15 ottobre / 10 novembre 2013
a.ArtistiAssociati di Gorizia
ZUZZURRO&GASPARE
NON C’È PIÙ IL FUTURO DI UNA VOLTA 2.0
di Aicardi, Formicola, Pistarino, Freyrie
con Zuzzurro & Gaspare
regia Andrea Brambilla
Aprono la stagione due icone della comicità, Zuzzurro & Gaspare: il duo torna a teatro con uno spettacolo esilarante, aggiornato alle ultime vicende del nostro Paese e parla di futuro con ottimismo, ironia e intelligenza per guardare con occhi divertiti alla nostra società e ai nostri difetti. Una commedia proposta con i frenetici e stralunati ritmi del cabaret.
12/24 novembre 2013
Comteatro
LE TRE SORELLE
debutto nazionale
diAnton Cechov
con Cinzia Brogliato, Carola Boschetti, Paola Casella, Michele Clementelli, Luca Chieregato, Davide del Grosso, Federico Gobbi, Chantal Masserey, Leo Mignemi, Marzio Paioni, Claudio Orlandini, Laura Rostiti, Carlo Zerulo
regia Claudio Orlandini
Russia, primi del Novecento: una casa abitata da tre sorelle e un fratello, immersa in una provincia che soffoca le speranze e affossa i desideri. Comteatro torna a indagare Cechov, ponendo l’attore al centro di tutto e raccontando un dramma con i colori della commedia.
29 novembre 2013 / 1 gennaio 2014
Quelli di Grock
L’AVARO
debutto nazionale
da Molière
con Pietro De Pascalis, Jacopo Fracasso, Claudio Intropido, Cristina Liparoto, Roberta Rovelli, Sabrina Marforio, Andrea Robbiano, Simone Severgnini, Clara Terranova
regia Valeria Cavalli, Claudio Intropido
L’appuntamento con i classici riletti da Quelli di Grock si arricchisce di un nuovo spettacolo con una straordinaria novità: il ritorno in scena di Claudio Intropido, regista con Valeria Cavalli, attore, mimo e socio fondatore della Compagnia, che regalerà il ritratto di un Avaro dalle mille sfaccettature umane e attorali per uno spettacolo imperdibile che celebra i quarant’anni di Quelli di Grock.
14/26 gennaio 2014
Quelli di Grock
FUORI MISURA (il Leopardi come non ve l’ha mai raccontato nessuno)
debutto nazionale
di Valeria Cavalli
con Andrea Robbiano
regia Valeria Cavalli, Claudio Intropido
Andrea ha un sogno: insegnare. Un giorno finalmente riceve l’incarico di una supplenza e il compito di spiegare “vita e opere di Giacomo Leopardi”. Nasce una magica e coinvolgente “lezione”, nella quale si mescolano poesie, ironia e interazioni con la platea. Un monologo divertente, appassionato e originale che racconta l’importanza di seguire i propri sogni e il bisogno della poesia e dell’arte nelle nostre vite.
11/23 febbraio 2014
Compagnia Facchetti / De Pascalis, Quelli di Grock
C’ERA UNA VOLTA UN RE
debutto nazionale
di Gianfelice Facchetti
con Umberto Banti, Pietro De Pascalis, Claudio Orlandini, Luca Ramella
regia Gianfelice Facchetti
C’era una volta un re è la storia di Giorgio III d’Inghilterra che, in preda alla follia, viene destituito. A ereditarne scettro e corona è il suo medico curante che ne certifica la scarsa salute. Morto il re! Viva il nuovo re, in camice bianco! Sua altezza non c’è più al suo posto uno di Noi. C’era una volta un re è una metafora semplice ma calzante per indagare un potere che, pur avendo perso i suoi simboli, continua a disciplinare le nostre vite.
25 febbraio / 9 marzo 2014
Teatro della Cooperativa, con il sostegno di Regione Lombardia – Progetto NEXT 2012
OTELLO SPRITZ
testo e regia Renato Sarti, in collaborazione con Bebo Storti
con Renato Sarti, Bebo Storti, Elena Novoselova
Otello è l’emblema dello straniero che è riuscito ad affermarsi con successo in una realtà diversa dalla sua, conquistando un ruolo di grande prestigio e il cuore di Desdemona. La travolgente coppia Renato Sarti e Bebo Storti rilegge la tragedia di Shakespeare attualizzandola con una satira irresistibile e ponendo al centro il dramma della violenza contro le donne. Finale spritz garantito!
