La storia del rock (e della musica) secondo Lillo&Greg. La geniale coppia di comici torna al Teatro Olimpico di Roma con Chi erano i Jolly Rockers? esilarante esempio di “docu-teatro” che ripercorre la storia musicale degli ultimi sessant’anni attraverso le vicende della famtomatica Jolly Rockers Band. La commedia (scritta da Claudio Greg Gregori e diretta dal fidatissimo Mauro Mandolini) comincia in Tennessee nel 1954 e racconta di una band che vuole sfondare a tutti i costi, ma non ci riesce. Per arrivare al successo però i Jolly Rockers (Greg, Max Paiella, Attilio Di Giovanni, Alfredo Agli, Mario Caporilli, Mario Monterosso, Francesco Redig de Campos, Stefano Rossi, Alessandro Tomei) sono disposti davvero a tutto, anche a vendere l’anima al diavolo che si presenta nelle vesti del misterioso Dr. Phenex (Lillo), un losco figuro che in realtà è un diavolo di quart’ordine che propone loro il più classico dei patti sottoscritto anche da Faust. Riusciranno i Jolly Rockers a ottenere il successo? Nonostante il patto con il diavolo le cose saranno più complicate del previsto (non sveliamo il perché, tutto da scoprire), ma la band non perderà mai la speranza… Chi erano i Jolly Rockers? Rappresenta un nuovo esperimento nel linguaggio teatrale di Lillo e Greg che amalgama i ritmi televisivi alla gag da palcoscenico (sempre esilaranti e un po’ surreali), a una serie di geniali finte interviste filmate e testimonianze che ripercorrono la storia della band senza dimenticare la predilezione per il fumetto (nelle scene). A Renzo Arbore a Dario Salvatori che parlano del successo dei Jolly Rockers, si succedono una serie continua di personaggi, dal manager americano un po’ mafioso, al produttore americano che sembrano usciti da un film di Martin scorse, al critico criptico, dalle groupies a finti musicisti, Lillo, Greg e Max Paiella, strepitoso protagonista in scena, come cantante e imitatore, si sbizzarriscono senza freni in maschere esilaranti. Grande protagonista resta però la musica in tutte le sue declinazioni: lo spettacolo ripercorre in due ore la storia della musica a partire dagli Anni Cinquanta (classici e musiche originali di Claudio Greg Gregori e Attilio di Giovanni) attraverso stili e look diversi, dal blues al country, dal rock’n roll al fenomeno Elvis, dai Beatles al rock duro Anni Settanta fino alla disco music, ma non solo. Uno spettacolo musicale un po’ surreale ricco di energia come un vero concerto, che non dimentica l’ironia intelligente di una scatenata e spassosissima commedia in puro stile Lillo&Greg che spopolano al cinema, ma non dimenticano il teatro. Vedere per credere. In scena al Teatro Olimpico di Roma fino al 21 aprile.