MARCO BALIANI INCONTRA E RACCONTA GLI INTERPRETI DIETRO LE QUINTE
in prima visione assoluta
con Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Valerio Mastandrea Pippo Delbono, Emma Dante, Elio De Capitani e Ferdinando Bruni
Sky Arte torna a raccontare il teatro con CAMERINI, la produzione originale che indaga il mondo della recitazione da un punto di vista inedito: nel camerino, luogo chiave della preparazione degli attori alla performance teatrale, i protagonisti dei diversi episodi, Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Valerio Mastandrea, Pippo Delbono, Emma Dante, Elio De Capitani e Ferdinando Bruni raccontano la preparazione dei loro spettacoli a Marco Baliani.
Attore, scrittore e regista, vero affabulatore, in ogni puntata, Baliani racconta il teatro come luogo fisico, con il suo passato, le sue presenze. Tra aneddoti e curiosità, ci conduce, tra prove e riscaldamenti, in camerino, dove i protagonisti dei diversi episodi raccontano il teatro e la passione che li lega a quel mondo, ma anche se stessi, la proprie metamorfosi, la propria identità.
La serie, in onda dal 7 marzo ogni venerdì alle 21.10, accompagna così il pubblico di Sky Arte HD nel percorso di ciascun interprete, fatto di fantasie, rituali e inquietudini, alla fine del quale un personaggio prende magicamente vita sulla scena.
GLI EPISODI
STEFANO ACCORSI E MARCO BALIANI
GIOCANDO CON ORLANDO TEATRO DELLA PERGOLA, FIRENZE
Marco Baliani ha nel primo episodio il ruolo di intervistatore, ma anche quello di regista, drammaturgo e interprete insieme a Stefano Accorsi di Giocando con Orlando. Accorsi, appassionato lettore dell’Orlando Furioso di Ariosto, ha chiesto all’istrionico Marco Baliani una riduzione teatrale del testo, caratterizzata da una grande ironia che ne segna il successo ad ogni performance, come è avvenuto alla prima al Teatro della Pergola. I due ci raccontano la genesi dello spettacolo e svelano i segreti del “fare memoria” e del lavoro sul corpo.
PIERFRANCESCO FAVINO
SERVO PER DUE – AMBRA JOVINELLI, ROMA
Marco Baliani incontra Pierfrancesco Favino all’Ambra Jovinelli, teatro dalla grande tradizione comica e del varietà, nel quale mosse i primi passi un giovane Totò. Qui Favino ha messo in scena, insieme a Paolo Sassanelli, Servo per due, uno spettacolo divertente e sorprendente, tratto da Arlecchino Servitore di due padroni di Goldoni nel riadattamento dalla piéce inglese One Man, Two Guvnors, da anni un grande successo al National Theatre di Londra. Favino racconta se stesso e il suo amore per il teatro, per i tempi comici, per Totò e per la recitazione con un’intensità e una verità senza precedenti.
EMMA DANTE
LE SORELLE MACALUSO – TEATRO MERCADANTE, NAPOLI
Al Mercadante, storico teatro napoletano nel quale hanno recitato attrici del calibro di Sarah Bernardt ed Eleonora Duse, Emma Dante porta Le sorelle Macaluso, una riflessione sulla vita e la morte. Emma, una delle più intense registe italiane, nel camerino rivela a Marco Baliani la sua prima folgorazione per il teatro, il passaggio dal linguaggio classico all’avanguardia e il lavoro con gli attori durante le prove di cui avremo, senza filtri, un assaggio.
ELIO DE CAPITANI E FERDINANDO BRUNI
FROST / NIXON – TEATRO STABILE DI TORINO, FONDERIE LIMONE
Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, attori e registi da quasi quarant’anni coppia inossidabile, svelano a Marco Baliani i loro inizi, tra aneddoti e racconti di un pezzo della storia del teatro italiano; a Baliani mostrano il grande lavoro di trasformazione, di travestimento, di interpretazione per interpretare i protagonisti di Frost/Nixon al Teatro Stabile di Torino presso le ex Fonderie Limone.
VALERIO MASTANDREA
QUI E ORA – AMBRA JOVINELLI, ROMA
Due uomini stesi a terra, due motorini aggrovigliati, una scena apocalittica in un’imprecisata periferia romana. È Qui e Ora di Mattia Torre, una cinica metafora di due mondi che si incontrano: l’uomo semplice di borgata interpretato da Valerio Aprea, e quello di successo, Valerio Mastandrea, attore pluripremiato e prossimo alla regia. Mastandrea svela se stesso a Marco Baliani, parlando del suo amore per la recitazione, che l’ha reso più sicuro nella vita, della sua “sana insofferenza” per il teatro e del suo modo di guardare il mondo. Il Teatro è l’Ambra Jovinelli.
PIPPO DELBONO
ORCHIDEE – TEATRO ARGENTINA, ROMA
Pippo Delbono, attore e regista di fama internazionale, si racconta a Marco Baliani nello storico Teatro Argentina, ricordando aneddoti come l’incontro tra Pina Bausch e Bobò, il suo attore feticcio, un uomo sordomuto e analfabeta, incontrato da Delbono nel manicomio di Aversa, dove era stato rinchiuso per 45 anni. In Orchidee Delbono porta una riflessione sulla morte, incrociando gli ultimi momenti della madre con la storia del teatro e la cronaca, che entra in maniera dirompente su un grande schermo. Ma chi è il vero Pippo Delbono? Forse non lo sa, ma sicuramente ci svela chi vorrebbe essere.