«Da una parte 608 aperture di sipario all’anno, 176.335 spettatori, 14.501 abbonati, 49% di entrate proprie sul valore della produzione. Dall’altra – dichiara Evelina Christillin, Presidente del Teatro Stabile – 5 Premi Ubu, 2 Premi “Le Maschere del Teatro”, 2 Premi dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, 1 Premio Riccione Aldo Trionfo e altri già annunciati… Nell’estrema sintesi di questi numeri sta l’equilibrio perfetto tra la qualità del progetto artistico e l’efficienza della gestione che contraddistingue l’attuale assetto del nostro Stabile, sempre più attento a porsi come modello di sviluppo culturale sostenibile, all’insegna dell’imprenditorialità e dell’innovazione fondate su contenuti capaci di attrarre partner, sponsor, investimenti e naturalmente tanto pubblico».
La Stagione 2013/2014 del Teatro Stabile spazierà dal repertorio alla drammaturgia contemporanea, presentando nei suoi teatri le grandi produzioni e i più interessanti registi e interpreti della scena italiana: da ottobre 2013 a maggio 2014 saranno 45 gli spettacoli programmati fra produzioni e ospitalità. Laura Marinoni e Valter Malosti, Silvio Orlando e Valerio Binasco, Gabriele Lavia, Alessandro Gassmann, Renato Carpentieri con Paolo Graziosi e Mario Martone, Luigi Diberti, Nello Mascia, Marco Isidori con i Marcido Marcidorjs e ancora Franco Branciaroli, Peter Stein, Luca Zingaretti, Geppy Gleijeses e Lello Arena, Leo Gullotta, Alfredo Arias, Antonio Latella, Toni Servillo, Luca Ronconi, Paolo Poli, Maria Paiato, Nicoletta Braschi con Andrea Renzi, Glauco Mauri, Fausto Russo Alesi, Giulio Scarpati, Vincenzo Pirrotta, Jurij Ferrini e Natalino Balasso, Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, Damiano Michieletto, Emma Dante, Chiara Caselli e Milena Vukotic sono solo alcuni dei nomi che compongono il nuovo cartellone dello Stabile di Torino.
Anche nella nuova programmazione è da sottolineare il crescente processo di internazionalizza-zione dello Stabile che da un lato “esporta” le sue produzioni – Operette morali di Leopardi per la regia di Mario Martone andrà in scena a New York e Quartett/Le relazioni pericolose di Heiner Müller con la regia di Valter Malosti al Residenztheater di Monaco di Baviera e al Théâtre du Galpon di Ginevra – e dall’altro ospita prestigiose compagnie straniere come il Residenztheater di Monaco, il Teatro Katona di Budapest e il Théâtre du Galpon di Ginevra.
«Possiamo consentirci un simile cartellone in tempi di crisi come quelli che viviamo – dichiara Mario Martone, Direttore del Teatro Stabile di Torino – grazie alla forza che abbiamo conquistato in questi anni sul mercato teatrale e a un pubblico straordinario al quale siamo profondamente grati».
Nella nuova stagione il Teatro Stabile proporrà 10 tra produzioni e coproduzioni, di cui 6 nuovi allestimenti e 4 riprese: un progetto produttivo di ampio respiro che non solo volge lo sguardo alle opportunità nazionali e internazionali ma che, come gli scorsi anni, consolida ulteriormente la propria attenzione al territorio; attenzione, come ricorda Mario Martone: «…intesa non come una forma di protezionismo, ma come un vero volano per la spinta artistica del nostro Stabile: non c’è teatro che abbia forza internazionale senza avere una radice».
PRODUZIONI E COPRODUZIONI DEL TEATRO STABILE
Su questi presupposti, e forti di questo convincimento, nasce lo spettacolo Quartett/Le relazioni pericolose di Heiner Müller, da Le relazioni pericolose di Pierre Choderlos de Laclos, interpretato da Laura Marinoni e Valter Malosti, per la regia dello stesso Malosti, nuova produzione del Teatro Stabile di Torino, che sarà rappresentata in prima nazionale al Teatro Carignano dal 21 gennaio al 2 febbraio 2014 e poi in tournèe in Italia e all’estero fino a marzo.
