Drammaturgia e Regia Maria Grazia Cipriani
Con Elsa Bossi, Giacomo Vezzani, Nicolò Belliti e I tecnici della Compagnia
Scene e Costumi Graziano Gregori
Produzione Teatro del Carretto
25 novembre – Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
In quella che è una delle più straordinarie raccolte di storie di tutta la letteratura, il sultano Shahriyar, per vendicarsi dell’infedeltà della prima moglie, uccide sistematicamente le spose al termine della prima notte di nozze. Shahrazad, figlia del Visir, decide di porre fine alla strage. Si offre così come sposa al sultano, e riesce a scampare alla morte e a salvare la vita di chissà quante altre donne, grazie alla sua intelligenza e al suo fascino: racconta una serie interminabile di storie incastonate l’una nell’altra in un sapientissimo gioco di scatole cinesi…Per mille e una notte il crudele sultano ascolta rapito e, al termine della narrazione, le rende salva la vita e rinuncia alla sua legge disumana.
La narrazione de risale ad un millennio fa eppure il suo tema appare più attuale e moderno che mai: in boscaglie intricate, o nel bagagliaio di un’automobile, o in un sinistro vigilare di porte segrete e serrature che custodiscono scempi e orrori, tale disumana efferatezza permane e rischia di crescere ovunque.
La nostra protagonista vive nell’oggi.
Il tema delle Mille e una notte è solo il pretesto, il filo conduttore, la cornice che si fa elemento di raccordo tra visioni e frammenti di racconti felici o tragici tratti dalla mitologia, dalla fiaba, dalla letteratura e dalla drammaturgia…fino a quelli tratti dalla cronaca dei nostri giorni: un universo onirico e visionario che il teatro può offrire e che poi ci viene incontro ogni giorno dai titoli dei giornali.
La struttura dello spettacolo è quella di un labirinto in cui si passa attraverso una storia e ci si ritrova in altre storie, incatenate l’una all’altra come anelli di una catena in un espediente narrativo che è del “teatro nel teatro” ed è presentato a volte in forma continua, a volte rapsodica, costellato di poesie e canti, a costituire un unico arazzo che vuole essere un fiducioso canto alla vita.
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IL TEATRO DEL CARRETTO
L’incontro tra la regista Maria Grazia Cipriani e lo scenografo Graziano Gregori dà vita nel 1983 al Teatro Del Carretto, un sodalizio creativo da allora sempre vivo e produttivo.
A Lucca, presso il Teatro Del Giglio ove ha la residenza, la Compagnia continua a svolgere la propria attività di ricerca, riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali quale soggetto appartenente al Teatro d’Innovazione.
Il percorso nato sulla linea della fusione e confusione tra meraviglioso e reale produsse nel 1983 Biancaneve, all’insegna della crudeltà primitiva della fiaba: lo spettacolo costruito sul gusto concreto della materia e dell’artigianato e mirato ad esplorare il segreto dell’incontro tra l’interprete umano e la figura animata, rivelò immediatamente la Compagnia al mondo teatrale.
La visionaria ricerca tra il viaggio interiore, il sogno e il concreto lavoro teatrale prosegue negli anni con la drammaturgia più amata come quella shakespeariana e il meraviglioso mitologico e favolistico – un repertorio che include, tra gli altri, Romeo e Giulietta, Sogno di una notte di mezza estate, Iliade, Odissea, Bella e la Bestia, Le Troiane, Metamorfosi, Pinocchio, Amleto e il più recente Giovanna al rogo.
Ormai realtà maturata del teatro di ricerca internazionale, il Teatro Del Carretto viaggia con il suo repertorio in tutta Europa ed oltre oceano, mostrandosi capace di superare naturalmente barriere linguistiche e culturali. È stato, così, ospite di molti Festival Internazionali Teatrali – Parigi, Lisbona, Berlino, Madrid, Londra, Praga e Budapest, Tel Aviv, Città del Messico, Tokyo, Il Cairo, New York, Vilnius, Ankara … – e chiamato a rappresentare l’Italia nell’ambito di manifestazioni quali ‘Italia-Russia 2005’ nelle città di Mosca e San Pietroburgo e ‘Italia-Cina 2006’ nella città di Pechino.
Nel corso della sua attività sono stati attribuiti alla Compagnia i seguenti riconoscimenti:
1991 premio UBU per la ricerca drammaturgia e visiva
1995 premio ALDO TRIONFO per la parabola evolutiva della sua opera
2003 premio HYSTRIO ‘Altre muse’
2004 candidatura dello spettacolo Odissea al premio ETI ‘Oscar dei Teatri’ per il miglior spettacolo del teatro d’innovazione.
2009 premio Eti gli Olimpici del Teatro allo scenografo Graziano Gregori per le scene dello spettacolo Pinocchio
2009 premio del pubblico al Pinocchio per il miglior spettacolo del XIX Festival Baltic House di San Pietroburgo
2010 Amleto finalista al Premio UBU 2010 come migliore spettacolo dell’anno
2011 candidatura al Premio ‘Oscar dei Teatri’ per la scenografia dello spettacolo Amleto
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TEATRO SALA FONTANA – COME RAGGIUNGERCI
Via Boltraffio 21 – Milano
Tel. 0269015733 E-mail fontana.teatro@elsinor.net M3 (ZARA) – TRAM (3 – 4 – 7 – 11) - BUS (82 – 90 – 91 – 92) Parcheggio convenzionato – via Ugo Bassi 2
Accesso disabili – con accompagnamento
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PREZZI
Intero – € 18,00
Ridotto – € 14,00 ( Studenti universitari / convenzionati )
Ridotto – € 9,00 ( Under 14 / over 65 ) Gruppi scuola – € 9,00
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ABBONAMENTI
2 spettacoli a scelta – € 28,00
Pirandello File – € 24,00 “L’uomo, la bestia e la virtù” e “Uno, nessuno e centomila”
Molière fronte/retro – € 24,00 “Le intellettuali” e “Dispetto d’amore”
Tutti gli abbonamenti sono personali e non cedibili.
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PREVENDITE
www.teatrosalafontana.it – www.vivaticket.it
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ORARI SPETTACOLI
Martedì – mercoledì – giovedì – sabato
ore 20.30 Venerdì – ore 19.30 Domenica – ore 16.00 Domeniche di giugno e luglio – ore 18.00 Matinée – ore 10.00 Compagnia b a b y b a n g – ore 21.00
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PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
prenotazioni telefoniche al numero 02 69015733 da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle ore 18.00 via mail a fontana.teatro@elsinor.net
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RITIRO BIGLIETTI
da lunedì a venerdì dalle 15:00 alle 18:00 la biglietteria apre due ore prima dell’inizio dello spettacolo Ritiro entro 45 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.