di Luigi Pirandello
con Franco Branciaroli
e con (in ordine di locandina): Viola Pornaro, Valentina Violo, Tommaso Cardarelli, Giorgio Lanza, Antonio Zanoletti, Sebastiano Bottari, Mattia Sartoni, Andrea Carabelli, Giovanni Battista Storti
regia Franco Branciaroli
scene e costumi Margherita Palli
luci Gigi Saccomandi
produzione CTB Centro Teatrale Bresciano /Teatro de Gli Incamminati
———-
Martedì 5 gennaio 2016, al Teatro Carignano di Torino debutterà ENRICO IV di Luigi Pirandello, con la regia di Franco Branciaroli, le scene e i costumi di Margherita Palli e le luci di Gigi Saccomandi.
Lo spettacolo è interpretato dallo stesso Branciaroli nel ruolo di Enrico IV e da Viola Pornaro (La Marchesa Matilde Spina), Valentina Violo (Sua figlia Frida), Tommaso Cardarelli (Il giovane Marchese Carlo di Nolli), Giorgio Lanza (Il Barone Tito Belcredi), Antonio Zanoletti (il Dottor Dionisio Genoni), Sebastiano Bottari (Landolfo – Lolo), Mattia Sartoni (Arialdo – Franco), Andrea Carabelli (Bertoldo – Fino), Giovanni Battista Storti (Il vecchio cameriere Giovanni).
Enrico IV, prodotto da CTB Centro Teatrale Bresciano/Teatro de Gli Incamminati, sarà replicato al Carignano per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale fino a domenica 17 gennaio.
In bilico tra follia e finzione, tra manipolazione della verità e impossibilità di calarsi nella realtà del mondo, Enrico IV narra la fuga dal reale attraverso il teatro. Dopo il vecchio mattatore shakespeariano di Servo di scena di Harwood, Il Teatrante di Bernhard e Don Chisciotte di Cervantes, Branciaroli mette in scena per la prima volta un testo di Pirandello, scegliendo la crudeltà e la spietatezza di questo dramma sul rifiuto del mondo e delle sue convenzioni. Opera in 3 atti, scritta nel 1921 e rappresentata per la prima volta nel 1922, Enrico IV è uno studio sul significato della pazzia e sul tema del rapporto complesso e inestricabile tra personaggio e uomo, finzione e verità. Pirandello si avvicina alla psicanalisi freudiana dopo la malattia della moglie Antonietta, lunga e penosa discesa nei gironi della follia che influenzerà la produzione del drammaturgo, amplificando i temi della perdita dell’Io e del contrasto tra vita e forma che connotano le sue principali opere. Enrico IV è la recita di una recita: quella di una cavalcata in costume dove i partecipanti scelgono di vestire i panni di un personaggio storico e della sua dama. Il protagonista, che vent’anni dopo la caduta che lo ha fissato nel tempo insieme al travestimento, mantiene il nome del suo personaggio storico, è vittima non solo della follia, ma anche dell’impossibilità di adeguarsi al modus vivendi di chi lo circonda.
Per RETROSCENA, il progetto realizzato dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale con l’Università degli Studi di Torino/Dams, in collaborazione con Circolo dei Lettori, Torinodanza Festival, Torino Spiritualità e Museo Nazionale del Cinema
———-
al TEATRO GOBETTI (Via Rossini 8 – Torino)
giovedì 7 gennaio 2016, ore 17,30
Franco Branciaroli dialoga con Armando Petrini (DAMS, Università di Torino) su Enrico IV
di Luigi Pirandello.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti in sala.
———-
INFO: Tel. 011 5169555 – Numero verde 800235333
Orari degli spettacoli: martedì 5 gennaio 2016, ore 19.30; mercoledì 6 gennaio, ore 15.30; giovedì 7, venerdì 8 gennaio, ore 20.45; sabato 9 gennaio, ore 19.30; domenica 10 gennaio, ore 15.30. Lunedì 11 gennaio, riposo; martedì 12 e sabato 16 gennaio, ore 19.30; mercoledì 13, giovedì 14 e venerdì 15 gennaio, ore 20.45; domenica 17 gennaio, ore 15.30.
———-
Prezzi dei biglietti
Settore A: Intero € 36,00. Ridotto di legge € 33,00
Settore B: Intero € 30,00. Ridotto di legge € 27,00
———-
Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Gobetti – via Rossini 8, Torino
Orari: dal martedì al sabato ore 13.00/19.00.
Orari durante le festività: giovedì 24 dicembre dalle 10.00 alle 17.00. Martedì 29, mercoledì 30, giovedì 31 dicembre e sabato 2 gennaio dalle 13.00 alle 19.00. La biglietteria resterà chiusa nei giorni: 25-26-27-28 dicembre 2015 e il 1° e il 6 gennaio 2016.
Vendita on-line: www.teatrostabiletorino.it