per quello strumento. La prodigiosa tecnica del sassofonista Keir Neuringer è accompagnata da un’urgenza espressiva. Il trombettista Aquiles Navarro e il batterista Tcheser Holmes si unirono alla band come duo esistente già da lunga data.
Venerdì 26 luglio
NICOLA GUIDA
HAMID DRAKE
ODD CLIQUE DJ SET
Biglietto 25 euro
Some really serious stuff going on in this music!” sono le parole utilizzate da Gilles Peterson per descrivere la musica del pianista, compositore e produttore Nicola Guida. Un approccio unico al piano, fatto di jazz, cinematica, R&B, abstract hip-hop e arte del sampling. “Speleology”, l’album con il quale ha esordito per la newyorkese Inner Circle Music (con i featuring di Greg Osby, Karnival Kid e Koralle), è concepito come l’esplorazione dei luoghi più reconditi al di sotto della superficie, in un rimando simbolico e ambiguo tra cavità naturali e interiorità.
Per la data romana sarà affiancato dal giovane ma già leggendario songwriter e producer Khari Lucas in arte Contour, per la prima volta in Italia.
Uno degli artisti più grandi e amati dei nostri tempi è stata Alice Coltrane. Dopo la scomparsa di John Coltrane, Alice continuò la sua carriera e continuò a enfatizzare la natura spirituale della musica e le pratiche di devozione e meditazione. Hamid Drake omaggia l’incontro che ebbe con l’artista negli anni della sua formazione. Il cast che lo accompagna sono un vibrafonista italiano, un sassofonista francese, un ingegnere elettronico norvegese, musicisti americani e così via…
Sabato 27 luglio
ALABASTER DEPLUME
ALFA MIST
STRADA DJ SET
Biglietto 35 euro
Alabaster De Plume è un compositore, sassofonista, attivista, poeta e oratore di Manchester, UK. Da qualche anno è di casa al leggendario spazio creativo di Londra Total Refreshment Centre: è qui che ha realizzato gli ultimi suoi album (pubblicati dalla sempre più affermata label chicagoana International Anthem), un affascinante e inafferrabile mix di spiritual jazz, spoken poetry e global sounds.
Alfa Mist è un artista autodidatta che ha imparato da solo a capire il pianoforte, lo ha fatto a orecchio, sezionando le complessità armoniche di quei suoi dischi formativi, fondendo gradualmente il proprio stile ritmico con l’immediatezza dell’improvvisazione jazz, il tutto legato a un pervasivo senso della melodia.