Itinerario emozionale di danza, musica e teatro ispirato alla vita e all’incanto della voce di Édith Piaf, con Antonello Avallone nel ruolodi Jean Cocteau, al Teatro dell’Angelo dal 12 al 22 dicembre
Sarà di scena al Teatro dell’Angelo di Roma (Via Simone de Saint Bon 19) dal 12 al 22 dicembre “La vie en rose”, itinerario emozionale di danza, musica e teatro ispirato alla vita e all’incanto della voce di Édith Piaf.
Lo spettacolo, allestito da Sonia Nifosi (che ha curato i testi, la regia e la coreografia) con la sua compagnia, vedrà la partecipazione di Antonello Avallone, nel ruolo di Jean Cocteau.
Una rappresentazione per “palati fini” dove le coreografie, nate sulle canzoni di Édith Piaf, creano suggestioni e atmosfere che raccontano la storia di vite intere, nel segno dei ricordi che si manifestano e poi scompaiono.
La vita della Piaf è racchiusa nelle sue canzoni, le sue canzoni racchiudono la sua vita, così i danzatori attraverso il “gioco del teatro” permettono di curiosare in essa.
Édith Piaf è stata una grande interprete del filone realista e con la sua voce, caratterizzata da mille sfumature, era in grado di passare improvvisamente da toni aspri e aggressivi a toni dolcissimi, facendo percepire in modo unico la gioia con il suono della sua voce.
Lo spettacolo è allestito come detto, con grande maestria, da Sonia Nifosi, coreografa, soggettista, sceneggiatrice e regista, supportata dalla sua Motion Dance Group capitanata dal primo ballerino Davide Nardi.
Sonia Nifosi ha studiato e lavorato con maestri e coreografi di tutto il mondo, dalla danza classica alla danza contemporanea, dalla danza di carattere alla danza Indiana e ha iniziato a insegnare nel 1985. Al suo attivo ha oltre venti produzioni, rappresentate per diverse compagnie in Italia e all’estero.