E’ nel segno della contemporaneità il cartellone proposto dal Teatro Stabile della Sardegna per la nuova Stagione teatrale 2014-15. Lo Stabile propone al pubblico tre nuove produzioni, più una dedicata alle scuole, otto ospitalità, due spettacoli fuori abbonamento e i festival.
Le produzioni debuttano con la drammaturgia contemporanea di un autore italiano Edoardo Erba con Maratona di New York uno dei testi più rappresentati al mondo che nella produzione dello Stabile vede la regia di Francesco Brandi, regista di Due donne che ballano nella precedente stagione.
Si fa un salto indietro con Le sedie di Eugene Ionesco testo che ha fatto parte della grande stagione drammaturgica del dopoguerra. La regia è affidata alla giovane regista cagliaritana Laura Pazzola che ha già diverse collaborazioni con lo Stabile.
Contemporaneo nella scrittura e nei temi trattati lo spettacolo che ispirerà il Festival di filosofia 2015, Incendi di Wajdi Mouawad, testo d’attualità sulla guerra in medioriente per la regia di Guido De Monticelli, direttore artistico del Teatro Stabile della Sardegna.
Le ospitalità inserite in cartellone debuttano con Sogno di una notte di mezza sbornia di Luca De Filippo, un testo che il padre Eduardo scrisse nel ’36 traendolo da una vecchia farsa napoletana.
Moni Ovadia che riprende il suo spettacolo di maggior successo Cabaret Yiddish. Marco Paolini col suo Itis Galileo e il ritorno di Mario Perrotta col suo ultimo e intenso lavoro Un bès dedicato al pittore Antonio Ligabue.
Giuseppe Battiston con L’invenzione della solitudine di Paul Auster che con questo testo ci parla dell’infinita ricerca di un padre mai conosciuto.
Il Teatro Filodrammatici di Milano, con una nuova gestione giovane attenta al teatro contemporaneo ci porterà verso l’inquieta drammaturgia tedesca, con uno dei suoi autori più di spicco, Marius von Mayenburg e il suo testo sull’immagine e sull’apparenza dal titolo Brutto.
Ma c’è anche una produzione sarda, più mediterranea, il divertente Son tutte belle le mamme del mondo?, excursus sulla figura della mamma prodotto dall’Effimero Meraviglioso.
Infine Cinema! la particolarissima operazione internazionale di Beppe Navello che porta in scena il cinema muto, in una co-produzione con il Teatr Śląski di Katowice e un formidabile gruppo di attori polacchi.
L’ormai collaudato Festival di filosofia a cura di Roberta De Monticelli e Pierluigi Lecis avrà il titolo L’infinito fratricidio. Capire il male. Storia, memoria, catarsi, anticipato come ogni anno da “La bottega delle arti e del pensiero”, un percorso di letture e seminari che condurrà al festival e allo spettacolo, in cui avranno parte attiva gli studenti dell’Università di Cagliari.
Quest’anno alla sua terza edizione, Øscena Festival, la rassegna curata in collaborazione con Cada die teatro, che porta a Cagliari, una rappresentanza delle migliori compagnie giovani di ciascuna regione italiana. Dopo la Lombardia e la Toscana quest’anno sarà la volta della Sicilia.
Fuori abbonamento la produzione Sotto le stelle del Cabaret, viaggio nel cabaret del 900 da Brecht a Jannacci che dopo il successo delle repliche estive verrà riproposto in occasione delle festività natalizie. E durante le festività ritorna anche il Festival del cioccolato, quest’anno arricchito dallo spettacolo fuori abbonamento delle Sorelle Marinetti, ospiti per la prima volta in Sardegna con Non ce ne importa niente .
Attraverso l’esperienza formativa del teatro, Il Teatro Stabile della Sardegna affianca la scuola nell’attività educativa. Con il progetto Cosa arcana e stupenda tratto dalle operette morali di Leopardi, lo Stabile si rivolge agli studenti con un programma di formazione composto da laboratorio e spettacolo. Riprenderà anche il Laboratorio di Avvicinamento al Teatro per non professionisti condotto dagli attori della compagnia stabile che fornisce ai partecipanti alcuni strumenti di base del lavoro dell’attore.
Come di consueto al cartellone verranno affiancate attività collaterali, incontri e eventi speciali. In particolare la rassegna cinematografica Tra Cinema e Teatro, organizzata grazie al partenariato con la Cineteca Sarda-Società Umanitaria, grandi film ispirati ai temi affrontati negli spettacoli della Stagione.
Si rinnova la collaborazione con il Media Sponsor Tiscali che attraverso un progetto concordato di comunicazione web e live streaming si unisce al teatro per abbattere i confini fisici della platea creando in questo modo partecipazione, condivisione e coinvolgimento del pubblico in una comunità attiva e dinamica.
Una novità in questo senso è la collaborazione con L’Istituto comprensivo Sacro Cuore per il progetto Taccuini a Teatro, un corso di giornalismo dedicato ai piu piccoli che darà la possibilità a un gruppo di studenti (elementari e medie) di cimentarsi nella critica degli spettacoli. Le critiche dei piccoli saranno pubblicate sulla pagina dedicata al Teatro Massimo nel portale Tiscali.
Unicaradio, partner radiofonico e punto di riferimento per gli studenti dell’Ateneo
cagliaritano filtrerà con uno sguardo giovane e tramite dirette gli spettacoli e gli eventi della Stagione. Si riconferma anche la collaborazione con CagliariAPP, l’applicazione gratuita ideata da due giovani cagliaritani che permetterà di avere sul proprio smart-phone dettagli, info e agevolazioni su tutti gli appuntamenti e gli spettacoli in Stagione.
Con Mediabike si continua sulla linea di una promozione sostenibile, tramite la pubblicità interattiva e outdoor su due ruote. La mobilità sostenibile e il trasporto pubblico verso il Teatro Massimo sarà agevolato dalla collaborazione con l’Azienda cittadina CTM
Il Teatro Stabile della Sardegna apre il nuovo anno teatrale con uno slogan “Uno Stabile tutto per voi” che sottolinea la volontà di “aprire” gli spazi del Massimo al pubblico e alla città in coerenza con la strada intrapresa in questi ultimi anni.
Il futuro prevede, per lo Stabile, un grande impegno artistico e organizzativo, con l’obbligo, e assieme l’opportunità, di elaborare progetti pluriennali che ci si augura possano essere adeguatamente sostenuti dal MIBACT e dalla RAS oltre che dal Comune di Cagliari.
Da un lato si mettono a punto i programmi e si prepara con fiducia la documentazione per l’affidamento in gestione del Teatro Massimo per i prossimi 3+ 3 anni (seconda fase della procedura di “finanza di progetto” che nella prima fase ha visto vincitore il progetto dello Stabile rilanciato poi come base di gara).
Parallelamente, in previsione del percorso pluriennale che anche i nuovi decreti ministeriali sollecitano (con particolare riferimento alla categoria dei Teatro di Rilevante interesse culturale), s’intende migliorare e rafforzare la gestione. A questo scopo lo Stabile ha ritenuto opportuno lanciare una richiesta di “manifestazioni di interesse” per il ruolo di Direttore del teatro.
La programmazione del Teatro Stabile della Sardegna fa parte del progetto CagliariSardegna2019
Gli spettacoli teatrali del Teatro Stabile della Sardegna sono sostenuti da Comune di Cagliari – Regione Autonoma della Sardegna – Fondazione Banco di Sardegna – Sardinia Ferries