Di particolare interesse è la collaborazione con Valerio Binasco con cui il Teatro Stabile coprodurrà Il Mercante di Venezia di Shakespeare che avrà come protagonista Silvio Orlando. Lo spettacolo andrà in scena al Teatro Carignano dal 10 al 22 dicembre 2013, dopo aver debuttato in prima nazionale nel luglio scorso al Teatro Romano di Verona nell’ambito del Festival Shakespeariano.
I pilastri della società di Henrik Ibsen, con la regia e l’interpretazione di Gabriele Lavia, è la nuova produzione realizzata dallo Stabile di Torino con il Teatro di Roma e il Teatro della Pergola di Firenze. Lo spettacolo debutterà al Carignano dal 18 febbraio al 2 marzo 2014.
Molto atteso è il debutto di Alessandro Gassmann, regista e interprete di RIII – Riccardo Terzo di William Shakespeare, una produzione dello Stabile di Torino con il Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” e la Società per Attori, che sarà presentato al Carignano dal 26 novembre all’8 dicembre 2013. Negli stessi giorni in cui Alessandro Gassmann calcherà il palcoscenico del Carignano, il Torino Film Festival, in collaborazione con lo Stabile, darà vita ad una serie di iniziative intorno a questa conosciutissima tragedia shakespeariana.
Dopo lo straordinario successo delle scorse stagioni, lo Stabile presenterà una nuova edizione delle Operette morali di Giacomo Leopardi con la regia di Mario Martone (Premio Ubu 2011 per la migliore regia/Premio “La Ginestra” 2011 alla regia/“Premio dello spettatore” Teatri di Vita di Bologna, 2012). Lo spettacolo debutterà, in una edizione ridotta, a New York il 7 e l’8 ottobre 2013 nell’ambito dell’anno della cultura italiana negli Stati Uniti e, dopo una tournée di due mesi in diverse città, andrà in scena al Carignano dall’1 al 13 aprile 2014.
Lo Stabile riapre anche quest’anno le porte del Carignano ai ragazzi e alle loro famiglie con Hänsel e Gretel dai fratelli Grimm, per la regia di Eleonora Moro: un modo originale e divertente per scoprire uno dei teatri più belli d’Italia (14 febbraio/17 aprile 2014).
PIEMONTE FELIX
L’investimento del Teatro Stabile a favore degli artisti e delle compagnie del territorio
Nella stagione 2013/2014 il Teatro Stabile consolida ulteriormente la propria attenzione alle realtà del territorio cittadino e regionale, non soltanto attraverso l’attività dell’ufficio Sistema Teatro Torino e Provincia, che eroga quotidianamente servizi, consulenza e sostegno.
In ognuno dei cartelloni delle nostre sale saranno infatti presenti artisti o compagnie indipendenti sui quali lo Stabile ha deciso di investire proprie risorse e competenze in un processo di valorizzazione reciproca.
Nella nuova Stagione, oltre alle già citate produzioni con la regia di Valter Malosti e Valerio Binasco, lo Stabile coprodurrà: Il Misantropo di Molière diretto da Marco Isidori con i Marcido Marcidorjs (prima nazionale, Teatro Gobetti, 11 – 23 marzo 2014); Gl’innamorati di Carlo Goldoni con Nello Mascia, per la regia di Marco Lorenzi de Il Mulino di Amleto (Teatro Gobetti, 4 – 23 febbraio 2014, prima nazionale) e Paradoxa, dall’arte un lavoro sicuro dei Portage, il duo artistico formato da Enrico Gaido e Alessandra Lappano (Cavallerizza, 18 – 23 marzo 2014, prima nazionale).
Gli altri artisti del territorio ospiti dello Stabile saranno: Domenico Castaldo con Fabio Barovero, Irene Ivaldi, Luciano Nattino e gli attori del Teatro Popolare di Sordevolo con Claudio Zanotto Contino e l’inseparabile asinella Geraldina, Jurij Ferrini, Ambra Senatore.
La nuova Stagione tra coproduzioni e ospitalità prevede n.11 titoli di artisti e compagnie torinesi e piemontesi per un totale di 97 recite.