11/20 marzo 2014
Quelli di Grock
In scena al Teatro Franco Parenti il 15/16/17 maggio 2014
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
debutto nazionale
daPierre-Augustin Caron de Beaumarchais
con Fabrizio Bianchi, Matteo De Blasio, Paola Galassi, Lidia Piraino, Natalia Sangiorgio, Daniele Turconi
regia Susanna Baccari, Claudio Orlandini
Il racconto di una storia antica come il mondo, quella di un vecchio ingannato dalla giovinezza e dall’amore. Un gioco teatrale in cui tutto è a vista e il teatro accade in quel sensazionale presente. I sei interpreti restituiscono una commedia adrenalinica e molto rock, tra echi di Rossini in un crescendo allegro e frizzante che anche agli occhi del pubblico li renderà bravi… bravissimi!
25/29 marzo 2014
Brunella Andreoli
INSEPARABILI, ispirato alla vita di Frida Kahlo
testo e regia Brunella Andreoli
con Brunella Andreoli, Gaia Barbieri, Rossella Guidotti
Inseparabiliè un omaggio alla straordinaria Frida Kahlo che, prima che artista, è stata un essere umano ripetutamente e profondamente sconvolto dalla vita, ma che ad essa, nonostante tutto è rimasta fedele. Un donna invincibile, una vera trapezista della vita che ha capito, forse prima ancora di cominciare, che non fare i conti col proprio destino avrebbe significato arrendersi e perdersi.
2/18 aprile 2014
Quelli di Grock
MOLTO RUMORE PER NULLA
da William Shakespeare
con Giulia Bacchetta, Antonio Brugnano, Fernanda Calati,Gianpaolo Gambi, Alessandro Larocca, Marco Oliva, Pietro De Pascalis, Andrea Ruberti, Maurizio Salvalalio, Debora Virello, Max Zatta
regia Valeria Cavalli, Claudio Intropido
Un grande successo delle passate stagioni: Quelli di Grock ripropone la nota commedia, ambientata a Messina, ricca di colpi di scena, intrighi, equivoci, travestimenti che la Compagnia trasforma in un pirotecnico e inebriante gioco scenico. Musica e danza, scene e costumi, inserti comici e bravissimi attori concorrono a creare un’atmosfera assolata e mediterranea e uno spettacolo vivace e avvolgente.
6/18 maggio 2014
Quelli di Grock, con il sostegno di Regione Lombardia – Progetto NEXT 2012
LA TRILOGIA DELLA VILLEGGIATURA
da Carlo Goldoni
con Francesco Alberici, Antonio Brugnano, Pietro De Pascalis, Francesca Dipilato, Jacopo Fracasso, Cristina Liparoto, Sabrina Marforio, Andrea Robbiano, Simone Severgnini, Clara Terranova
regia Valeria Cavalli, Claudio Intropido
Le tre commedie raccontano “i pazzi preparativi, la folle condotta e le dolorose conseguenze” della villeggiatura e sono unite da Quelli di Grock in un unico gioco teatrale ambientato negli anni ‘50. Uno strepitoso cast, che ricorda i personaggi della “commedia all’italiana”, mescola amarezza, ironia e satira di costume per una commedia caratterizzata da un grande dinamismo verbale, fisico, spaziale e musicale.
5/14 giugno 2014
Quelli di Grock
A PAROLE
debutto nazionale
di Debora Virello
con Debora Virello
regia Susanna Baccari
Carta bianca per un progetto in corso, nato dall’incontro tra la regista Susanna Baccari e una delle attrici storiche della Compagnia Quelli di Grock Debora Virello. Un monologo che unisce due sensibilità al femminile, due anime teatrali caratterizzate da una grande generosità.
8/13 luglio 2014
Quelli di Grock
CAOS (remix)
di Valeria Cavalli, Claudio Intropido
con Francesco Alberici, Andrea Battistella, Ludovico D’Agostino, Jacopo Fracasso, Andrea Lietti, Isabella Perego, Maria Cristina Stucchi, Clara Terranova, Melissa Valtulini
regia Valeria Cavalli, Claudio Intropido
Un appuntamento che sta diventando un cult, come lo spettacolo che viene rappresentato. Più di 1.300 repliche, un cast rinnovato di energici attori/danzatori, una drammaturgia euforica di azioni e coreografie, musiche travolgenti, in una parola Caos, in versione remix: un palpito potente, divertito e ironico, un’esplosione di energia contagiosa che dilaga in platea fino al torrenziale finale.
FUORI STAGIONE
10/13 ottobre 2013
Laboratorio Permanente IV anno Scuola di Teatro Quelli di Grock
QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO
studio liberamente tratto da Luigi Pirandello
con Yuri Casagrande Conti, Paolo Grassi, Gianluigi Guarino, Giulia Marchesi, Benedetta Marigliano, Claudia Marsicano
regia Susanna Baccari, Claudio Orlandini
I sei neodiplomati alla Scuola di Teatro Quelli di Grock incontrano quest’anno Luigi Pirandello: è la complessa macchina del teatro che dilaga nella vita.
