al Teatro Binario 7 di Monza il 14 e 15 dicembre 2013
di William Shakespearetraduzione Nadia Fusini
con
Riccardo Bellandi
Mariella Speranza
Massimo Brizi
Davide Lorino
Cristiano Dessì
Alex Sassatelli
Silvia Biancalana
Luca Terracciano
scene e costumi Laura Benzi
luci Sandro Sussi
regia Alberto Giusta
produzione Compagnia Gank, Festival teatrale di Borgio Verezzi, Teatro Stabile di Genova
Una divertentissima opera che condensa in sé tutto il meglio delle commedie shakespeariane: finte morti, sospetti, intrighi, schermaglie amorose e scambi di persona. Un molto che attraverso lo specchio del rumore si riflette e diventa, o ritorna, nulla.
Il ricco Leonato accoglie nella sua casa il principe Don Pedro di ritorno dalla guerra insieme ai suoi più stretti compagni. Un’atmosfera gaia e leggera fa da sfondo agli amori tra il giovane Claudio e la dolce Ero e tra i litigiosi Beatrice e Benedetto. Nell’imminenza delle nozze di Claudio ed Ero, Don John, geloso del favore che Claudio gode presso don Pedro, fa di tutto per screditare Ero e impedirle così di sposare il suo amato. Nulla però potrà impedire all’amore di trionfare sui cattivi sentimenti che saranno giustamente puniti.
Un autorevole ed eccellente critico shakespeariano definì questa commedia «a Rolls-Royce of a play». Non si può che concordare, poiché grazie alla complessità e flessibilità della struttura, alla ricchezza dei toni, alla varietà dei personaggi, la commedia pulsa di una incantevole vitalità. Nella velocità straordinaria di una lingua spiritosa, ironica, frizzante, il suo mondo brilla per sofisticazione e varietà. Questo mondo è ricco anche di ombre; per questo non è sbagliato dire che in questa commedia c’è posto per il tragico. C’è il buono e il cattivo, c’è il principe e c’è il servo, il fool, il clown, il nobile, il cortigiano, il giusto e lo sciocco, tutti vicini, tutti insieme nella stessa sarabanda.
«Curandone la regia, Molto rumore per nulla mi ha regalato sorprese che in lettura erano rimaste nascoste. Le edizioni teatrali di quest’opera negli anni, a mio modo di vedere, hanno peccato di superficialità; così come l’edizione cinematografica di Kenneth Branagh. Non e’ solo una commedia leggera, in cui si ride per le battutacce di un personaggio o per i lazzi di un altro e in cui tutto si conclude con un “volemose bene”. E’ soprattutto una commedia torbida, con un forte senso della vita e della morte; e la sua tragicità sta nel fatto che amore e odio nascono solo per sentito dire».
Alberto Giusta
Biglietti: intero € 18, ridotto € 15/€ 12, under18 € 6Repliche: sabato 14 dicembre 2013, ore 21 – domenica 15 dicembre 2013, ore 16 e ore 21
Per informazioni e prenotazioni:
TEATRO BINARIO 7
via Filippo Turati, 8 – Monza
tel. 039 202 7002
biglietteria@teatrobinario7.it
www.teatrobinario7.it