Infine, si annuncia ancora più stretta la collaborazione tra lo Stabile e il Festival delle Colline Torinesi attraverso una condivisione progettuale ed artistica, che porterà alla programmazione di spettacoli firmati da Lucia Calamaro, Antonio Latella, Enzo Moscato, Alfonso Santagata e Massimiliano Civica, che verranno inseriti nel programma dell’edizione 2014 del Festival.
PRODUZIONI E COPRODUZIONI DEL TEATRO STABILE IN TOURNÉE
Sono 6 le produzioni e coproduzioni del Teatro Stabile che quest’anno andranno in tournée in Italia e all’estero: Operette morali e Quartett/Le relazioni pericolose, come sopra citato, e poi RIII – Riccardo Terzo di William Shakesperae, con la regia di Alessandro Gassmann; Il Mercante di Venezia di Shakespeare, diretto da Valerio Binasco; I pilastri della società di Henrik Ibsen, per la regia di Gabriele Lavia e Educazione siberiana di Nicolai Lilin e Giuseppe Miale di Mauro, con la regia di Giuseppe Miale di Mauro.
IL PROGETTO INTERNAZIONALE
Prosegue, come abbiamo detto, nella nuova Stagione la programmazione internazionale del nostro Teatro con il debutto a New York di Operette morali e la messa in scena di Quartett/Le relazioni pericolose al Théâtre du Galpon di Ginevra e al Residenztheater di Monaco di Baviera. Proprio con il dinamico teatro bavarese si è stabilito un rapporto di collaborazione proficuo che prevede anche l’arrivo a Torino di una delle più belle produzioni in
lingua tedesca della stagione appena conclusa, Le lacrime amare di Petra von Kant (Fonderie Limone, 13 – 14 marzo 2014, prima nazionale) prodotta dal Residenztheater di Monaco, opera insignita del prestigioso Faust Preis, per la regia di Martin Kušej e l’interpretazione di Bibiana Beglau, già vincitrice dell’Orso d’argento come migliore attrice protagonista al Festival del Cinema di Berlino.
La collaborazione tra lo Stabile di Torino e il Residenztheater di Monaco è stata propiziata dal Goethe Institut di Torino, che nel 2014 festeggerà il 60° anniversario della fondazione e, per la ricorrenza, intorno alle recite di Petra von Kant darà vita ad un focus sull’opera di uno dei più importanti autori e registi di teatro e cinema del secondo Novecento, Rainer Werner Fassbinder. L’iniziativa sarà organizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, l’Università degli Studi di Torino e il Circolo dei lettori.
Per completare l’importante capitolo dedicato al teatro tedesco nell’ambito della prossima stagione si aggiungono altri due capolavori: Woyzeck di Georg Büchner – del quale nel 2013 ricorre il 200° della nascita – nella bellissima edizione ungherese del Teatro Katona di Budapest diretta da Tamás Ascher (Fonderie Limone, 27 – 28 febbraio 2014, prima nazionale) e Mack is coming Back, Opera Cabaret dal Macbeth di Heiner Müller del Théâtre du Galpon di Ginevra firmata da Gabriel Alvarez, con le musiche composte e dirette da Bruno De Franceschi (Cavallerizza Reale 3 – 4 aprile 2014, prima nazionale). La politica dell’internazionalizzazione dello Stabile si traduce anche attraverso il Festival Torinodanza, diretto da Gigi Cristoforetti, che dal 13 settembre al 9 novembre 2013 porterà nei teatri della nostra città il meglio della danza europea e non solo: la rassegna infatti, anche per la prossima edizione, prevede l’approdo nei nostri teatri di compagnie provenienti da Francia, Stati Uniti, Belgio, Benin, Germania.
Sempre in ambito internazionale occorre segnalare il gemellaggio della nostra Scuola per Attori, diretta da Valter Malosti, con le Accademie di Oslo e di Ginevra, che a partire dalla prossima stagione prevede scambi di docenti e residenze degli allievi nelle rispettive città.