LIBRI A TEATRO
Quelli di Grock e Marcos y Marcos, in collaborazione con Letteratura Rinnovabile, propongono un nuovo ciclo di appuntamenti: storie, parole e voci si incontrano sul palco per tre serate da trascorrere insieme, riflettere, ridere, emozionarsi fra le pagine di libri letti e recitati ad alta voce. La regia di Susanna Baccari e gli attori di Quelli di Grock per un evento che sta diventando un classico e che ha riscosso grande successo anche all’estero.
16 dicembre ore 19.30: Strane avventure di Sherlock Holmes in Giappone di Dale Furutani
27 gennaio ore 19.30 Dizionario affettivo delle lingua ebraica di Bruno Osimo
14 aprile ore 19.30: Un angelo a babilonia di Dürrenmatt
lunedì 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria
La Moquette
FARFALLE
di e con Andrea Robbiano
Un fatto realmente accaduto: una cartolina arrivata in ritardo di quasi 70 anni da un campo di prigionia, scritta da un padre alla moglie e ai figli per tranquillizzarli, una cartolina ritrovata per caso in un’asta di oggetti vintage dal vicino di casa dei destinatari.
LO SGUARDO DEGLI ALTRI
La rassegna proposta da Quelli di Grock approfondisce, attraverso il teatro, temi complessi e attuali come quello della diversità e dell’integrazione. Quattro spettacoli domenicali, quattro momenti di riflessione, quattro sguardi altri.
19 gennaio 2014
Quelli di Grock
FUORI MISURA (il Leopardi come non ve l’ha mai raccontato nessuno)
di Valeria Cavalli
con Andrea Robbiano
regia Valeria Cavalli, Claudio Intropido
2 febbraio 2014, ore 16.00
L’Organizzazione, Teatro delle Briciole
JOHN TAMMET fa sentire le persone molto così :-?
diDavide Giordano
scritto, diretto e interpretato daDavide Giordano, Federico Brugnone
a cura di Daniele Muratore
23 marzo 2014, ore 16.00
Quelli di Grock
SENZACODA
di Valeria Cavalli, Claudio Intropido
conAntonio Brugnano, Debora Virello
regia Valeria Cavalli, Claudio Intropido
27 aprile 2014, ore 16.00
Associazione Culturale Controscena
BABA
di Barbara Apuzzo, Gigi Gherzi
con Barbara Apuzzo
regia Gigi Gherzi
Perché per Baba, da sempre, la normalità è conquista e lotta con il proprio handicap.
Ma una sera, in un ristorante, durante una cena di compleanno con gli amici, qualcuno arriva a turbare il sogno di Baba. È Giorgia, piccola bimba su una sedia a rotelle. Giorgia è della purezza dei bambini e del dolore degli adulti: chiede ascolto, quell’ascolto così difficile e raffinato e sensibile, spesso impossibile nella disattenzione del quotidiano.
Che fare? Fino ad oggi, per Baba, la ricerca della normalità è stata anche il cercare di mettere da parte il proprio passato, dimenticarlo. Dimenticare il proprio handicap, nasconderlo. Come se normalità significasse anche rimozione della propria debolezza, della propria malattia, della propria fragilità. Perché non c’è tempo, perché fa paura. Diventare normale, come per magia.
Però quel pezzo di storia è lì che bussa al suo cuore. È li, come Giorgia, che pretende di essere ascoltato e di essere riconosciuto. Pretende, come Giorgia, di esser preso per mano e reso visibile alla vita, propria ed a quella dei propri amici.
Barbara Apuzzo dà vita ad entrambi i personaggi, mette i loro corpi al centro della scena: inciampi, cadute, rotolamenti, scoperte, balli. Corpi, nel loro tendersi e desiderare, protagonisti assoluti.
Baba, una commedia lieve. Scene popolate da angeli, rane, lumache beffarde, tra karaoke stravolti e camerieri allibiti. La scelta del comico e del lirico per raccontare l’incontro con il mistero della diversità e dell’identità, in noi e fuori da noi.
lunedì 27 gennaio 2014
in occasione del Giorno della Memoria
ore 19.30 Libri a teatro
di Bruno Osimo Dizionario affettivo della lingua ebraica
ore 21.30 laMoquette presenta
FARFALLE
die con Andrea Robbiano
elementi scenografici Francesca Mazzarello
Un fatto realmente accaduto: una cartolina arrivata in ritardo di quasi 70 anni da un campo di prigionia, scritta da un padre alla moglie e ai figli per tranquillizzarli, una cartolina ritrovata per caso in un’asta di oggetti vintage dal vicino di casa dei destinatari.
