di Alexi Kaye Campbell, traduzione Monica Capuani
con Luca Zingaretti
e con Valeria Milillo, Maurizio Lombardi, Alex Cendron
scene André Benaim, luci Pasquale Mari
costumi Chiara Ferrantini, musiche Arturo Annecchino
regia Luca Zingaretti
produzione Zocotoco srl
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Due storie distinte, ambientate in anni diversi e apparentemente senza nulla in comune, che, nel loro dipanarsi, generano riflessi e rimandi intorno al tema centrale dell’identità.
Luca Zingaretti dirige e interpreta The Pride – al Piccolo Teatro Strehler dal 15 novembre al 4 dicembre – un testo costruito su un’alternanza tra due storie distinte che si svolgono in periodi diversi: il 1958 e il 2015.
Londra 1958 È una serata speciale. Sylvia, una ex attrice reduce da un esaurimento nervoso, sta lavorando alle illustrazioni del libro di Oliver, uno scrittore per ragazzi. Non vede l’ora di presentarlo al marito Philip e quella sera, finalmente, usciranno a cena insieme. Quel lavoro è un’occasione importante per lei e ci tiene che i due uomini più importanti della sua vita vadano d’accordo.
Londra 2015 È una serata da incubo. Oliver, un giornalista gay, ha appena rotto con Philip, un photoreporter con il quale ha avuto una storia di due anni. Sylvia, amica di entrambi, cercherà di indagare i motivi per cui Oliver sta cercando di sabotare una relazione importante come quella che ha con Philip.
A prima vista, i due episodi sembrano non avere nulla in comune, a parte i nomi dei personaggi. Ma via via che ci si inoltra nelle due vicende, si scoprono echi, rimandi e problematiche affini. In entrambe, i tre ruoli principali, oltre a condividere gli stessi nomi, sono interpretati dagli stessi attori, a sottolineare come i personaggi di una storia siano le ombre di quelli dell’altra.
The Pride esplora temi come il destino, l’amore, la fedeltà e il perdono. Pone la grande questione dell’identità e delle scelte che determinano il nostro io più profondo. Perché nella vita, tutti, prima o poi, ci troviamo ad affrontare lo stesso dilemma: scoprire chi siamo veramente, cosa veramente vogliamo dalla vita e rispondere all’interrogativo se saremo capaci di raggiungerlo.
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Piccolo Teatro Strehler (Largo Greppi – M2 Lanza) dal 15 novembre al 4 dicembre 2016
Orari: martedì, giovedì e sabato, 19.30; mercoledì e venerdì 20.30; domenica 16. Lunedì riposo.
Durata: 2 ore e 25 minuti compreso intervallo
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 0242411889 – www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste ai protagonisti su www.piccoloteatro.tv