assistente coreografia e maitre de ballet: Piero Rocchetti
musiche: Francisco Canaro, Lucio Demare, Juan D’Arienzo, Carlos Gardel, Astor Piazzola, Osvaldo Pugliese, Anibal Troilo, Angel Villoldo
light designer: Emanuele De Maria
scene e costumi: Giuseppina Maurizi
interpreti: Kledi Kadiu
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“Contemporary Tango”, lo spettacolo di successo con l’acclamato danzatore Kledi Kadiu e la prestigiosa compagnia del “Balletto di Roma”, hanno entusiasmato il pubblico del Teatro Cagnoni di Vigevano, cedendo al sensuale passo di un tango minimalista tra tradizione e modernità, raccontando, con danze veloci e coreografie esteticamente accattivanti, non una storia ma un sentimento, quello nato dalla passione e dal vigore che, partito dai bassifondi argentini, ha conquistato il mondo diventando qualcosa di più del “ballo di sala”.
Lo spettacolo, grazie anche a un attento percorso musicale e coreografico dove eleganza, sensualità e seduzione si sono fusi nell’energia del tango attraverso gli sguardi, le parole, i racconti “in movimento”. Un lavoro in cui ha prevalso nettamente l’ispirazione e il gusto voluttuoso.
Kledi, accompagnato da tutto l’ensemble, è riuscito a coinvolgere, ispirare ed emozionare il pubblico attraverso le sue innate capacità sensoriali, trasmettendo quell’incredibile forza comunicativa che nasce ballando il tango; dando risalto alla fisicità di ogni interprete del “Balletto di Roma”, i quali hanno danzato con eleganza e scioltezza, disegnando linee fluide abbandonandosi al piacere dei sensi.
Uno spettacolo che ha trasformato quella che era una danza “dei bassifondi” in qualcosa di coinvolgente e universale, tanto da essere dichiarato “patrimonio culturale dell’umanità” in unn omaggio alla bellezza e allo spirito attraverso l’uso sapiente dei gesti immersi nelle atmosfere e nelle luci della passione.
La storia di questo ballo può essere narrata in vari modi e per “Contemporary Tango”, la coreografa Milena Zullo ha scelto di illustrarla attraverso la sua evoluzione, i suoi “stili” che via via si sono intercalati nel tempo in suadenti milonghe.
Il virtuosismo è stato dunque una delle caratteristiche della serata, dove il tango profuma di Buenos Aires ma in ogni luogo in cui viene rappresentato l’identità sociale, l’allegria e la magia non potrà mai essere spezzata perché da sempre è sinonimo di amore, e gli ingredienti che si fondono sono un “parlarsi” con un abbraccio.