Il contenuto della cartolina non è pubblico, lo spettacolo è stato scritto provando a immaginare cosa si può scrivere ad una famiglia da una luogo simile. E soprattutto, visto il tempo trascorso, immaginando il percorso che la cartolina può aver fatto nel tempo e nello spazio, negli eventi che si sono susseguiti in quel periodo così lungo.
E insieme il significato che una cartolina può avere dopo 70 anni, la domanda è: cosa può restare di quelle parole dopo tutto questo tempo? Cosa può veramente giungere a destinazione e cosa invece è stato assorbito dal resto della vita trascorsa?
Diciamo che il protagonista dello spettacolo è il risultato di tutti questi elementi, un uomo che ha perso la memoria, che intreccia insieme pezzi di passato e di presente, che mischia le date e gli eserciti in gioco, che non ricorda neanche più qual è il suo ruolo (vittima o carnefice?). Un uomo a cui, però, rimane l’essenziale, l’unico messaggio che può rimanere integro anche a distanza di secoli, l’unico segnale che non può essere corrotto dall’instabile coerenza del potere. Una farfalla. O qualcosa di simile.
Farfalle è stato scritto nell’intento di cercare una strada diversa per raccontare l’affronto più grande dell’uomo a se stesso: il campo di concentramento. Nel corso del XX secolo (e in questo XXI purtroppo le cose non sono cambiate) in diversi ambiti, in diverse parti del mondo gruppi di uomini hanno deciso deliberatamente di recludere altri uomini e di privarli di libertà fondamentali in nome delle ideologie più diverse o in preda ai timori più reconditi e tribali. I protagonisti di quella storia siamo noi, noi tutti, i presenti e i trapassati, senza facilitarci il punto di vista sedendoci di default dalla parte dei “buoni” ma scomodandoci in tutti i ruoli, perché il problema, a questo punto, e vista la varietà dei “lager”, non è stare dalla parte giusta ora e qui, ma trovare una grammatica umana che valga sempre e per sempre, qualunque siano le circostanze. Farfalle si interroga su cosa voglia dire avere un numero tatuato sulla pelle e su cosa voglia dire “essere” un numero tra tanti, si chiede, parafrasando Levi, se questo è un uomo ma anche se “quello” è un uomo, ribaltando la pietà. Un insieme di immagini dai contorni fuori fuoco per lasciare in primo piano poche cose essenziali che traccino un cammino. Un bacio, una lettera e una bambina che viene accompagnata a scuola.
E le farfalle, ovviamente.
INFORMAZIONI
Anche per questa stagione la Compagnia ha scelto di bloccare il prezzo dei singoli biglietti, con due importanti novità: AL LEONARDO SI È GIOVANI PIÙ A LUNGO (il biglietto giovani si estende fino agli under 30) e I MARTEDÌ ANTICRISI AL LEONARDO (tutti i martedì biglietto unico a 10,00 euro)
Teatro Leonardo da Vinci
Via Ampère 1, angolo Piazza Leonardo da Vinci, 20131 Milano
tel 02 26.68.11.66
MM: Linea 2, fermata Piola
TRAM: Linee 23 e 33, fermata Leonardo da Vinci
AUTOBUS: Linea 62, fermata Piola
FILOBUS: Linee 90 e 91, fermata Piola; linea 93 fermata Ponzio Bassini
STAZIONE BIKEMI: Politecnico
Orario spettacoli
feriali: ore 20.45 – domenica: ore 16.00 – lunedì: riposo
Prezzi
intero: euro 22,00
under 30: euro 15,00
strutture convenzionate: euro 16,00
over 60 e gruppi: euro 11,00
martedì posto unico: euro 10,00
giovedì riduzione tessera Agis: euro 16,00
Abbonamenti
Possibilità di abbonamento dai 45,00 euro ai 110,00 euro.
Gli abbonamenti non sono validi per la repliche del 31 dicembre e per gli spettacoli FUORI ABBONAMENTO.
PRENOTAZIONI E PREVENDITA
Teatro Leonardo da Vinci
Via Ampère 1, angolo Piazza Leonardo da Vinci, 20131 Milano
tel 02 26.68.11.66
orario: lun-sab 15.30 – 19.30
biglietteria@teatroleonardo.it
Ufficio Promozione Quelli di Grock
Via Emanuele Muzio 3 – 20124 Milano
tel 02 66.98.89.93 – fax 02 66.90.173
orario: lun-ven 10.00-13.00 / 14.00-18.00
ufficio.promozione@quellidigrock.it
On line
È possibile prenotare e acquistare i biglietti e gli abbonamenti con carta di credito direttamente su www.teatroleonardo.it
Teatro Leonardo / Quelli di Grock
Ufficio Stampa Anna Dotti
comunicazione@quellidigrock.it