È l’avventura di un bimbo che insieme ad un gatto magico della Tasmania riuscirà a salvare il mondo dalle grinfie di un mostro che si è mangiato tutti i colori: solo con la fantasia e la magia di un buon mago la Biancocittà ritornerà a risplendere. «Il mostro Mangiacolori» è lo spettacolo nel teatrino con pupazzi e burattini che la compagnia Daniela Castiglione di Treviso porta in scena lunedì 3 agosto al centro giovani Cantiere 26 in località Prabi ad Arco (ore 18) e giovedì 6 agosto nel cortile delle scuole di Vigne (ore 21), per «L’Óra dei burattini», il festival dei Comuni di Arco, Riva del Garda e Nago-Torbole. Inoltre al centro giovani Cantiere 26 tanti laboratori per bambini: «Un salto nella città dei colori» (lunedì 3 e martedì 4 agosto dalle 15 alle 17, costruzione di una piccola città portatile in 3D, laboratorio ispirato allo spettacolo «Il mostro Mangiacolori»), «Straccia carta burattino» (martedì 4 agosto dalle 15 alle 17, strappa di qua e strappa di là, vedrai che burattino nascerà), «Giochi all’aria aperta» (lunedì 3 e martedì 4 agosto dalle 16 alle 17, con l’associazione Giovani Arco), e «Nel Regno di Carta e Cartone» (lunedì 3 e martedì 4 agosto dalle 16.30 alle 17.30, laboratorio narrazione storie animate e realizzazione di personaggi ispirati al fantastico Regno di Carta e Cartone). L’ingresso a tutte le proposte è libero.
Il festival è organizzato da Alto Garda Cultura, il Servizio di attività culturali intercomunale di Arco e Riva del Garda, con il Comune di Nago-Torbole, per la cura dell’associazione teatrale Iride e il patrocinio di Unima (Unione internazionale della marionetta) e di Unicef (United nations international children’s emergency fund). «L’Óra dei burattini» raccoglie fondi per i progetti di solidarietà dell’associazione «Officina del sorriso» (www.officinadelsorriso.org). Collaborano le associazioni Giovani Arco, Gruppo Iniziative Varone, Vivirione e Pro Sant’Alessandro.