Con 6 prime mondiali, 3 spettacoli internazionali in esclusiva e 10 debutti assoluti quest’anno il Napoli Teatro Festival Italia in programma dal 6 al 23 giugno, e giunto alla sua sesta edizione, diviene ancora più internazionale con attenzione speciale alla nuova drammaturgia, alla danza ma soprattutto ai luoghi della città. Da sempre infatti il festival diretto da Luca De Fusco e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Caterina Miraglia, rivolge particolare attenzione non solo ai teatri cittadini ma ai luoghi sconosciuti del territorio che divengono palcoscenici per le performance internazionali. Tanti i nomi dei grandi autori internazionali che in attesa del festival vivono a Napoli per rinsaldare il legame con il teatro della città. La kermesse si apre con un’anteprima al Teatro di San Carlo prevista il 4 giugno, Don Quichotte du Trocadéro dell’artista franco-spagnolo José Montalvo.
Atteso il ritorno di Peter Book che dà il via ufficiale al festival con Innomable di Samuel Beckett (una prima internazionale dal 6 al 9 giugno). Negli stessi giorni sarà la volta di La Réunification des deux Corées, una creazione di Joël Pommerat, autore di punta del teatro francese contemporaneo. Si continua con una personalità internazionale che torna a Napoli per la seconda volta, il drammaturgo argentino Rafael Spregelburd che nel 2010 conquistò il pubblico con Bizarra prima telenovela teatrale. Questa volta incanterà con Spam del quale firma anche la regia. Altro lieto ritorno è quello Jean-Louis Martinelli con Bobo-Dioulasso, un nuovo spettacolo tutto africano. Il direttore artistico De Fusco firma la regia di Antonio e Cleopatra di William Shakespeare, realizzato con le musiche dell’israeliano Ran Bagno. In prima italiana vi sarà anche Desdemona, con la regia di Peter Sellars. Ancora Shakespeare con Andrej Konchalovskij che metterà in scena La bisbetica domata, sua prima regia italiana. Uno dei testi più noti di Raffaele Viviani Circo equestre Sgueglia sarà messo in scena dal regista argentino Alfredo Arias.
Per il focus sulla danza tornano a Napoli i Vertigo Dance Company che presentano in prima mondiale il loro nuovo spettacolo dal titolo Vertigo20. Attesissimi anche i trenta spettacoli di E45 Napoli Fringe Festival, la kermesse per giovani compagnie che da sempre accompagna il festival. Il festival quest’anno perderà la sua tranche settembrina che sarà sostituita dal Premio Le Maschere del teatro che quest’anno che quest’anno avrà una speciale sezione dedicata a Mariangela Melato.
Per il calendario completo e le location degli eventi info su www.napoliteatrofestival.it