La prima edizione della rassegna milanese si chiude con il reading musicale Sex & disabled people: due scrittrici intense e dissacranti, Barbara Garlaschelli e Alessandra Sarchi, raccontano in modo comico e poetico questo spinoso tabù. Annotazioni di regia di Luciana Littizzetto.
«Dunque, diciamocelo, chi fa sesso con una sulla sedia a rotelle parte svantaggiato: lei è seduta comoda, lui no. Quindi, come prima cosa, mettiamo a proprio agio il partner non disabilitato. Facciamolo sedere su una sedia, un divano, un letto e poi cominciamo l’approccio. A questo punto può essere che il non disabilitato faccia domande tipo: “Ma la carrozza dopo te la togli?”. La risposta è: “Solo dopo che ti sei tolto i calzini”»: l’incipit del reading musicale Sex & disabled people dà immediatamente idea dello spirito con cui Barbara Garlaschelli e Alessandra Sarchi affrontano la delicata questione, da loro vissuta in prima persona, del complesso rapporto fra sesso e disabilità.
In scena, insieme alle due autrici, il contrabbassista Luca Garlaschelli e l’attrice Viviana Gabrini, per uno spettacolo ironico e poetico che si avvale delle annotazioni di regia di Luciana Littizzetto e Leandro Agostani.
Sex & disabled people sarà per la prima volta a Milano domenica 7 febbraio alle ore 18.30, a chiudere la prima edizione di Gemme e Tempesta – teatro, storie, incontri, rassegna voluta dalla Cooperativa Sociale I Percorsi Onlus, realtà milanese che da anni si occupa di anziani e di persone con disabilità acquisita. Suggerisce Luca Grossi, Vicepresidente della Cooperativa: «Si tratta di persone con gravi cerebrolesioni per incidente stradale o con malattie degenerative, come la Sclerosi Multipla e la Corea di Huntighton. Sono persone a volte recluse in casa, senza più legami sociali o con significative difficoltà famigliari. I Percorsi vuole prendersi cura di loro, accompagnarli mediante un pacchetto di sostegni tra loro integrati, orientati nell’unico comune sforzo di ridare dignità all’esistenza della persona e al suo contesto sociale, familiare e affettivo di riferimento».
Conclude Barbara Garlaschelli: «Troppo spesso la persona portatrice di una qualunque disabilità è vissuta come un essere a sé stante, asessuato, destinatario della compassione pubblica, e non come individuo nella sua interezza, sessualità compresa. Troppo spesso la donna e l’uomo disabili portano su di sé lo stigma della diversità vissuta solo come limite. Con Sex & disabled people abbiamo preso un tabù e lo abbiamo smontato, con ironia, comicità e poesia».
L’appuntamento è presso Serra Lorenzini, in Via dei Missaglia 44, Zona 5, a Milano. L’ingresso è gratuito. Dati i limitati posti a disposizione, la prenotazione è obbligatoria e da effettuarsi sul sito della Cooperativa http://www.ipercorsicoop.org (nella sezione a destra).
Gemme e Tempesta è possibile grazie alla sostanziale collaborazione di Consorzio Sir, Cit-Università Cattolica, Serra Lorenzini, Neotech, Excel Milano 3, Assimoco-Caes, Omnicoop e Comune di Milano.