Tre repliche per poter assistere allo spettacolo di Tino Caspanello. “Mari”, presentato da Teatro Pubblico sarà in scena per il “Teatro cerca casa” il 10 gennaio (20:30) a Portici, l’11 gennaio (20:30) a Napoli (zona Fuorigrotta) e lunedì 13 gennaio alle 18 sempre a Napoli ma in zona Vomero. Vincitore del premio speciale della giuria al Premio Riccione 2003 con la seguente motivazione: “Delizioso duetto musicale in dialetto messinese, dedicato dall’autore a coloro che amano senza parole, mentre vede prolungarsi un ripetuto breve addio, sulle rive del mare, tra un marito ansioso di restare solo a pescare e la moglie che continua a rinviare il rientro in cucina, riattaccando il discorso. Anche qui vibra una voce spasmodicamente interessata al linguaggio, che tende la rete invisibile di un sortilegio amoroso a imprigionare coi ritmi della sua partitura il movimento, legando le due figurine struggenti nel notturno marino.” Lo spettacolo di Caspanello interpretato insieme a Cinzia Muscolino ha collezionato in questi anni solo successi, sia di critica che di pubblico. Quante volte in riva al mare ci si abbandona a pensieri profondi? Accade così ad un uomo e ad una donna, insieme al mare e alla lingua siciliana sono i protagonisti di questa storia. Si raccontano, parlano, come forse non hanno mai fatto. Si sorprendono del loro stesso parlare e cantare insieme, scoprono la materia di cui sono fatti in quelle acque scure che sono un misto di orrore ed attrazione. “E quando la donna, arrivata là apparentemente per caso, comincia ad avvicinarsi all’uomo che ama e che se ne sta solo a pensare sulla spiaggia, ecco che i due sciolgono finalmente i nodi che nessuna lingua potrà mai sciogliere, in parole che nessun suono potrà mai restituirci ”
costumi: Cinzia Muscolino
elaborazione del suono: Giovanni Renzo
scena e regia: Tino Caspanello
Organizzazione: Livia Coletta e Ileana Bonadies – info@ilteatrocercacasa.it Ufficio stampa: Milena Cozzolino e Federica Riccio – press@ilteatrocercacasa.it