Teatro India 23 luglio, ore 20:30
Teatro India
23 luglio, ore 20:30
L’Amore delle tre melarance
Esito del laboratorio realizzato in collaborazione con il L. T. I. Piero Gabrielli
da Carlo Gozzi
adattamento e regia di Roberto Gandini
musica di Flavio Cangialosi
scene e costumi Tiziano Juno
maestra di coro Arianna Consoli
assistente alla regia Silvia Mirabelli
con le attrici e gli attori del Corso di perfezionamento: Andrea Baldoffei, Anna Dall’Olio, Ginevra Di Marco, Carolina Eusebietti, Lorenzo Fochesato, Samuele Gambino, Federico Gariglio, Giovanni Marra, Niccolò Massi, Francesca Piccolo, Federica Quartana, Carolina Sisto, Rachele Spinozzi, Giulia Sucapane.
Le ragazze e i ragazzi del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli: Irene Falaschi, Alexia Giulioli, Edoardo Maria Lombardo, Davide Marinacci, Aurora Orazi, Fabio Piperno, Elisabetta Tarantini
Ingresso libero
con prenotazione obbligatoria a scuola@teatrodiroma.net
In scena al Teatro India (Lungotevere Vittorio Gassman 1, Roma) in data unica il 23 luglio alle ore 20:30 L’AMORE DELLE TRE MELARANCE, esito del laboratorio che vede sullo stesso palcoscenico le attrici e gli attori del Corso di perfezionamento del Teatro di Roma e le ragazze e i ragazzi del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli. Il testo di Carlo Gozzi è adattato da Roberto Gandini che firma anche la regia dell’allestimento, lo spettacolo è ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria a scuola@teatrodiroma.net.
L’amore delle tre melarance è la prima delle dieci fiabe teatrali di Gozzi, scritta in forma di canovaccio e rappresentata a Venezia durante il Carnevale del 1761 dalla Compagnia Sacchi. Il testo è un libero rifacimento teatrale di una fiaba raccontata nel Cunto de li cunti del napoletano Giovan Battista Basile e segue gli stilemi tipici della commedia dell’arte. La storia era in realtà solo un pretesto per dar corso a una polemica contro i due autori di teatro che in quegli anni si contendevano il primato delle scene veneziane: Pietro Chiari, rappresentato dal personaggio della Fata Morgana, e Carlo Goldoni, come Celio Mago. Come è noto Gozzi criticava la riforma teatrale goldoniana ritenendo che avesse tradito lo spirito dei comici dell’arte sostituendo al canovaccio (e quindi all’improvvisazione dell’attore) il testo teatrale tradizionale, in questo modo, secondo Gozzi, si perdeva la vitalità e la forza della tradizione comica italiana.
Ne L’amore delle tre melarance si racconta che il principe Tartaglia, figlio del Re di Coppe, è consumato dalla malinconia: inutilmente il padre e il ministro Pantalone si prodigano per farlo guarire. Contro la guarigione tramano Clarice, Leandro e Brighella, con il sostegno della Fata Morgana. Tartaglia viene guarito e con l’aiuto di Truffaldino, scioglie l’incantesimo che teneva prigioniera Ninetta all’interno delle tre melarance e se ne innamora.
“Credo che le trame delle fiabe teatrali di Carlo Gozzi siano un insieme di gioco, suspense e ironia che difficilmente trova uguali nella drammaturgia occidentale. Mettere in scena questa partitura, che ci arriva direttamente dall’esperienza dei comici dell’arte, ci permette di riscrivere i dialoghi, inventare canzoni e sperimentare clownerie. Raccontare fiabe, ridere insieme al pubblico, quando riesce, è in fondo una delle cose più belle del teatro”. Roberto Gandini
L’AMORE DELLE TRE MELARANCE
Un progetto di Teatro di Roma – Teatro Nazionale – Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli
da Carlo Gozzi
adattamento e regia di Roberto Gandini
musica di Flavio Cangialosi
scene e costumi Tiziano Juno
maestra di coro Arianna Consoli
assistente alla regia Silvia Mirabelli
con le attrici e gli attori del Corso di perfezionamento: Andrea Baldoffei, Anna Dall’Olio, Ginevra Di Marco, Carolina Eusebietti, Lorenzo Fochesato, Samuele Gambino, Federico Gariglio, Giovanni Marra, Niccolò Massi, Francesca Piccolo, Federica Quartana, Carolina Sisto, Rachele Spinozzi, Giulia Sucapane.
Le ragazze e i ragazzi del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli: Irene Falaschi, Alexia Giulioli, Edoardo Maria Lombardo, Davide Marinacci, Aurora Orazi, Fabio Piperno, Elisabetta Tarantini
con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti: reparto scene e costumi Alessandra De Felice, Lucrezia Galle, Roberta Infante, Denise Marino, Elisabetta Marsella, Rebecca Mazzuca, Valentina Meo, Sofia Minciullo, Iolanda Nicoletti, Giulia Orazi, Martina Potitò, Flaminia Quircio, Serena Salzano; reparto video Andrea Chiara Costanza, Alvaro Nieto Martin, Zagara Militello, Jingting Hu, Luca Rotini, Lorenzo Papili, Eva Tedeschi
consulenza specialistica Irene Sarti, Rosastella Caputi e Roberta Penge
consulenza pedagogica Anna Leo
ufficio stampa Marina Saraceno
Si ringrazia la professoressa Antonella Marotta e il professore Luca Valerio dell’Accademia di Belle Arti di Roma
Si ringrazia la professoressa Simona Miloni dell’IIS Confalonieri De Chirico
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