TEATRO CARIGNANO
Ad aprire la Stagione del Carignano sarà Franco Branciaroli, interprete e regista de Il teatrante di Thomas Bernhard (29 ottobre – 10 novembre 2013). Poi sarà la volta di Paolo Graziosi con Il ritorno a casa di Harold Pinter e la regia di Peter Stein (12 – 17 novembre); Luca Zingaretti e Massimo De Francovich interpreteranno La torre d’avorio di Ronald Harwood per la regia dello stesso Zingaretti (19 – 24 novembre); Alessandro Gassmann sarà il protagonista e il regista di RIII – Riccardo Terzo di William Shakespeare (26 novembre – 8 dicembre); Silvio Orlando sarà il protagonista de Il mercante di Venezia di Shakespeare, con la regia di Valerio Binasco (10 – 22 dicembre); Geppy Gleijeses e Lello Arena interpreteranno Miseria e Nobiltà di Eduardo Scarpetta con la regia dello stesso Gleijeses (27 dicembre 2013 – 5 gennaio 2014); Laura Marinoni e Valter Malosti porteranno in scena in prima nazionale Quartett/Le relazioni pericolose di Heiner Müller (21 gennaio – 2 febbraio); Leo Gullotta sarà in scena con Prima del silenzio di Giuseppe Patroni Griffi per la regia di Fabio Grossi (4 – 9 febbraio); il regista argentino Alfredo Arias curerà la regia di Circo Equestre Sgueglia di Raffaele Viviani (11 – 16 febbraio); Gabriele Lavia sarà il protagonista e il regista de I pilastri della società di Henrik Ibsen (18 febbraio – 2 marzo); Antonio Latella dirigerà Il servitore di due padroni da Carlo Goldoni (4 – 16 marzo); Toni Servillo sarà il protagonista e il regista dello spettacolo Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, con lui in scena il fratello Peppe Servillo (18 – 30 marzo); il Direttore dello Stabile di Torino, Mario Martone, curerà la regia della nuova edizione delle Operette morali di Giacomo Leopardi (1 – 13 aprile); Luca Ronconi porterà in scena il testo di Witold Gombrowicz Pornografia (22 aprile – 4 maggio); Paolo Poli sarà il protagonista e il regista di Aquiloni da Giovanni Pascoli (6 – 18 maggio) e, infine, Maria Paiato interpreterà Medea di Seneca, con la regia di Pierpaolo Sepe (20 – 25 maggio 2014.
TEATRO GOBETTI
L’inaugurazione della Stagione 2013/2014 del Teatro Stabile sarà programmata al Teatro Gobetti con Giorni felici di Samuel Beckett, per la regia di Andrea Renzi, un gradito ritorno sui nostri palcoscenici di Nicoletta Braschi che insieme a Roberto De Francesco debutterà in prima nazionale nella nostra Città il 22 ottobre 2013 (repliche fino al 3 novembre).
Seguiranno Senso dalla novella di Camillo Boito, con Irene Ivaldi per la regia Valter Malosti (Foyer, 5 – 17 novembre); Da Krapp a Senza Parole di Samuel Beckett, con Glauco Mauri e Roberto Sturno per la regia dello stesso Mauri (19 novembre – 1 dicembre); Stefano Massini metterà in scena Il Principe da Niccolò Machiavelli (3 – 8 dicembre); Ugo Chiti curerà la regia
della Mandragola di Niccolò Machiavelli (21 – 26 gennaio 2014); Nello Mascia debutterà in prima nazionale con Gl’innamorati di Carlo Goldoni, per la regia di Marco Lorenzi (4 – 23 febbraio); Marco Isidori con la Compagnia Marcido Marcidorjs porterà in scena in prima nazionale Il Misantropo di Molière (11 – 23 marzo); Fausto Russi Alesi sarà l’interprete e il regista di Natale in casa Cupiello (25 – 30 marzo); infine, Giulio Scarpati sarà il protagonista di Oscura immensità, con la regia di Alessandro Gassmann (1 – 6 aprile).
