di Athos Setti
elaborazione e regia di Emanuele Barresi
in scena La Compagnia degli Onesti
con Daniela Morozzi, Emanuele Barresi
e con Fabrizio Brandi, Eleonora Zacchi, Riccardo De Francesca, Elisa Franchi,
Erika Gori, Maurizio Canovaro e Alessandra Donati
elementi di scena di Emidio Bosco
costumi Adelia Apostolico
produzione e organizzazione Sandro Paolucci
————
Un classico della risata, un omaggio a uno dei più importanti commediografi italiani, il livornese Athos Setti oggi purtroppo poco ricordato. Al Teatro di Rifredi da martedì 2 a domenica 7 febbraio Daniela Morozzi ed Emanuele Barresi portano in scena “La fortuna si diverte”, commedia scritta nel 1936 e conosciuta anche come “L’agonia di Schizzo”. Il grande Eduardo De Filippo, di cui Setti era amico e collaboratore, l’ha tenuta in repertorio per ben 29 anni con il titolo “Sogno di una notte di mezza sbornia” e recentemente è stata ripresa anche dal figlio Luca. Altre versioni andarono in scena a cura di Ettore Petrolini (La fortuna di Cecè) e Angelo Musco (La profezia di Dante).
Emanuele Barresi, che ha firmato l’elaborazione e la regia dello spettacolo, oltre a vestire i panni del protagonista Alfredo, afferma: “Mi è sembrato giusto riportare sulle scene il testo originale di “La fortuna si diverte” che è ambientata in Toscana e non a Napoli o Roma come invece fecero Eduardo e Petrolini. E poi Setti era livornese come me e con questo nuovo spettacolo ho voluto rendere omaggio ad uno dei più importanti autori italiani, oggi poco conosciuto e rappresentato”.
Al fianco di Barresi, nel ruolo della moglie Isola, una brillante Daniela Morozzi (nota al grande pubblico nel ruolo di Vittoria, la poliziotta toscana della serie “Distretto di polizia” e in quello di Ada ne “Il commissario Manara”). Un duo ben sincronizzato nel mantenere inalterata la freschezza, il ritmo comico e il linguaggio vernacolare della vicenda.
La storia narra le vicende di Alfredo che vive in un’umile dimora insieme alla famiglia; una notte riceve in sogno la visita di Dante Alighieri, che gli suggerisce quattro numeri da giocare al lotto, sottolineando però che essi rappresentano anche la data della sua morte. Alfredo non se lo fa ripetere due volte, gioca i numeri, vince e si trasferisce in un costoso appartamento per la felicità di tutta la famiglia, che festeggia e presto si adatta al nuovo e dispendioso stile di vita. L’unico che non riesce a gioire è Alfredo stesso, terrorizzato dalla sua imminente fine. Attraverso dialoghi e situazioni spassose, la vicenda si dipana fino all’immancabile colpo di scena finale.
————
Venerdì 5 febbraio alle ore 18 alla Biblioteca dell’Orticoltura (Via Vittorio Emanuele II, 4 entrata anche in Via Bolognese, 17) Daniela Morozzi ed Emanuele Barressi incontreranno il pubblico. Ingresso Libero
Orario spettacoli: da martedì 2 a domenica 7 febbraio (feriali ore 21:00 – domenica ore 16:30)
————
Per informazioni:
055/4220361 – www.toscanateatro.it
Punto Box Office dal lunedì al sabato dalle ore 16:00 alle ore 19:00
biglietteria@toscanateatro.it
Ingresso: intero € 16,00 – ridotto € 14,00
————
Teatro di Rifredi
Via Vittorio Emanuele II, 303 – 50134 Firenze