All’interno della stagione Fertili Terreni Teatri va in scena Moby Dick, di e con Angelo Tronca, ispirato all’opera di Melville con sublimi derive liriche e una messa in scena sorprendente. Lo spettacolo è pensato per un ascolto e una visione intimi, un incontro ravvicinato fra l’attore e il pubblico all’interno di una delle sale sotterranee dell’ex cimitero San Pietro in Vincoli. Si entra nello spazio dopo aver atteso nel vestibolo, quindi seduti su due file di sedie, il pubblico è invitato a indossare delle cuffie biaurali in cui si sente un tappeto sonoro di vento e mare. Ogni input è amplificato e vicinissimo, la voce di Angelo Tronca entra nel circuito sonoro, scalda ed evoca, portandoci nel cuore del Pequod, su di una nave dell’anima che sfida le onde del destino alla ricerca di una fantomatica balena bianca. L’amalgama altamente emotivo di sonorità diffuse, realizzate e generate dal vivo da Massimiliano Bressan, che ha curato il progetto sonoro dello spettacolo, e di parole poetiche di grande forza evocativa ed immaginifica trasporto gli spettatori in uno spazio onirico fra sensi e cuore, un cuore, stampato in 3D dallo stesso Tronca, che entra in scena per il monologo finale che avvince e ammalia. Una produzione di grande impatto che si avvale di una scrittura lucida e poetica al tempo stesso, dell’interpretazione seducente dello stesso drammaturgo e di un contesto sonoro e spaziale da togliere il fiato.
Visto sabato 7 dicembre 2024
Ex cimitero San Pietro in Vincoli – Torino
Moby Dick
tratto da “Moby Dick” di Melville
di Angelo Tronca
dramaturg e assistente alla regia Maddalena Sighinolfi
con Angelo Tronca e Maddalena Sighinolfi
progetto sonoro Massimiliano Bressan
consulenza artistica Il Mulino di Amleto
produzione A.M.A. Factory
si ringrazia TPE