CAVALLERIZZA REALE
Ad aprire il programma della Cavallerizza Reale sarà Claudio Zanotto Contino con l’asina Geraldina impegnati ne Il Vangelo secondo l’asina (Manica Corta, 26 novembre – 1 dicembre 2013); poi andranno in scena: La ballata delle balate scritto, diretto e interpretato da Vincenzo Pirrotta (Maneggio, 14 – 19 gennaio 2014); Mogadishow di e con Saba Anglana, con la regia di Domenico Castaldo (Maneggio, 25 febbraio – 2 marzo, prima nazionale); Paradoxa dall’arte un lavoro sicuro dei Portage (Maneggio, 18 – 23 marzo, prima nazionale); Mack is coming Back da Macbeth di Heiner Müller, messa in scena di Gabriel Alvarez (Maneggio, 3 – 4 aprile, prima nazionale); Ubu Roi di Alfred Jarry diretto e interpretato da Roberto Latini (Maneggio, 9 – 13 aprile).
FONDERIE LIMONE MONCALIERI
Le Limone ospiteranno: Aspettando Godot di Samuel Beckett con Natalino Balasso e Jurij Ferrini con la regia dello stesso Ferrini (28 gennaio – 2 febbraio 2014); Frost/Nixon di Peter Morgan, uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani (18 – 23 febbraio); Woyzeck di Georg Büchner, regia di Tamás Ascher (27 – 28 febbraio, prima nazionale); L’ispettore generale di Gogol’, messa in scena di Damiano Michieletto (4 – 9 marzo); Le lacrime amare di Petra von Kant di Rainer Werner Fassbinder, regia di Martin Kušej (13 – 14 marzo, prima nazionale); La Tempesta di William Shakespeare, diretto e interpretato da Valerio Binasco (8 – 13 aprile); Le sorelle Macaluso testo e regia di Emma Dante (29 aprile – 4 maggio).
A VOCE ALTA
Il Teatro Stabile e il Circolo dei lettori anche in questa Stagione collaborano insieme al progetto A voce alta, un programma di spettacoli a carattere letterario che vedono impegnati in diversi spazi (Teatro Carignano, il Circolo dei lettori, Cavallerizza Reale/Maneggio) attori come Paolo Graziosi, Chiara Caselli, Andrea Renzi, Pippo Di Marca, Milena Vukotic, con testi di autori internazionali, da Leopardi a Joyce e a Caproni, da Bolaño alla Duras. Ad inaugurare il progetto A voce alta il 9 gennaio 2014 è La notte degli scrittori, una serata nata da un’idea di Einaudi editore con il Teatro dell’Archivolto, dedicata all’80° anniversario della fondazione della casa editrice, curata dal regista Giorgio Gallione. Un vivace happening che vede alternarsi sul palcoscenico del Teatro Carignano autori, diversi per stile e genere letterario, come Massimo De Cataldo, Diego De Silva, Michela Murgia, Francesco Piccolo e Wu-Ming.
Una Stagione come quella del 2013/2014 estremamente ricca e variegata nelle proposte e nelle ambizioni, nonostante il periodo problematico che la società tutta sta vivendo, è il risultato di tanti fattori che contribuiscono a diverso titolo a questo grande sforzo culturale: il pubblico innanzitutto che ha continuato e continua ad affollare i nostri teatri e che è il vero motore che a tutti regala motivazioni e energie; il Consiglio d’Amministrazione del nostro teatro, gli Aderenti e i Sostenitori (Comune, Regione, Provincia, Città di Moncalieri, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT) per il determinante e convinto appoggio nelle scelte politiche e strategiche dello Stabile e ai main sponsor Fiat Group e Cariparma Crédit Agricole che hanno nuovamente dimostrato con i fatti di credere e investire sul nostro teatro.
INFO BIGLIETTERIA: Per informazioni telefono: Numero Verde 800.235.333
Biglietteria del Teatro Stabile di Torino|Teatro Gobetti – via Rossini 8, Torino – dal martedì al sabato, dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Domenica e lunedì riposo. Tel 011 5169555- Numero Verde 800.235.333
INFO STAMPA:
Fondazione del Teatro Stabile di Torino, Settore Stampa e Comunicazione
Carla Galliano (Responsabile), Simona Carrera
Via Rossini 12 – Torino (Italia). Tel: + 39 011 5169414/435. mail: stampa@teatrostabiletorino.it
I giornalisti possono scaricare direttamente la cartella stampa e le foto degli spettacoli dall’area Stampa
del Sito internet: www.teatrostabiletorino.it