L’Orto Botanico di via Foria, polmone di Napoli, è stata l’incantevole location per lo spettacolo “Miniserie” della compagnia Verba Volant. Quinto degli appuntamenti del ricco programma di Impro Teatro Festival, prima rassegna teatrale itinerante che porta l’improvvisazione a Napoli, Bacoli, Procida e Mercogliano (AV). L’idea è nata dalla rete di scuole di improvvisazione Improteatro diffusa in tutto il territorio nazionale con circa trenta scuole. Sono nove i format presenti e dodici gli spettacoli.
L’improvvisazione non è di certo un’approssimazione delle tecniche drammaturgiche, al contrario richiede una profonda conoscenza dei meccanismi teatrali. I sei giovani della compagnia Verba Volant: Cecilia Fioriti, Fabrizio Aloisi, Federica Forbicioni, Fulvio Maura, Marco Masi, Max Vellucci, Pierpaolo Buzza e Vittorio Rainone regalano al pubblico uno spettacolo unico nel suo genere costruito sulla base di suggerimenti e consigli dati dagli stessi spettatori. All’entrata infatti ci aspetta un bigliettino da compilare. Ogni spettatore può decidere il titolo per una improbabile Miniserie televisiva e per altrettanti improbabili episodi. Starà alla sorte e alla bravura degli attori costruire lo spettacolo in pieno stile “improvvisato”.
Tutti noi abbiamo una fiction nel cuore. Chi non ha mai sognato di essere salvato da un bagnino di Baywatch o di essere il figlio dei Genitori in blu jeans? Quando però le mini serie si chiamano “Pensionati Inps”, “Legionari” o “Dog sitter” le cose cambiano ed ecco che assurdi ed esilaranti meccanismi comici si innescano in scena. Se a queste improbabili fiction si aggiungono anche episodi poco canonici, del tipo “Una notte in un faro” o puntate speciali, come quella di Halloween, allora la comicità è dirompente e gli attori messi alla prova dal pubblico dimostrano tutto il loro ingegno nel costruire d’amblè ironiche scenette che strappano risate ed applausi.
Il prossimo appuntamento della kermesse è con Imprò il 20 luglio alle 21,15 al Cast Cafè di Bacoli (in replica il 26 nella stessa location). Seguirà poi “Bistrot” presentato da Voci e progetti il 22 luglio alle 21.00 “Improvvisarfiabe” e “Face to face”, entrambi della compagnia Quinta tinta, il 29 luglio alle 19 e alle 21, tutti di scena nell’Orto Botanico. Domenica 21 al Lanificio 25 è di scena “Harold”, format di improvvisazione andato in scena per la prima volta in California nel 1967. Gli appuntamenti continuano anche a Procida a Le Grotte blu il 27 luglio alle 21,15 quando andrà in scena “Improjam”. Prenotazioni a info@improteatrofestival.it, costo biglietti 10 euro, 15 per lo spettacolo a Le grotte blu di Procida. Due possibilità di abbonamento: carnet dieci ingressi da 50 euro (30 euro per i soci Improteatro) e possibilità di buono con tre ingressi al prezzo di due, presentando il tagliando strappato alle locandine esposte in giro per la città.
Info: www.improteatrofestival.it