Uno spettacolo di Dino Verga e Tiziano Bedetti
Ideazione, regia, luci e costumi Dino Verga
Musica originale Tiziano Bedetti remixata da Dino Verga
Coreografie Dino Verga – Luca Della Corte – Luca Russo
Libretto Renato Greco
Scenografia Gianfranco Lucchino
Danzatori Stefania Brugnolini, Veronica Cionni, Luca Della Corte, Chiara D’Orsi, Anna Marinelli, Ilaria Marini, Sonia Moltisanti, Maria Parisi, Giuliana Principato, Antonella Pugliese, Luca Russo
Assistente alle coreografie Stefania Brugnolini
Videografia Marco Schiavoni
Sartoria Neide Buratti – Roma
Organizzazione Daniela Colasanti
Con il contributo di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale dello Spettacolo dal Vivo
Il 7, 8 e 9 novembre, nell’ambito della Rassegna “Che danza vuoi?”, torna in scena al Teatro Greco di Roma “Kisetsu no Iro. Il colore delle stagioni”, la nuova produzione della compagnia ATON-DINO VERGA DANZA che ha debuttato il 12 giugno scorso al Greco in anteprima nazionale assoluta. Lo spettacolo è andato in tournée in varie piazze d’Italia e al Festival ProArt di Praga.
Le coreografie sono firmate da Dino Verga su musiche originali di Tiziano Bedetti. Lo spettacolo, realizzato in forma multidisciplinare, costituisce un momento di incontro privilegiato tra diverse espressioni artistiche: la musica, la danza, la poesia, la video arte.
Lo spettacolo nasce dall’opera musicale del compositore contemporaneo Tiziano Bedetti, che tratta la trasposizione in musica dell’eterno tema delle stagioni seguendo la lettura di antichi haikai giapponesi. L’haiku è un brevissimo componimento poetico in versi flessibili che si ispira al tema della natura e delle stagioni. L’estrema brevità dei versi lascia spazio ad un vuoto ricco di suggestioni, come una traccia che sta al lettore completare.
Discostandosi dall’idea primigenia di rappresentare le stagioni attraverso una iconografia convenzionale dell’Estremo oriente, la musica originale, densa di epici riferimenti alla cultura giapponese, è stata rimaneggiata e remixata da Dino Verga, che le ha conferito un clima più astratto, tipico dei lavori dell’Aton-Dino verga Danza, per poter condurre la creazione su binari più concettuali e visionari. Le atmosfere rituali del Giappone e del lontano Oriente sono così continuamente evocate senza mai seguire una traccia oleografica.
In accordo con la tradizione nipponica, le stagioni sono rappresentate da altrettanti animali celestiali (Shijin): Seiryu il il drago blu guardiano dell’Est, associato alla primavera e ai colori blu e verde (considerati sfumature di un solo colore); Suzaku la fenice di fuoco, guardiana del Sud, associata all’estate e al colore rosso; Byakko, la tigre bianca, guardiana dell’ovest, associata all’autunno e al colore bianco; Genbu, la tartaruga nera guardiana del Nord, associata all’inverno e al colore nero; Oryu, il drago giallo guardiano del centro, associato al cambio delle stagioni.
All’interno dell’opera l’alternanza delle stagioni scorre attraverso la rievocazione speculativa di episodi storici, argomenti mitologici, eventi attuali e passati di un Giappone che, per quanto lontano dalla nostra cultura occidentale, resta tuttavia una parte del nostro pianeta popolato da persone che vivono quotidianamente lo scorrere del tempo e ne affrontano le difficoltà del vivere, del sopravvivere e del risorgere dalle difficoltà.
Inizio spettacolo ore 21
Biglietti: €12 (intero) – €10 (ridotto)
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Greco
Via R. Leoncavallo 10 – 00199 ROMA
Tel. 068607513 – 068608047