Venerdì sera, il 2 agosto per promuovere le perle incontaminate e nascoste del Parco del Circeo
Venerdì sera, 2 agosto
, una Performance Artistica e Musicale animerà sulla spiaggia il Parco del Circeo, a partire dal tramonto. La Regista, Artista e Sociologa, Francesca Chialà, dipingerà il corpo della Campionessa Europea di Karate, Sofia Garofoli, e 10 metri di tela, stimolate dalle musiche dal vivo di Morricone e Sakamoto, interpretate al pianoforte dal compositore di musiche per il Cinema e la TV, Felice Tazzini, e con il sax e clarinetto, Marco Guidolotti che ha accompagnato per anni i concerti di Ennio Morricone.
L’obiettivo è promuovere le perle incontaminate e nascoste del Parco del Circeo, ma anche sostenere la campagna internazionale di Marevivo “ONLY ONE, One Planet, One Ocean, One Health”, partita sulle navi scuola Palinuro e Vespucci della Marina Militare, sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare.
L’evento di questa sera prosegue il percorso partito da Venezia con la Vogalonga, in cui la Chialà ha remato con il campione del mondo di canottaggio della Marina Militare, Antonio Vicino, e con l’Happening artistico all’Isola di San Giorgio che ha fatto tappa anche a Roma, con una indimenticabile Performance nel meraviglioso Palazzo Colonna. Dopo questa iniziativa nel Parco del Circeo, il 14 settembre, la FESTA delle 7 ARTI ritorna a Venezia con una spettacolare performance artistica all’Arsenale, durante la Biennale d’Arte, in cui la Chialà inaugurerà la sua prima scultura in vetro di Murano “La Donna Vitruviana”, sintesi di Oriente e Occidente, che lancia il messaggio: “Il Femmino salverà il Pianeta Terra”.
“Il Climate Clock ci dice che restano solo 4 anni e 360 giorni a disposizione per riuscire a mantenere il riscaldamento globale al di sotto di 1,5 gradi centigradi” – afferma la Chialà – il messaggio che ci arriva dal Pianeta è inequivocabile. Cercherò di rappresentare artisticamente il grido di dolore dei Mari e degli Oceani con il colore rosso che userò nella performance di Body Art che ho scelto di realizzare in luogo incontaminato e preservato dalle Istituzioni. Ringrazio il Parco del Circeo per il lavoro di salvaguardia di questo fragile ecosistema e Giuseppe Pastore che ha creduto in quest’iniziava per promuovere le meravigliose perle ambientali della Regione Lazio.”
La Chialà ha coinvolto gli Artisti e gli Atleti della FESTA delle 7 ARTI, il movimento artistico e sportivo che ha fondato per promuovere i Diritti Umani, Sociali, Ambientali e ha ideato questa nuova Performance in un luogo come il Parco del Circeo per stimolare le Istituzioni a rendere viva la “Legge Salva Mare”. Approvata dal Parlamento Italiano due anni fa, è in attesa dell’emissione dei regolamenti attuativi che, tra le tante cose, renderebbe legale per i pescatori raccogliere la plastica dal mare.
Come ricorda Marevivo, il Programma europeo di osservazione della Terra Copernicus ha certificato temperature al di sopra di ogni record per tutto il 2023. Anche il 2024 prosegue su questo trend preoccupante, con temperature superiori di 2°C rispetto ai livelli pre-industriali. Il riscaldamento globale non investe solo l’atmosfera, ma coinvolge anche l’oceano che ricopre oltre il 70% della superficie del nostro Pianeta, produce il più del 50% dell’ossigeno che respiriamo, immagazzina un terzo dell’anidride carbonica che l’uomo produce, assorbe il 90% del calore in eccesso nel sistema climatico terrestre, agendo come importante regolatore e stabilizzatore del clima. L’oceano, però, non riesce più a sopportare l’inquinamento prodotto dall’attività umana, non tiene il ritmo di una società che continua a bruciare a ritmo forsennato carbone, petrolio, metano, che immette quantitativi ingenti di fertilizzanti, pesticidi e inquinanti industriali, che continua a produrre plastica, soprattutto quella monouso, il cui ciclo vitale a volte si esaurisce in appena 60 minuti, che pratica in modo sistematico la sovrapesca – tanto che nel Mediterraneo abbiamo esaurito lo stock ittico del 2024 lo scorso 6 luglio.
Il Mar Mediterraneo non è mai stato così caldo. Queste temperature anomale mettono in crisi la sopravvivenza di molte specie marine e creano una sovrappopolazione di quelle che prediligono un clima tropicale. La nostra biodiversità è in serio pericolo e anche il nostro clima mite è a rischio. I tre pilastri su cui poggia l’architettura di una società sostenibile sono: la transizione energetica, che sostituisce i combustibili fossili con fonti di energia rinnovabile, la transizione alimentare, che rende il nostro modo di alimentarci sostenibile, l’economia circolare con un modello ispirato alla natura, in cui nulla si crea e nulla si distrugge, con il definitivo abbandono dell’economia lineare su cui si basa la nostra società e che è ormai insostenibile. Non possiamo, infatti, continuare a depredare le limitate risorse della Terra per produrre beni ingegnerizzati per non durare e che in breve si trasformano in rifiuti che non riusciamo a smaltire. Il grido d’allarme di un Pianeta e di un Mare malati non può più essere ignorato.
La Performance si terrà in un punto meraviglioso, dove è possibile ammirare il lago di Fogliano e il mare, bandiera blu, dall’altro lato. Gli ospiti saranno accolti nel chiostro eco-sostenibile Appeal Beach, un luogo dove natura e cultura si fondono armonisamente.
All’interno del Parco del Circeo ci sono 4 laghi, tra cui il lago di Fogliano, che raccoglie le acque del canale Cicerchia. Sulle sue sponde, ricche di varie esemplari di fauna marina, si sono ritrovati numerosi reperti che testimoniano la presenza di insediamenti nella zona fin dall’epoca preistorica. Alla fine del ‘700 in prossimità del lago fu costruito il Borgo di Fogliano, ad opera della nobile famiglia Caetani. I Caetani si impegnarono a fare del borgo un piacevole luogo di soggiorno, nel quale furono ospitati anche il Cardinale di York e il Conte d’Albany, nipoti del re d’Inghilterra Giacomo II Stuart, per i quali fu costruita la casina di caccia nel 1742.
La villa padronale risale invece al 1877, costruita contemporaneamente alla Villa Inglese, caratterizzata dalle tipiche travi che scandiscono la facciata. In prossimità delle ville Ada Bootle Wilbraham, moglie del duca Onorato Caetani, fece realizzare alla fine dell’Ottocento un orto botanico, dotato di numerose specie di piante esotiche, tra cui alcune palme che fecero da sfondo al celebre film Ben Hur.
Il mondo dello sport sarà rappresentato questa sera anche dai campioni mondiali di Canottaggio, i 3 fratelli Vicino, Antonio e i due gemelli Marco e Luca.